Corvette Zora: la più potente di sempre prova l'impresa al Nurburgring
Nonostante non esista una Corvette che si possa definire lenta, gli ingegneri testano la nuova Zora da 1.217 CV al Ring.

Sono appena uscite le prime recensioni della Corvette di punta attuale, la ZR1, ma gli ingegneri sono già avanti nello sviluppo di un’altra C8 ancora più estrema delle attuali. Si chiama Zora, e sembra che il team Corvette si trovi attualemnte sul vecchio circuito del Nurburgring in Germania, pronto a scoprirne le vere potenzialità. Inedite foto spia mostrano due esemplari di quello che, presumibilmente, sarà il nuovo modello di punta della C8. uno viola e uno giallo, ripresi mentre vengono guidati sul circuito lungo 20,8 km e nei dintorni.
Secondo alcune indiscrezioni, il team Corvette rimarrà al Ring per tre settimane, o almeno per il tempo necessario per registrare un tempo sul giro ufficiale.
Parlare di una Corvette C8 lenta non è possibile: basti pensare che il modello base rimane in grado di raggiungere le 60 miglia orarie (97 km/h) in soli 3 secondi. Ma da quello che emerge, la nuova Zora, chiamata così in onore del compianto ingegnere Corvette Zora Arkus Duntov, farà sfigurare la Corvette “base" non di poco.
Combinando il V8 Biturbo della ZR1 da 1.079 CV a trazione posteriore con il motore elettrico anteriore della Ibrida E-Ray, si dice che la nuova punta di diamante Corvette, possa arrivare a sviluppare circa 1.217 CV. Potenza esaltante che promette prestazioni altrettanto interessanti: scatto da 0 a 60 mph (97 km/h) in poco più di 2 secondi, ma il vero vantaggio, soprattutto al Ring, si vedrà oltre questa soglia.
Sebbene a prima vista ricordino la ZR1, grazie alle linee aggressive, al lunotto sdoppiato e ai vistosi spoiler posteriori; i prototipi avvistati al Nurburgring nascondono qualcosa di diverso. La presenza di adesivi gialli che identificano veicoli ibridi suggerisce chiaramente che si tratta di una nuova variante elettrificata, ben distinta dalla ZR1 a benzina.
E’ plausibile che si tratti della futura Zora, la Corvette più estrema mai realizzata, che integrerà la potenza brutale del V8 biturbo con un motore elettrico anteriore. Se la ZR1 promette già prestazioni da urlo, con un potenziale sotto i sette minuti sul leggendario circuito tedesco, la Zora potrebbe alzare ulteriormente l’asticella. L’obiettivo? Nulla di meno che puntare al trono del Nurburgring, oggi occupato dalla Mercedes-AMG One con un tempo di 6:29:09. Non sappiamo ancora se ci riuscirà, ma il messaggio di Chevrolet è chiaro: la sfida è lanciata.
[Foto Spia: CarScoops]