
28 Settembre 2021
09 Dicembre 2021 87
6 italiani su 10 rinuncerebbero alla propria auto aziendale in favore di una soluzione di corporate car sharing, contribuendo a ridurre l'impatto ambientale. Questo è quanto emerge da un'indagine promossa da Geotab che ha voluto indagare aspettative e benefici relativi all’utilizzo di auto aziendali nel periodo successivo allo scoppio della pandemia, con un particolare focus sul trend in crescita del corporate car sharing.
L'arrivo della pandemia ha sicuramente modificato in maniera profonda le abitudini quotidiane di mobilità degli italiani e ha contribuito a sensibilizzare le persone sulle tematiche ambientali. Vediamo i principali dettagli di questa ricerca.
Secondo la ricerca, il 49% delle aziende italiane offre ancora ai propri dipendenti l'auto aziendale. Una tendenza che si rileva comunque di più nel Nord del Paese (61% a Milano rispetto al 34% a Palermo e al 42% a Napoli). Comunque, l’auto aziendale risulta solo al quinto posto (8%) per attrattività tra i benefit più diffusi, dopo assicurazione sanitaria (33%), buoni pasto (25%), mensa aziendale (11%) e orario estivo ridotto (11%).
Il 49% di chi non ne beneficia crede che sarebbe importante possederne una. In particolare, la ricerca fa emergere che sono i più giovani ad essere mediamente interessati all'auto aziendale. Il 59% dei rispondenti appartenenti alla Gen Z riterrebbe, infatti, importante poter usufruire di un’auto aziendale, rispetto al 55% dei Millennial, al 45% della Generazione X e al 40% dei Baby Boomer.
Tra i vantaggi nel possederne una, la comodità (70%) e il risparmio di costi (67%). Ci sono, comunque, delle importanti differenze regionali. A Torino, ad esempio, gli intervistati si sono dimostrati significativamente interessati alla comodità di poter utilizzare l’auto aziendale per i propri spostamenti (83%), mentre a Roma risulta particolarmente importante la possibilità di ridurre i costi derivanti dal possesso di un’auto (81%).
Se le persone sono più attente alle questioni ambientali (88% dei dipendenti), le aziende non sembrano fare lo stesso. Infatti, solo un'auto aziendale su tre può essere considerata "ecologica" cioè ibrida o elettrica. Dominano, invece, i veicoli alimentati a Diesel (36%) e a benzina (17%), seguiti dai veicoli a GPL (10%) e a Metano (7%). Tra le città italiane prese in esame, Roma è la migliore con il 43% di veicoli ecologici, seguita da Bologna (37%), Milano (34%), Napoli (26%) e Palermo (23%).
Per rispondere alle nuove esigenze e alle aspettative dei dipendenti, le aziende stanno scegliendo di utilizzare il "corporate car sharing" che permette la condivisione del parco auto tra i membri della stessa organizzazione.
Questo modello consente al contempo alle aziende di ridurre i costi relativi al noleggio e all’uso dei veicoli, grazie a una migliore visibilità sui viaggi effettuati e sui relativi consumi, e ai dipendenti di poter usufruire, ogni qual volta ne hanno bisogno, del veicolo desiderato.
Secondo la ricerca, attualmente, in Italia questa forma di mobilità è offerta da meno della metà delle aziende (43%). Dove presente, però, è molto apprezzata dai dipendenti. Il 77% degli intervistati che vi hanno accesso ha, infatti, dichiarato di averne già fatto uso. Sono i Millennial a distinguersi come i più desiderosi di aderire al corporate car sharing (46%), seguiti dalla Generazione X (40%) e dalla Gen Z (38%). I Baby Boomer si posizionano, invece, nell’ultima posizione di questa speciale classifica (34%).
Purtroppo, anche in questo caso, quasi due terzi dei veicoli (63%) non sono ancora ecologici. Ci sono ovviamente delle eccezioni come a Milano dove il 48% delle flotte è composta da veicoli elettrici o ibridi. Inoltre, l’attenzione alla propria impronta ambientale è un fattore molto importante per quasi tutti i dipendenti, tanto che l’86% di chi lavora per aziende che non includono auto ecologiche all’interno della propria flotta di car sharing dichiara che ne apprezzerebbe l’introduzione.
La disponibilità di un servizio aziendale di condivisione dei veicoli, insieme alla crescente consapevolezza dei suoi benefici per l’ambiente, rappresentano i principali motivi che porterebbero ben sei dipendenti su dieci (60%) a rinunciare alla propria auto aziendale.
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Commenti
Utilissimo il tuo commento. Grazie di cuore!
non mi sembra di aver scritto da nessuna parte di essere un datore di lavoro. rettoree...
vai a fare i contratti internos vai ahahahahah
quello che sei gia in grado tu essendo rettore... antonella..
dicevo che hai cannato le cifre al ribasso. Però hai beccato la macchina che uso durante la settimana.
nono, non ho cannato le cifre, ho centrato in pieno il soggetto.
Uno che commenta in pieno orario lavorativo in giornata non festiva non sa manco come è fatta una serie 5 full optional.
contratti internos ahahhaahahhahahahgaah
Ma va a zappà la terra va...
sono contratti internos tra dipendente e azienda. ma tanto sei rettore di università... io non so quello che dico.
Si scarica tutto che si può scaricare, quindi smettila di fare disinformazione.Gia pagano troppo gli italiani per le aziende,ci manca anche di pagare per le auto e poi faranno la fine della Grecia
il problema enorme è che hai le fette di prosciutto sugli occhi e vedi il problema in una singola direzione quindi interpreti il discorso come vuoi. Continui a ribadire che visto che le aziende hanno auto in noleggio per i dipendenti, allora di conseguenza si scarica tutto. Mi spiace che tu sia così ottuso da non capire che è OVVIO che conviene rispetto al rimborso chilometrico, ma l'azienda non scarica al 100% il costo. Neanche l'IVA. quindi smettila di dire c4zz4te e impara a leggere che qui sei tu che cadi nello stereotipo dell'italiano medio analfabeta funzionale
no. hai cannato le cifre.
Assicurazione sanitaria abbiamo la migliore acquistabile in Italia, copre anche spese del dentista con un cap sui 6k annui coprendo tutto il nucleo familiare (e cap estremamente più elevati per altre patologie gravi, oltre a assicurazione Covid che ci garantisce cure domiciliari pagate), ho seguito io la trattativa. Aziende come la mia esistono, sono poche in Italia ma esistono (e difatti non è una azienda italiana). Purtroppo è davvero una scelta etica, difatti abbiamo anche ridotto le spedizioni a domicilio dei dipendenti per per carbon footprint e, contestualmente, alzato le spese per il wellfare. Concordo sulla fuffa di tutto il resto, fosse per me andrebbe tutto in RAL e bonus, escluso magari il minibar aziendale con le birre, è piacevole farsi una bevuta coi colleghi poco prima di staccare.
che non sono 600 euro netti.
Mischi benefit e retribuzione.
La palestra e così via non la usano tutti, come le colazioni o i mezzi pubblici, si sono fatti bene i conti.
L'assicurazione sanitaria è del fondo di categoria sicuro.
Ciao.
Di più, tra assicurazione sanitaria, PDR, bonus ulteriore, mezzi pubblici, palestra, corsi di lingue, pranzi e colazioni… superiamo abbondantemente.
ma tu sei fuori ahahahahahah
hai 600 euro netti al mese di welfare?
Ma no, ti assicuro che abbiamo un wellfare aziendale che in Italia teme pochissimi confronti. Il budget è elevatissimo.
Quale posto di lavoro?!Cosa significa redarguendo?!Se non conosci le leggi del tuo paese e meglio che licenzi il commercialista (scusa il cfo) o devono pagasre ancora i tuoi concittadini dalle loro tasse le tue auto aziendali!?A quindi da frustato e complessato vieni a dire a me cosa devo fare?! Mi hai scritto tu dalla tua ignoranza di comprensione del testo scritto
Non ti sembra strano che due persone, ti stiano redarguendo in maniera anche educata e tu continui a testa bassa con la tua saccenza?
Ma fai così pure sul posto di lavoro oppure qui vieni a sfogare la tua boria?
Da te non lo vogliono dare perchè una golf style con cambio automatico a gasolio costa 620 euro al mese.
Altro che logiche green.
:D
L'azienda non intesta alcuna vettura, ma di che vai parlando?
Si fa un banale verbale di assegnazione vettura.
L'auto se long,mid o short è intestata a chi te la noleggia, se leasing è alla società.
Incredibile su internet tutti professori.
il leasing è intestato a partita iva. qui parliamo di una persona fisica Dipendente a cui l azienda intesta l auto e quest'ultima paga manutenzioni e tratte.
Secondo me in questo sito i redattori vivono in una bolla tutta loro. Un universo parallelo completamente staccato dalla realtà.
Una vera echo chamber funzionale al cambio di società che la cupola finanziaria globalista ha in mente per salvaguardare se stessa (non l'ambiente né le persone e il loro benessere ). Avanti tutta
A me NON hanno intervistato. Per me sarebbe NO! Auto aziendale a metano tutta la vita
Beato te.
Vuol dire che sicuro hai un’auto da 80k+ ti paghi assicurazione, carburante e manutenzione.
Girerai sui 300k di reddito immagino, per essere qui a commentare in pieno orario lavorativo.
Hanno risposto così quelli che già non ce l'hanno.
Il link della fonte è di fianco alla scritta "articolo scritto in collaborazione con ..."
quello si era gia capito da tempo che non hai idea di cosa parli gia dalla frase chiedi all'azienda se conviene,pero anche con esempi pratici vedo che non ci arrivi,pazienza
Si certo attaccarsi alle parole e tipico dell'italiano medio che cerca di rimediare
Ma secondo te tutte le aziende sono delle Onlus che hanno le auto aziendali?!Hai mai visto una banca senza auto aziendale?!Se non sai cosa sono le banche ti aiuta Google
vedo che tra noi non c'è un'affinità di comprensione: Il fatto che il rimborso km della propria auto tramite tabella ACI è assurdamente costoso, non determina "tanto le aziende scaricano tutto" dell'auto aziendale. Conviene rispetto al rimborso? si. Scaricano tutto? assolutamente no.
Ed è ovvio che sei tu a non capire cosa sto dicendo.
Non sto parlando del acquisto!Vedi non sai di cosa parli! Chiedi all'azienda se li conviene pagarti 30€ per 100km o darti l'auto aziendale
anch'io mi chiedo se prima di parlare si sappia veramente qualcosa sull'argomento o si parli solo per sentito dire.
cosa c'entra questo? il fatto che l'auto propria sia strapagata non rende a costo zero l'aziendale.
si, decisamente.
Ma le leggi in azienda li sapete?!e cosa c'entra l'uso promiscuo se stiamo parlando di pere e non di mele
Gli intervistati avranno qualche problema di comprensione del sondaggio altrimenti non si spiega
Tu chi?!
Beh considerando che la car policy la definisco io insieme al CFO non è che devo crederci lo so.
Povero ignorante, se sapessi ciò di cui parli.
Si si credici.A povero illuso se sapessi come stanno le cose
Questo articolo mi sembra LEGGERMENTE orientato.
dipende cosa te ne fai.
Nelle grandi città se non fai vendite a cosa ti serve la macchina aziendale?
E' solo una rottura di balle, devi avere il box, perchè se la danneggiano hai la franchigia e tutte le rotture che ne conseguono...
secondo me quello che dovrebbe chiedere sei tu, trasudi ignoranza.
non si scaricano nulla, sono noleggi long term, si scarica solo l'iva.
da me il più poraccio ha una t-roc full optional, dsg 4 motion, gratis.
Gli executive serie 5 o audi a6 full.
dici che stai meglio tu che ti arrangi?
no, non è così, a carico dipendente c'è solo il fringe benefit, che è figurativo.
Fai confusione con altre forme dove l'azienda chiede un contributo al dipendente.
fai confusione con i leasing che ormai non fa più nessuno.
Ora sono tutti noleggi long term 36 mesi.
quella ad uso promiscuo, dove non paghi na mazza.
e ti stupiresti di sapere che ci sono pure aziende che ti danno il carburante a uso promiscuo...
come no...
Anche no