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Auto usate, mercato italiano in rosso ad agosto. Il diesel continua a piacere molto

Andamento negativo per il mercato delle auto usate ma il gasolio è sempre l'alimentazione preferita

Auto usate, mercato italiano in rosso ad agosto. Il diesel continua a piacere molto
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Filippo Vendrame
Filippo Vendrame
Pubblicato il 25 ott 2024

Agosto 2024 in rosso per il mercato delle auto usate in Italia. Il nuovo rapporto di UNRAE che fotografa questo settore parla di 287.100 trasferimenti di proprietà rispetto ai 301.113 di agosto 2023. Si tratta quindi di un calo del 4,7% e volendo fare un paragone con il 2019, periodo pre-pandemia, siamo a -9,6%. Il rapporto aggiunge poi che i trasferimenti netti perdono il 3,3% e le minivolture il 6,7%.

Guardando ai primi 8 mesi del 2024, a seguito dell'andamento negativo del mese di agosto, la crescita del mercato dell'usato si è ridotta all'8,2% con 3.481.858 passaggi complessivi rispetto ai 3.217.090 di gennaio-agosto 2023.

DIESEL IN CALO MA SEMPRE IN TESTA

Partendo dai trasferimenti netti e dalle alimentazioni, il diesel, pur in calo di 3,1 punti rispetto allo stesso mese 2023 rimane sempre al primo posto con un market share ad agosto 2024 del 46,9%. A seguire i modelli benzina al 37,2%. Terzo posto per le ibride con il 7,4% nel mese e poi le vetture GPL al 4,7% e quella a metano al 2,2%. Invece, i trasferimenti netti di auto BEV e plug-in pesano rispettivamente lo 0,8% e 0,9% del totale.

Per quanto riguarda l'età media delle vetture, i trasferimenti netti di auto con oltre 10 anni di anzianità raggiungono una quota del 49,9%. Lo share delle auto da 4 a 6 anni nel mese vale l’11,6%, mentre per le vetture da 6 a 10 anni si arriva al 17,1%. 11,5% di quota per le auto da 2 a 4 anni e 4,0% per i veicoli da 1 a 2 anni. Le vetture da 0 a 1 anno pesano il 5,9% nel mese. Complessivamente, evidenzia il rapporto, i trasferimenti di vetture fino a 4 anni di anzianità scendono dal 22,5% dei primi 7 mesi al 21,4% di agosto, che resta comunque 2,3 punti più alto di agosto 2023.

Sul fronte dei contraenti, appaino stabili gli scambi tra privati/aziende, che rappresentano il 57,1% di tutti i passaggi di proprietà. Cedono 0,8 punti quelli da operatore a cliente finale, al 38,5% nel mese. Invece in crescita gli scambi provenienti da autoimmatricolazioni (3,7%), mentre rimangono sostanzialmente stabili quelli provenienti dal noleggio (0,7% nel mese).

La Lombardia si conferma la Regione con il maggior numero di trasferimenti netti (13%). Al secondo troviamo la Sicilia al 9,4% e poi il Lazio con l’8,9%.

MINIVOLTURE

Il rapporto si concentra poi sulle minivolture. Quelle delle auto diesel perdono 3,4 punti, al 49,4%, mentre le auto a benzina si fermano al 30,1%. Il GPL sale leggermente al 5,4%, mentre rimane stabile il metano al 2,3%. Crescono le minivolture di auto ibride: 9,9% di share nel mese. Le plug-in e le auto BEV si posizionano rispettivamente all’1,7% e 1,3% delle preferenze.

Guardando all'età delle auto, si contrae la quota delle autovetture con più di 10 anni, al 36,2% del totale. In calo di 0,6 punti la fascia di anzianità da 4 a 6 anni (14,7% in agosto). In crescita, invece, le fasce di anzianità da 6 a 10 anni (20,5% nel mese), quella da 2 a 4 anni (17,9% in agosto), quella da 1 a 2 anni (5,8% ad agosto) e quella da 0 a 1 anno (4,9%).

Infine, parlando delle minivolture e dei contraenti, in agosto perde 2,5 punti la quota dei privati o altre società che permutano la propria vettura, che scende al 59,7%, mentre guadagna 1/2 punto la quota dei ritiri di autovetture da parte degli operatori, al 24,7% nel mese. In crescita di 2,3 punti le auto provenienti dal noleggio a lungo termine (all’11,4%), e calano di 0,7 punti quelle provenienti dal breve termine (al 2,4%,nel mese), in aumento all’1,8% quelle provenienti da autoimmatricolazioni.

[Rapporto UNRAE]

(Immagine realizzata con Copilot)

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