
04 Giugno 2020
Il Comune di Milano si sta preparando alla Fase 2 e dopo aver annunciato un ambizioso progetto pensato per favorire l'utilizzo delle biciclette come mezzo di trasporto all'interno della città, formalizza la sua strategia per gestire nei migliori dei modi la ripartenza dal lockdown dipeso dalla diffusione del pericoloso virus. Nella giornata di ieri, nel corso di una conferenza stampa in diretta streaming, è stato presentato il piano "Milano 2020. Strategia di adattamento" contenuto all'interno di un documento di ben 17 pagine.
Quanto contenuto all'interno del testo, però, non è definitivo. Il Comune di Milano, infatti, punta a voler coinvolgere i cittadini che dal 27 aprile potranno inviare suggerimenti e idee che permetteranno di migliorare la strategia della Fase 2. Il documento affronta diversi aspetti tra cui quello della mobilità che dovrà essere profondamente ripensata. Si tratta di un tema di cui si era già parlato nei giorni scorsi visto che a causa delle regole sul distanziamento sociale, i mezzi di trasporto pubblici non potranno essere utilizzati come prima.
La città punta quindi a ripensare l'utilizzo degli spazi pubblici, dall'utilizzo delle strade sino alla riscoperta delle attività di quartiere. Sarà incentivata la mobilità alternativa, puntando soprattutto sulle biciclette. Inoltre, sarà introdotto il limite di 30 Km/h per le auto in maniera diffusa. Il Comune lavorerà alla realizzazione di nuove piste ciclabili. Entro l'estate saranno pronti i primi 23 Km del progetto che punta a realizzare 35 Km di nuovi percorsi dedicati alle 2 ruote. Il 29 aprile inizieranno i lavori del primo tratto che congiungerà piazza San Babila a Sesto Marelli.
La ridefinizione degli spazi delle strade servirà anche a gestire la ripartenza di bar e ristoranti. Al posto di alcuni parcheggi o al margine della carreggiata saranno individuati appositi spazi per i tavolini. Tutto questo, ovviamente, è stato pensato per evitare il pericolo di creare assembramenti. Nel testo si possono poi leggere molte altre iniziative riguardanti, per esempio, la gestione dei trasporti pubblici e il ripensamento degli orari delle attività.
Il completo documento con tutti i dettagli è già consultabile all'interno del sito ufficiale del Comune di Milano.
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Commenti
per rendere proprio la qualità dell'aria migliore, covid a parte. A Milano si respira una brutta aria mediamente, in questi giorni c'è un'aria spettacolare
se iniziano a fare vari incidenti gravi è giusto che si faccia l'assicurazione, come col monopattino che fa ben 30km/h
Se si pensa che un auto in media costa 10,000€ + assicurazione, bollo, benzina, revisioni ecc
si i varchi, una volta che sei dentro fai come ti pare...
Ci sono le telecamere in corrispondenza dei varchi di accesso
Ma magari morissi io! Purtroppo il virus me lo sono preso e non mi ha fatto nulla...
L'area b? Senza alcun controllo e con scooter e auto euro zero che circolavano ogni giorno impunemente?
Quell'area b?
Talmente chiara che Roma sfora continuamente i limiti ma non vi è alcuna pandemia.
Assembramento, con la R :D La versione cinese con la L che usi tu serve a montare i lego ahah
Spirito di sacrificio?! Ma mi faccia il piacere! Qui non si tratta di spirito di sacrificio: provi lei ad avere 120-130 battiti al minuto mentre pedala andare in bici con bocca e naso tappati da una mascherina seria e messa bene (evitiamo di fare l'esempio della mascherina inutile di catta messa male e con naso scoperto), poi me lo racconta!
C'è gente dispostissima a fare sacrifici rinunciando all'auto o ad altro, ma non è cosa giusta prenderli per i fondelli in questo modo! La mascherina e la bicicletta sono incompatibili, a meno di non pedalare a 4 km/h. Faccia delle prove e poi ne riparliamo. Ah, ovviamente poi le prove le rifà anche a fine Giugno con 30° e sole a picco.
a torino ci sono aree a 20km/h hahaha
Se c'è stata un'emergenza è per i tagli agli ospedali e alla carenza dei posti di terapia intensiva.
Esatto, l'emergenza non c'è, il lockdown non è necessario, tant'è che i Paesi dove si è molto più liberi, il tasso di letalità è bassissimo (vedi Israele, Australia, Germabia, etc)
Mi auguro che non mettano nessuno scudo penale perché pagheranno tutto.
e' gia stato detto piu' volte che la principale fonte di particolato in lombardia non sono le auto ma i sistemi di riscaldamento.
infatti in molte zone spesso piene di particolato, questo non e' diminuito con il diminuire del traffico, e' diminuito nei giorni in cui ha fatto piu' caldo, per poi tornare ai soliti livelli quando e' tornato il freddo.
quindi sostanzialmente tutta sta campagna anti diesel e' veramente una pagliacciata... per carita' bene non fa di certo, ma lo si sta accusando come se fosse la principale fonte di tutti i problemi, senza contare che magari uno cosi' e' costretto a cambiare una macchina recente che inquina "poco" con una ancora piu' recente che inquina poco meno, aumentando ulteriormente l'inquinamento, perche' la tua vecchia auto verra' rivenduta a qualcuno che la utilizzera', in compenso per prendere quell'auto nuova c'e' stato tutto il processo produttivo che di certo non e' green, e alla fine ti sei preso un'altra auto che inquinera', anche se inquinera' meno della precedente.
bloccare le auto non serve a nulla..le caldaie sono un problema..e le fabbriche non vanno a belle parole.
be in una citta' come milano non ci passa solo gente che vive a milano citta', ci sono anche pendolari
"Tutto per un panico e un'emergenza che non c'è." Sei furbo tu, hai capito tutto... certo che non si riesce proprio a fregarti! :D :D :D
Scusa, e sarà mica colpa del sindaco degli ultimi anni. Cosa poteva fare secondo te?
Leggi bene..
Vero, peccato che anche dopo i blocchi dei diesel euro4 il livello di pm10 non calava fino a quando non arrivava la pioggia.
Inoltre il giorno con i livelli di polveri sottili più alti è stato il 1 gennaio, quando a Milano circolavano molte meno auto del solito).
Ti risulta che qualche altra città italiana abbia posto dei limiti più restrittivi?
Un po' in generale. Un conto è un aiuto per rilanciare, un conto pagare le spese per anni
#milanononsiferma
Faccio fatica a comprendere il tuo concetto, intendi dire che le micro attività che hanno piccoli spazi non devono essere sostenute? una sorta di "selezione naturale" dei locali? Parli sempre nel contesto bar/ristoranti o stai parlando di imprese in generale?
Sono poco emotivo, che vuoi.
Non vedo perche non puoi respirare. Sarà più difficoltoso, ma da qui a non poter respirare... Nati proprio con lo spirito di sacrifico fin da piccoli, si vede...
Ma perche stai discutendo della cosa? Io non metto in dubbio che bisogna riaprire e già te l'ho detto. Ho solo dato una descrizione oggettiva di molte realtà, tutto qua. Non ho dato nessun giudizio personale
Almeno mettere una "faccina" avrebbe aiutato...
Funziona già così in tempi di normalità: le sanzioni hanno un potere anche dissuasivo in quanto fanno vivere nel "se mi beccano..." e c'è chi decide di rischiare o stare tranquillo. Ad esempio basta esser beccati una volta con un lavoratore in nero o i tavoli i senza permesso o altro che sono rogne molto grosse. Controlli a tappeto su tutto/tutti sono impensabili, oggi, però, la leva è rafforzata anche da un altro fattore: l'elemento salute personale che potrebbe portare molti ad un maggior rispetto delle nuove norme. Senza contare che proprio questo fattore potrebbe incentivare molti a denunciare situazioni illegali proprio non per fare un dispetto al lavoratore bensì per tutelare la propria salute.
Infine, continuare a tenere chiuso aveva un senso per 1 o 2 mesi: non si può continuare a campare con 600/800 euro/mese elargiti dallo Stato in eterno in quanto il 95% di questi imprenditori devono fatturare molto di più per stare a galla con la loro attività (mutui, tasse, ecc, ecc).
Secondo me tutti risentiranno di questo momento ma vanno finanziat le imprese con un futuro... Chi ha un bar dove può entrare una persona alla volta questo futuro non lo ha...
In realtà è semplice assemblamento... Dove c'è gente che lavora c'è inquinamento e dove c'è assemblamento il virus resiste e si propaga
Milano, sei l'esempio del progresso per il resto dell'Italia. Grande Sala! Quanto sarei felice di averti come sindaco della mia città.
Quello che la gente non capisce , è che le mascherine servono a proteggere gli altri, non te stesso, perché la trasmissione dell'infezione avviene attraverso le mani gli occhi i capelli, perché il virus non vive svolazzando nell'aria, ma vive su superfici contaminate, quindi i portatori sani quelli malati ma senza sintomi, evitano di infettare chi gli sta intorno evitando di sputazzare in tutto l'ambiente dove si trovano, per favore cerca di spiegarlo anche a chi ti sta intorno, altrimenti non se ne esce più!!!!!
Cmq mi pare assurdo che ancora oggi giri il mito che una semplice mascherina ti eviti di infettarti, altrimenti ti sei mai chiesto prchè all'ospedale dove sono i pazienti del COVID gli infermieri e i dottori si devono vestire con triple tute con cappuccio maschere e doppi guanti? Tanto basta la mascherina per non infettarsi giusto?
Emergenza che non c'è?
Si si, ma te lo posso confermare lavorando part time nella rstorazione, per mantenermi agli studi. Il mio capo ha un ristorante da 600 coperti e siamo ormai in confidenza. Come lo mantieni un posto del genere con 4 gatti come clienti e in più sacrifici sul numero di dipendenti e fornitura della roba? Che poi, posso mai servire vestito come un ricercatore di laboratorio?
Lo so, infatti non dico che non bisogna rispettare le regole. Ti dico che a tanti cosi non conviene lavorare. Ti posso anche dire come andra a finire il resto. Tra chi non le rispetterà per campare e chi non lo farà per superficialità, pochi si adegueranno a dovere. Mettici che i controlli saranno pochi se non sei in grosse città, e tutti faranno il caspita che gli frega
speriamo!
Dimmi ... in 1 anno, per quanti giorni Milano ha sforato i limiti europei?
Sono stati sempre fuorilegge
tranquilli ...si accorgeranno che con le bici si può tassare qualcosa e metteranno targhe e assicurazioni tempo 10 giorni
Ironia portami via!
Ingrassare perchè si usa l'auto per andare al lavoro in luogo della biciletta?! Certo, se le uniche cose che qualcuno sa fare extra lavoro sono cibo-divano-tv, capisco...
Abolito in pratica come lei sosteneva il messaggio sopra. Adesso passiamo alla teoria?! Ah, beh decidiamoci... Ecco, in teoria, c'è solo Oslo, che con Milano ha nulla in comune. Che moltissimi non abbiano la patente, non mi pare un'argomentazione sesata vista la sua base di partenza (tra l'altro il "molte" ha un valore inutile se non lo trasforma in una percentuale sui residenti), fermo restando che una sola persona con patente ne può trasportare anche 3 o 4 (mediamente) che possono non avere la patente ma che usano, di riflesso, l'auto.
Il Giappone, come sempre, fa storia a parte.
Infine, che un lontano futuro possa essere di città senza auto, verissimo...un lontano futuro quando il futuro è ancora tutto da decidere. Ma stiamo parliando di breve, medio o lungo periodo?
Certo, ovviamente intendevo dopo il 4. Perché ho sentito dire che non la volevano mettere obbligatoria all'esterno.
Perchè con una mascherina messa correttamente, non puoi respirare sotto sforzo. Se devo andare a 6 km/h vado a piedi, se devo mettere la mscherina nel modo errato, tanto vale non usarla.
Eh sì, se c'è una legge va così. Altrimenti rischi (oltre la salute) che il primo passa chiami la Polkiia e poi il giorno dopo nemmeno apri!
Esatto, proprio per questo sono dell'idea che tutto ciò non è possibile, conviene di più star chiusi che aprire! Poi è vero che a parlare è facile e ed esserci in mezzo come imprenditore è diverso, ma credo che la situazione sia facile da interpretare..non vedo al momento risvolti positivi
Serve riprendere e riorganizzare le nostre città per renderle piu vivibili utilizzando questa pandemia nel modo piu utile possibile. Tornare a come si viveva la città prima non solo è antieconomico ma è anche folle. Il virus in pratica ha permesso di muoversi nella direzione giusta. L'Olanda insegna. Quindi il virus c'entra come scusa. In piu i condizionatori nell'auto sono altrettanto dannosi per il virus. I filtri spesso non vengono puliti e possono solo nuocere. Sicuramente in inverno qualche ritorno all'auto sarà doveroso, ma in estate no
Sì ma non li obbliga nessuno, è questo il concetto.
Se devo fare poca strada in bici la mascherina posso anche metterla.
Se devo fare 10 km sotto al sole con 32°, anche no.
Se provi a leggere, per pura curiosità, le norme per tenere attivo un ristorante per la regione Campania, fai prima a non aprire. Devi distanziare i tavoli, avere meno gente xhe lavora per te dentro perché devono stare lontani, fornire guanti mascherine tutte e copriscarpe e cucina e camerieri dovrebbero lavorare così. Senza contare la verifica e la registrazione delle condizioni di ogni lavoratore ogni giorno e tante altre robe. In pratica meno guadagni ma piu spese fisse, molte di più. Roba che ben pochi riuscirebbero a reggere sul lungo periodo
Ma chi li contingenta? Il gestore dovrebbe avere meno clienti e pagare uno apposta per stare all'entrata?
E perche mai? Come siete inclini al sacrificio. In Cina la usano da sempre con l'umidità al 90% e ancoea non si sono estinti