
02 Settembre 2022
Dopo aver messo le mani su di una parte di Lucid Motors, l'Arabia Saudita, attraverso il suo Public Investment Fund, sembra essere sempre più interessata alle auto elettriche. Secondo un interessante rapporto di Bloomberg, l'Arabia Saudita e Foxconn sarebbero in trattative per creare una joint venture che si occuperebbe di produrre veicoli elettrici. Una joint venture che si chiamerebbe "Velocity" e che servirebbe all'Arabia Saudita per accelerare i piani per diversificare la sua economia, ancora dipendente dal petrolio.
Secondo quanto racconta il rapporto, Foxconn avrà una quota di minoranza della joint venture e fornirà il software, l'elettronica e l'architettura elettrica. Questa collaborazione permetterà al Paese di acquisire esperienza nella produzione di veicoli elettrici. In questo progetto ci sarebbe anche un pizzico di Europa visto che pare che la joint venture dovrebbe utilizzare una piattaforma concessa in licenza da BMW.
In passato, l'Arabia Saudita aveva provato a sviluppare un'industria automobilistica nazionale ma senza ottenere risultati positivi. Proprio per questo, il Paese ha cambiato tattica puntando su investimenti in realtà già esistenti come quello menzionato in precedenza in Lucid Motors. Costruttore americano che, in futuro, dovrebbe realizzare un impianto proprio all'interno di questo Paese.
Il fondo sovrano sta anche cercando di costruire un impianto di produzione di batterie con l'obiettivo di arrivare a disporre di una capacità produttiva di 15 GWh entro il 2028. Sito che dovrebbe, nelle intenzioni, produrre gli accumulatori per la fabbrica di Lucid Motors e per i costruttori che decidessero di costruire uno stabilimento all'interno del Paese.
Il governo saudita è anche in trattative con diverse case automobilistiche per convincerle a creare impianti di produzione in un sito sulla costa occidentale del Paese. Ovviamente, come tutti i rapporti, quanto raccontato da Bloomberg va preso con le dovute cautele. Le parti interessate non hanno, ovviamente, rilasciato dichiarazioni.
Se fosse tutto vero, l'accordo potrebbe essere firmato entro la fine dell'anno anche se le solite "persone che hanno familiarità con la questione" fanno sapere che non sono state prese decisioni definitive e che i piani potrebbero ancora cambiare. L'ipotesi che l'Arabia Saudita entri direttamente nel settore delle auto elettriche è sicuramente molto interessante e potrebbe aprire scenari nuovi in un mercato che è in forte evoluzione.
Commenti
schifosi arabi
Negli anni passati i sauditi hanno investito molto in impianti fotovoltaici, quindi forse essendo arrivati ad una consistente produzione di energia elettrica da rinnovabili puntano alla mobilità elettrica, destinando petrolio e gas solo all'esportazione.
Le presenterà Renzi in persona?
dicesi schiavi del sud est asiatico secondo le condizioni in cui viene trattata la manodopera immigrata da quelle parti.
Ah si, e chi ci mettono a lavorare? :D Pieno cosi di lavoratori e laureati sauditi. Immagino sarà operato al 99% da immigrati del sud est asiatico.
un po' di Greenwashing qua!?