
23 Febbraio 2022
Bosch annuncia le tecnologie che verranno mostrate al CES 2022 in programma a Las Vegas dal 4 all'8 gennaio. La mobilità è in prima linea ma non si parla solo di auto connesse e auto elettriche. Bosch ha lavorato anche sui sensori, da quelli ambientali agli indossabili, sul software con intelligenza artificiale e machine learning e sui prodotti per la casa, oggi sempre più intelligenti e con assistente vocale e app.
Come al solito ci troviamo di fronte a diverse innovazioni che, nel tempo, faranno la loro comparsa sulle vetture di produzione dei diversi marchi, sul mercato come prodotti o nell'ambito industriale.
Sull'auto di Bosch, la Show Car che viene portata di salone in salone ed era presente anche a Monaco, il produttore ha incastonato le tecnologie di connettività e guida autonoma e assistita.
Inoltre al CES debutta Virtual Visor è l'aletta parasole digitale e trasparente. Si tratta di un monitor sottile che riduce al minimo l'ostruzione della visuale per proteggerci dai raggi solari o da fonti abbaglianti.
Una videocamera, posta all'interno dell'abitacolo, ha il compito di individuare la posizione della testa e degli occhi del conducente. Questi dati vengono comunicati in tempo reale al display/aletta che così oscurerà solo i pixel necessari per proiettare un'ombra sugli occhi, lasciando la visibilità nelle aree circostanti.
ADM è invece una soluzione "pronta all'uso" per chi vuole produrre auto elettriche. Acronimo di Advanced Driving Module, ADM combina motore, freno e sterzo in un sistema integrabile in maniera veloce ed economica da parte dei produttori, tutto corredato dall'architettura software per la gestione delle componenti. Siamo infatti nell'era del software e non potevano mancare le soluzioni di Bosch da abbinare all'hardware, in particolare middleware e servizi cloud proposti agli OEM tramite ETAS, una delle aziende consociate.
Connettere la città diventerà fondamentale nel futuro. In questa direzione, Bosch presenta a Las Vegas le soluzioni IoT per le città e la sicurezza dei sistemi.
La prima novità è software, uno store di applicazioni per l'analisi dei video provenienti dalle videocamere di sorveglianza. Sviluppate da Bosch Azena, le più di 100 app disponibili prevedono oltre 40 scenari: rilevamento volti, fumo, incendio, allagamento, analisi traffico o flussi di persone.
Si tratta quindi di un pacchetto "chiavi in mano" che permette ad enti privati o pubblici di scegliere l'applicativo più utile per l'analisi di un flusso video. Sempre in tema di videocamere, arriva poi un software per l'analisi video con tecnologia deep-learning applicata alle telecamere Inteox. L'algoritmo classifica gli oggetti inquadrati e può essere utilizzato per riconoscere i veicoli nel traffico e analizzarne il flusso stesso, individuando situazioni impreviste ed elaborando modelli previsionali.
Infine l'intelligenza artificiale è applicata a Bosch AI Shield, prodotto dedicato alla sicurezza contro gli attacchi hacker che analizza le vulnerabilità. Si tratta di un Software as a Service con interfaccia utente scalabile per i clienti business.
Entrando in casa troviamo poi diversi prodotti che diventeranno protagonisti nei prossimi mesi. Climate 5000 3.0 è uno split associato ad un impianto fatto con la transizione energetica in mente. Abbandonare il riscaldamento a gas per basarlo solo sull'elettricità significa anche fronteggiare il problema di molte pompe di calore, la resa in caso di temperature esterne gelide.
Questo nuovo prodotto è fatto per riscaldare anche in presenza di temperature particolarmente rigide ed integra un filtro per pulire l'aria da particelle e odori. Con il condizionatore Inverter Ducted Split Premium Connected, invece, arriva un dispositivo connesso ad internet con piattaforma IoT predisposta per le applicazioni e per il monitoraggio da remoto.
L'azienda presenta poi i termostati BCC50 e BCC100 con comandi vocali e gestione tramite app, il forno intelligente con assistente vocale che ci suggerisce la temperatura e la modalità da utilizzare (tramite Alexa), e il frigorifero con inventario digitale del contenuto e fotocamera. L'app e le immagini ci permettono di sapere cosa abbiamo in casa e suggeriscono le ricette basate sul cibo disponibile.
Infine Spexor è un dispositivo con diversi sensori: monitora la temperatura, le intrusioni, la qualità dell'aria e potenziali gas pericolosi, inviando una notifica all'utente.
Chiude l'elenco delle novità la suite di sensori di Bosch. BME688 è un sensore MEMS per la qualità dell'aria che monitora gas, umidità, temperatura e pressione atmosferiche. Le applicazioni sono diverse: è, ad esempio, in grado di avvisare quando un prodotto alimentare è scaduto o può essere utilizzato per la diagnosi precoce di incendi boschivi.
Dal macro al micro, BHI260AP è invece fatto per gli indossabili nella sfera del monitoraggio del fitness. Si tratta di un sensore di movimento ad auto-apprendimento che dota gli indossabili di intelligenza artificiale per riconoscere diversi esercizi e per apprendere i nuovi esercizi se non presenti tra quelli predefiniti.
Chiude l'elenco BMP384, resistente ad acqua, polvere e agenti chimici. Serve per gli indossabili, gli elettrodomestici e per applicazioni industriali ed è un sensore di pressione barometrica compatto e robusto.
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Commenti
L'aletta parasole l'avevano già annunciata nel 2020...
Non hanno pensato ad un' aletta parasole attiva, che ti prende a schiaffi in caso di un colpo di sonno improvviso.
bosch si sta davvero dando da fare negli ultimi anni diversificando molto la sua offerta
E se lo lasci al sole d'estate:)?