
18 Agosto 2023
La Citroen Ami la conosciamo bene ed è sul mercato oramai da diverso tempo. Alla fiera Autonomic 2023 di Parigi, il marchio francese ha presentato il concept “Ami for All”, sviluppato in collaborazione con PIMAS, azienda specializzata in modifiche di autovetture per persone a mobilità ridotta. Dunque, come si può capire, questa nuova versione della piccola Ami è stata pensata per poter essere guidata da persone disabili, in particolare da chi si trova sulla sedia a rotelle.
L'idea nasce dal programma Star*up, un incubatore di idee che consente ai dipendenti Stellantis di sottoporre i propri progetti. Se la proposta viene selezionata, il dipendente ha l'opportunità di trasformala in realtà come è accaduto in questo caso. Il progetto, dunque, è nato nel 2022 e si prefiggeva l'obiettivo di rendere accessibile anche ai disabili la piccola Citroen Ami per poter consentire anche a loro di poter sfruttare i vantaggi di questo modello in ambito cittadino.
Il kit sviluppato da PIMAS che permette di rendere utilizzabile la Citroen Ami dai disabili è stato realizzato per essere facilmente installabile. La prima modifica riguarda l'introduzione di una nuova cerniera per la portiera lato conducente che permette di ampliare l'angolo di apertura, per agevolare l'accesso da parte della persona disabile.
In questo modo, dopo aver aperto la portiera, sarà possibile posizionare una sedia a rotelle parallela alla soglia dell'abitacolo. Una piattaforma retrattile e una cinghia consentono alla persona di potersi trasferire da sola dalla sedia a rotelle al sedile della piccola elettrica (e viceversa). La sedia a rotelle può essere poi richiusa e alloggiata al posto del passeggero dove viene fissata attraverso una cinghia appositamente realizzata.
Nel caso sia presente un passeggero, la carrozzina può essere facilmente collocata in uno spazio dedicato nella parte posteriore grazie ad un portapacchi in alluminio. La carrozzina dovrà essere collocata sul portapacchi dal passeggero che poi dovrà provvedere a coprirla con un telo protettivo.
Per consentire ai disabili di poter guidare la Citroen Ami, sono stati modificati anche i comandi. Sul volante è presente un pomello che agevola la rotazione con una sola mano. Inoltre, è stata collocata una leva meccanica che permette di gestire l'accelerazione e la frenata.
Nulla è stato detto sulla commercializzazione ma molto dipenderà sicuramente dai feedback che Citroen riceverà dai possibili clienti. Dal punto meccanico, invece, nulla cambia. Dunque, questo quadriciclo leggero dispone sempre di un motore da 6 kW, alimentato da una batteria da 5,5 kWh. Velocità massima di 45 km/h e autonomia fino a 75 km.
Commenti
Se non sbaglio hai anche la detrazione fiscale, non ricordo la percentuale però
Non mi sembra affatto tutta questa innovazione…
Il vero salto di qualità sarebbe quello di creare una macchina in grado di caricare e scaricare la sedia in totale autonomia…quello si che sarebbe fantastico e oserei dire rivoluzionario!
capito, grazie mille ancora!
no quello no perché il prezzo lo decide la casa madre. lo stato toglie quasi il resto..ho preso cosí l'auto di mia nonna
allora vieni che ti collego alla presa per il cul.
Io sono direttamente la batteria del mezzo.
immagino tu sia proprietario e utilizzatore del mezzo!
Scritto e diretto da Quentin Inventino.
si si per carità, va tutto benissimo solo che ricordavo che proprio anche il prezzo dell'auto subiva una riduzione ma appunto è solo l'iva!
Nell'esempio da sola, praticamente ogni volta deve smontare la sedia a rotelle.
Presumo abbiano fatto le prove e sia fattibile, ma certo non è comodo.
Se fosse stato possibile creare un vano, anche facendo sporgere di più lo sportello stesso, lato entrata guidatore sarebbe stato molto più facile, veloce e comodo.
Chiusa non prende molto spazio, come si vede anche nel caso del ragazzo che la mette dietro per conto dell'adulto disabile.
In pratica dovrebbe bastare mettere uno sportello modificato
almeno risparmi il 18% di iva che su 20k sono 3600€ poi non paghi il bollo a vita, e se non spaglio ipt é ridotta se invalido al 100%. dopo 4anni puoi rivendere l'auto
bellissima idea peccato si rompa in continuazione, mio nipote ne ha una e sta piu in riparazione che in strada.L'ultima volta non si caricava, portata in concessionario è li da un mese
E' un auto molto intuitiva e dai mille usi. Peccato che non sia proprio "for all". Dovrebbero venderla a prezzi fortemente scontati almeno a chi ha disabilità.
ah ecco, grazie anche se pensavo qualcosa di più...
in italia hai l'iva al 4%
Si
Ti assicuro che piegare o smontare e poi caricare una carrozzina non è una operazione così difficile per alcuni invalidi.
Ovvio non per tutti, devono avere sufficienti forza e mobilità nelle braccia. D’altronde non l’avessero sarebbe per loro quantomeno difficile spostarsi dalla sedia al sedile.
Se invece hai necessità di una sedia motorizzata devi guardare ad altri tipi di veicoli.
Le auto per invalidi devono poter essere guidate pure da persone normodotate, per cui hanno pure i comandi normali, quindi volante e pedali.
Un joystick sarebbe molto più complesso da gestire per chi è abituato a normali vetture e non so quanto sicuro.
quoto!
se ben ricordo, per legge si ha un'importante sconto o deduzione in questi casi...
In questo caso approvo ma mi preme sottolineare che i titolari di patente F (quella per invalidi) possono guidare pure autovetture con alcuni vincoli, magari dotate di comandi modificati.
Ma hai visto il video almeno?
Nel suo piccolo è geniale
Finalmente un uso intelligente di sta macchinetta
Quello che trovo strano sono i tagli nel video. Perchè non far vedere esattamente come un disabile riesca a fare tutta l'operazione?
Ad esempio smontare le 2 ruote da seduto sulla vettura è fattibile?
Questo mi fa venire dubbi anche a me sulla reale fruibilità, però non voglio assolutamente arrogarmi l'idea di condannare questa soluzione e sono giunto alla tua stessa conclusione: sta a chi ne ha bisogno giudicarla.
Mi sembra impegnativo per una persona disabile caricare da solo una carrozzina in una macchina così compatta. E se hai una persona di supporto un mezzo a un posto direi non è adatto. Poi per fortuna ho le gambe funzionanti quindi magari dico cavolate. Sta a chi ne ha bisogno giudicarla
Questa mi sembra già una buona cosa... dovrebbero dargliela a prezzi di costo.