Auto Storiche, il TAR del Lazio conferma il via libera alla circolazione a Roma
I veicoli storici, anche a Roma, possono ora circolare senza impedimenti

Auto e moto storiche possono tornare nuovamente a circolare liberamente per le strade di Roma. Infatti, il TAR del Lazio ha accolto il ricorso presentato da ASI (Automotoclub Storico Italiano) avverso le ordinanze di Roma Capitale, che di fatto reiteravano le limitazioni alla circolazione dei veicoli certificati di interesse storico e collezionistico. Il TAR, dunque, è andato nuovamente a confermare quanto deliberato nel 2023 sempre a seguito di un ricorso dell'ASI.
Infatti, nonostante la passata delibera, il Comune di Roma aveva continuato a portare avanti la sua linea restrittiva per i veicoli d'epoca. Con questa nuova delibera si mette quindi la parola fine a questo braccio di ferro tra ASI e Roma Capitale? Forse, ma lo scopriremo davvero nel corso dei prossimi mesi.
VIA LIBERA ALLA CIRCOLAZIONE
Insomma, il TAR del Lazio ha annullato l'ordinanza sindacale di Roma Capitale n. 38 del 27 marzo 2024 (in riferimento ai soli veicoli di interesse storico e collezionistico di cui all’art. 60 del Codice della Strada) riconoscendo come illegittime anche le minime deroghe a tali divieti.
Il TAR, in particolare, ritiene fondate tutte le argomentazioni prospettate da ASI, in particolare per quanto riguarda la violazione del principio di proporzionalità. In sintesi, le auto storiche sono poche e proprio per questo il loro impatto inquinante è ridotto. Secondo le stime riprese all'interno della delibera, i veicoli storici rappresentano appena lo 0,29% del parco circolante di Roma.
Inoltre, i Giudici hanno sottolineato un altro aspetto molto importante e cioè la necessità di accordare ai veicoli di interesse storico e collezionistico una tutela particolare rispetto al restante parco circolante. Dunque, a seguito della sentenza i veicoli storici possono tornare a muoversi liberamente anche a Roma. Sulla delibera del TAR, il Presidente ASI Alberto Scuro ha commentato:
Un nuovo, significativo risultato ottenuto per la tutela dei veicoli storici che risponde alla necessità di poterli utilizzare in modo da garantirne la corretta conservazione e fruirne in modo adeguato. Il TAR del Lazio ha nuovamente sostenuto le nostre argomentazioni, già evidenziate in passato alla Giunta Capitolina in riferimento ai veicoli dotati di Certificato di Rilevanza Storica. Dobbiamo poterli utilizzare tutelando tale patrimonio, consapevolmente, con scopi culturale e ludico-ricreativo, per dar vita a quel turismo lento così importante per promuovere i nostri territori. Senza dimenticare il comparto produttivo che vive di questo settore, riconosciuto anche a livello internazionale come eccellenza italiana.