Codice della strada: arrivano gli Autovelox anche in città. Novità per le bici

07 Settembre 2020 742

Con la conversione in legge del Decreto Semplificazioni arriverà una piccola riforma del Codice della strada. Novità in alcuni casi importanti che puntano a garantire una maggiore sicurezza all'interno delle città. Infatti, molte delle modifiche sono state introdotte a seguito delle proposte dei Comuni italiani che sono in prima linea nell'affrontare i problemi della mobilità dei cittadini.

LE NOVITÀ IN ARRIVO

La prima novità riguarda la possibilità di poter installare autovelox fissi anche sulle strade urbane di quartiere e locali, cosa oggi non possibile. Sarà comunque il Prefetto ad autorizzare le installazioni dopo aver valutato la pericolosità delle strade, in modo da poter tutelare pedoni e gli utenti vulnerabili. Altra novità l'introduzione della "strada urbana ciclabile" ad unica carreggiata, con banchine pavimentate e marciapiedi, con limite di velocità non superiore a 30 km/h che sarà identificata da un'apposita segnaletica orizzontale e verticale con priorità per le biciclette.

Arriverà poi il "doppio senso ciclabile" sulle strade delle città con limite di velocità di 30 Km/h. In pratica, le due ruote potranno circolare anche in senso opposto a quello di tutti gli altri veicoli, lungo la corsia ciclabile per doppio senso ciclabile presente sulla strada stessa. Questa possibilità può essere prevista indipendentemente dalla larghezza della carreggiata, dalla presenza e dalla posizione di aree per la sosta veicolare e dalla massa dei veicoli autorizzati al transito.

A tutto questo si aggiungeranno, poi, le "corsie bici-bus" purché non siano presenti binari tramviari a raso ed a condizione che, salvo situazioni puntuali, il modulo delle strade non sia inferiore a 4,30 m. I conducenti dovranno dare la precedenza alle bici che transitano sulle strade urbane ciclabili o vi si immettono, anche da luogo non soggetto a pubblico passaggio. Sulle strade urbane, alle 2 ruote che circolano sulle corsie ciclabili bisognerà sempre dare la precedenza.

Nelle città debutteranno pure le "zone scolastiche" in prossimità delle scuole. In queste "zone" sarà garantita una particolare protezione dei pedoni e dell’ambiente attraverso appositi segnali. Per esempio, sarà limitata o esclusa la circolazione, la sosta o la fermata di tutte o di alcune categorie di veicoli, in orari e con modalità definiti con ordinanza del sindaco. Tuttavia, i divieti non si applicheranno agli scuolabus, agli autobus destinati al trasporto degli alunni frequentanti istituti scolastici, nonché ai titolari di contrassegno per disabili.

Per chi non rispetterà i divieti delle "zone scolastiche" sono stati pensate pesantissime sanzioni da 164 a 664 euro e in caso di reiterazione nel biennio, sospensione della patente da 15 a 30 giorni. Tra le novità anche la linea dura verso la sosta selvaggia davanti ai cassonetti dei rifiuti o che impedisca la pulizia stradale. Dipendenti comunali e delle municipalizzate individuati dal sindaco potranno sanzionare anche con la rimozione dei veicoli.

Questa mini riforma del Codice della strada prevede novità pure per la sosta e la fermata abusiva sulle corsie preferenziali. In arrivo nuovi poteri anche per il personale ispettivo delle aziende esercenti il trasporto pubblico di persone, con le funzioni di prevenzione e accertamento in materia di circolazione, fermata e sosta sulle corsie e strade ove transitano i veicoli adibiti al servizio di linea.

Piccole novità per i tempi di revisione che erano già stati dilatati a seguito dello scoppio della pandemia. I veicoli la cui revisione scadeva il 31 luglio avranno tempo fino al 31 ottobre, mentre viene autorizzata la circolazione fino al 31 dicembre 2020 dei veicoli da sottoporre ai medesimi controlli entro il 30 settembre 2020, nonché la circolazione fino al 28 febbraio 2021 dei veicoli da sottoporre agli stessi controlli entro il 31 dicembre 2020.

Giordano Biserni, presidente ASAPS, commenta in questo modo l'arrivo di tali novità.

Una vera e propria miniriforma del codice della strada che va a tutela degli utenti più deboli come i pedoni e i ciclisti. Visto che i disegni di legge sono ancora fermi in Commissione alla Camera si approfitta del DL Semplificazioni. Una riforma tesa ad avere maggiore sicurezza nelle città, anche se alcuni aspetti ci sembrano inseguire anche logiche di cassa più che di sicurezza. Ci aspettavamo però almeno la sospensione della patente alla prima violazione per chi utilizza il cellulare alla guida proposta sempre invocata ma di cui si è persa completamente traccia e altre novità in materia di modifiche ad alcune criticità su omicidio stradale e lesioni stradali, sull’uso “tutelato” degli etilometri per un più efficace contrasto all’alcol e misure finalmente serie al dilagante contrasto all’uso di droghe alla guida. Assenti completamente anche i correttivi alla normativa sul trasporto merci, un anello che dimostra sempre più aspetti di debolezza nel contrasto agli abusi dei tempi di guida e riposo col coinvolgimento silenzioso di alcune imprese. Dal 14 settembre con l'apertura delle scuole le città subiranno un vero e proprio assalto di veicoli e servono non solo nuove regole a tutela dei più deboli ma anche più divise sulle strade, non solo facoltà ai dipendenti comunali e delle municipalizzate. Intanto si riduce sempre di più la presenza della Polizia Stradale sulle strade statali e provinciali le più micidiali in assoluto.


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Commenti

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alextask

Mi baso su Roma per farti un esempio, anche se mi sembra tu sia interessato semplicemente a esternare la tua frustrazione due anni dopo l'uscita dell'articolo. Tutte le consolari, il lungotevere, la tangenziale e le altre strade dell'anello ferroviario sono ad alto scorrimento e dovrebbero mantenere il limite a 50/70 a seconda dei casi. Le strade sotto una certa ampiezza, o in zone residenziali, storiche, turistiche etc, non dovrebbero mai superare i 30.sempre a Roma purtroppo anche in questi casi sono pochissime le zone 30. La percorrenza media è ovviamente più bassa di 30. Il problema non è quanto pensiamo di essere capaci di guidare (tipico residuo celodurista del secolo scorso), ma quanto la situazione può creare condizioni di pericolo. In pratica il punto non è evitare gli incidenti provocati da te (che sai guidare) ma evitare gli incidenti in genere, anche dovuti a troppa promiscuità tra mezzi con velocità e esigenze diverse. In città si va piano, punto.

pollopopo

Tante belle cose e poi da me i turisti bucano gli stop perché la segnaletica sull'asfalto è trasparente

pollopopo

? Definzione di alto e basso scorrimento legati alla parola città...

30 dove? Nei centro storici è già 30 ovunque, se si ha una via con 2 carregiate normali perché devi mettere 30?

La ciclabile in quel punto della città è separata dal marciapiede, è fatta veramente bene.

moralizzatore

Zona industriale /= centro urbano.

efestopini

il bello poi è che si lamentano pure che se ne vendono troppo poche

teo

Uno stirato morto a terra è morto cmq ... Ma per te è meglio mettere migliaia di piloti senza limiti per strada ok

AleG

La differenza è che quello con auto pompata sano sa di poter causare un potenziale incidente, se ne prende la responsabilità e le eventuali conseguenze anche penali. Mentre l'altro, ubriaco/drogato, guida alla stessa maniera ma non se ne rende neanche conto.

teo

La differenza tra un ubriaco e una strada senza limiti con certi soggetti alla guida ??? Direi peggio la seconda così tutti i fenomeni con auto un po' po' pompate sono in pista in Ogni momento ...

MacCarron

Direi che dipende dalla strada, se stiamo parlando di una strada ad 1 corsia per senso di marcia (o un senso unico) con case, parcheggi, strisce ecc sono perfettamente d'accordo, se parliamo di stradoni a 4 corsie in zone industriali in mezzo al nulla no..poi ci sono fior fiore di provinciali e statali con limiti di 50 o addirittura 30 in cui il progressivo calo dei limiti è sospettosamente collegato al degrado del manto stradale..costano molto meno 4 cartelli che 10km di strada..

Luca Vallino

eh ogni posto a le sue beghe/caratteristiche..altro esempio banale in quella via. I bar non hanno un deor esterno(che con il covid conveniva fare) perchè cè la ciclabile. Chiuderanno a breve

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Continui a citare eccezioni... contento tu

moralizzatore

A segnalazione del Velox ha l'effetto deterrente solo dove è presente il Velox.

Non segnalarli avrebbe effetto globale, perché sai che se superi il limite rischi la sanzione.

Invece col sistema di segnalazione sei certo che se non segnalato puoi violare il limite.

AleG

Dove hai letto che non supero mai i limiti? Dicevo che metterli ed evidenziarli è solo un controsenso.
Fosse per me non ci sarebbero velox da nessuna parte e niente limiti. Però se ti metti alla guida ubriaco o drogato e ti beccano patente tolta a vita.

Apocalysse

Le reali capacità te lo da la chiusura di bilancio che avviene una volta all'anno ed è una procedura non semplice.

Poi di nuovo il reddito famigliare di chi usa PIVA non ha senso. Tu sei socio di un'attività, prendi uno stipendio buono, ma i mezzi che usi sono tutti dell'azienda, di fatto il tuo reddito non rispecchia il mezzo che usi che di fatto non è neanche tuo.

multi.vac

Non è vero che, se avvisi, si rallenta solo in quel punto, da quando sono spuntati sotto casa mia si sono civilizzati su tutta la tratta e nelle strade limitrofe.
La segnalazione e il posizionamento A ViSTA del velox sembra avere un effetto deterrente come le tessere domino che cascano una dietro l’altra.

moralizzatore

Appunto se avvisi non ha senso, perché otterrai un rallentamento solo in quel tratto in cui avvisi.

Invece se io so che appena supero il limite potrebbe esserci un Velox non segnalato per forza rispetterò sempre il limite.
Perché l'unica cosa che capisce certa gente è quando finiscono i punti patente e quando inizi a pagare 700 euro a botta per mancata dichiarazione del guidatore.

moralizzatore

Discorso di una pochezza incredibile.

teo

Dovrebbero essere molti di più ovviamente ... Un velox nascosto è solo un modo per fare cassa dai ... Non mi dire che tu viaggi a 50 all'ora su certi rettilinei deserti senza incroci e case ??!!?! Meglio avere molti velox per ricordarti di andare piano o una bella multa perché magari andavi alla folle velocità di 56 km/h ??

NihilGuru

Pensassero a sistemare prima le strade... Ah già! Gli servono altri fondi giustamente... Altre multe (al limite) per fare cassa, per una giusta causa però. Nel 2022 avremmo tutte le strade perfette e tombini allineati.

uncletoma

Secondo me lo conoscono (anche se non in maniera approfondita, ma se è per questo neppure le FFOO deputate a farlo lo conoscono bene) ma se ne fregano. Come i ciclisti.

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Io no perchè ho un regime diverso, in ogni caso puoi e devi calcolare il fatturato per capire a spanne le reali capacità economiche di una persona. In realtà è più complesso di così e ci sono altri fattori da tenere in considerazione, ma sarebbe doveroso cominciare a calcolare veramente la ricchezza reale per non dare multe e sanzioni sproporzionate.

Se fatturi 190 mila euro l'anno e ne spendi 150 per una Maserati, non è che quell'anno puoi pagare le tasse come se fossi un normale professionista che fattura 40 mila euro l'anno.

Seconda cosa una Maserati non è un mezzo da lavoro e non dovrebbe rientrare in nessuna detrazione, anzi è un mezzo di lusso su cui paghi anche il superbollo.

Ma senza entrare nello specifico dell'auto, TUTTE le multe andrebbero commisurate al vero reddito, quello familiare possibilmente, così si evitano di graziare i poveracci che vanno in giro a mendicare in Ferrari con tutto intestato alla moglie messa sotto campana di vetro (forse imbalsamata, così non scappa con l'amante tenendosi il malloppo).

Apocalysse

Se hai PIVA sai benissimo che tu dichiari un certo fatturato su cui paghi tot di tasse al quale ci sono a loro volta tot di spese che vanno in detrazione tra cui anche l'acquisto di un mezzo aziendale quale l'auto che come bene tieni 5 anni per convenienza fiscale.

Xylitolo

AAA cercasi asinello adomesticato e cavalcabile

multi.vac

L’obiettivo non è mettere multe, e fare cassa, ma far andare piano le auto.

Garrett

Alche. Se ora un genitore tira uno schiaffo a un figlio, si prende una denuncia.

teo

No è peggio ... Tutti quelli che pretendono di andare più veloci (e non danno precedenza ai pedoni) poi quando sono a piedi urlano contro quelli vanno veloci (e non gli danno la precedenza sulla strisce)

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Io ho p. iva, mi spieghi come diavolo non potrebbe risultare un reddito alto? Prendendo i soldi in nero? E poi la Maserati la prendi in nero?

È normale che andrebbe normalizzato tenendo conto degli alti e bassi, di anno in anno, ma non prendiamoci in giro, se uno si compra una Maserati il reddito non può nasconderlo.

Se può illustraci come visto che dici che è pure legale. Ma dubito lo farai.

teo
alextask

le modifiche sono giustissime, in generale le città dovrebbero essere tutte zone 30, ad esclusione delle vie a grande scorrimento (con ciclabile dedicata). La norma tuttavia si incaglierà su un problema enorme che non hanno considerato. tutta la nuova segnaletica ha un costo enorme per le città... basti pensare che Roma non ha aderito alla sperimentazione sui mezzi di mobilità alternativa proprio per l'eccessivo costo di adeguamento della segnaletica.

noncicredo

Questi sono i politici che ci meritiamo.

Apocalysse

Non funziona in questa maniera il reddito su PIVA, come ho già scritto può benissimo non risultare un reddito alto ^^

hassunnuttixe

L'SSN italiano è convenzionato con gli USA, se non hai esibito la tessera sanitaria e disposto le carte per l'addebito diretto allo stato italiano (così non avrebbero pagato nulla) al rientro puoi comunque farti fare il rimborso (non perdere la cartella clinica e le ricevute dei versamenti)

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Sarebbe estremamente comodo

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Se uno può permetersi una maserati e ha p.iva vuol dire che ha un reddito enorme, pari a 10 volte quello di uno stipendio medio, come minimo, quindi le multe dovrebbero essere commisurate.

kenzorollo

ci prendono ci prendono

Alexv

Da me ce ne sono alcune, non delle vere e proprie rotonde, ma più che altro ostacoli (fontane, pali della luce, aiule, oppure messi lì di proposito) a cui è stato apposto il senso rotatorio. Li trovi per lo più in tratti urbani.
Nelle scuole guida non lo insegneranno, però lo trovi nei quiz. Per questo ho parlato dei "meno anziani": abbastanza giovani per aggiornarsi, ma avendole conosciute più per sentito dire non conoscono i dettagli.

qandrav

Non sul reddito ma sul modello di auto.

non è tua? amen paghi perché stavi guidando tu.
non dichiari chi era alla guida? multa massima prevista così fai passare la voglia a quelli che si sentono furbi

qandrav

infatti io metterei multa in base al veicolo.

Petaloso

Il problema è che a scuola guida la spiegano così...
comunque fino ad ora non mi sembra ancora di aver incontrato rotonde senza il cartello di precedenza, salvo qualche rotonda particolare nella quale il cartello di precedenza lo si ha quando si è già all’interno, ma sono rotonde particolari, non le classiche rotonde che ci sono in tutte le città, o sbaglio?

moralizzatore
Apocalysse

Il reddito funziona se sei lavoratore dipendente, nel momento in cui sei a PIVA ti ritrovi il tizio in maserati che potrebbe avere un reddito più basso del tuo in forma del tutto legale senza nessuna elusione.

Flagship

"Tutta sta tiritera e sta gnegnegne perche sarai il tipico che non rispetta i limiti di velocità. Spero che tappezzino tutto, così ve la piantate" -->Classico commento di chi non ha un opinione propria e se la cava con uno slogan in pieno Salvini/Meloni style. Ti piace il giustizialismo vero, fascio?

Flagship

Molto sensato.
Notoriamente in Italia hanno tutti redditi sopra i 100K l'anno, vero?

qandrav

io metterei multe basate sul reddito ma poi sai che mettono tutto a nome della moglie e sono a posto.

citando il tuo esempio: parcheggi la maserati in divieto di sosta? bene sono 380€ . parcheggi male la tua panda? ok 38€ come per tutti gli altri

qandrav

capito :)

sicuramente lo spazio è poco (specie in città), purtroppo ogni via andrebbe studiata a parte (ad esempio la via di cui parli tu chiaramente ha più bisogno di marciapiede rispetto alla via dove abito io dove ci sono solo una pizzeria ed un bar)

qandrav

Ben inteso: io NON dovrei passare col rosso e basta.

Ciò che mi spinge è l'incazz4tura nel pensare che abbiamo IA nei telefono da 200€ e poi abbiamo semafori da medioevo.

(ps sai che a milano tantissimi semafori hanno onda verde....a patto che tu sia con scooter MONOMARCIA o auto automatica e col piedino rapido...

se vai entro i 50 e parti normale: tutti rossi...)

Io la mattina sono costretto a fare un pezzo di marciapiede per colpa del pavé.

non so se tu sia di milano, nel caso ti capisco...
pavè fa schifo anche in zona pedonale, è una cosa completamente anacronistica

StuartPot

c'è già l'obbligo delle luci, quando servono

Moe Lester

Sui rettilinei a 30km/h

W la sicurezza. Lo fanno per noi !1!1

Frug

Si immagino, non la conosco bene, ma effettivamente ogni città ha caratteristiche più o meno compatibili e Genova forse non è il massimo per le biciclette.

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