Mercato auto usate, a novembre 2023 crescita del 10,4%
Dodicesima crescita consecutiva in novembre per il mercato delle auto usate 2023

Anche a novembre 2023 il mercato delle auto usate in Italia è cresciuto. Secondo l'ultimo rapporto di UNRAE, ci sono stati 452.788 trasferimenti di proprietà pari ad un incremento del 10,4% rispetto ai 410.199 dello stesso periodo 2022. I trasferimenti netti aumentano dell’8,8% e le minivolture del 12,4%.
Guardando ai dati dei primi 11 mesi dell'anno, con 4.584.969 passaggi di proprietà, c'è stata una crescita del 9,1% sul 2022 (4.203.397). Tuttavia, rispetto al periodo pre-pandemia, i dati sono ancora negativi. Infatti, siamo a -10,6% su gennaio-novembre 2019.
I DATI DI NOVEMBRE
Andando più nel dettaglio del mese di novembre 2023, sul fronte delle alimentazioni, il diesel rimane sempre la scelta preferita dagli italiani, con il 45,6% (rispetto al 46,7% del 2022) dei trasferimenti netti. A seguire troviamo i modelli benzina con il 39,6% di share e le ibride con il 6,3%. Abbiamo poi i modelli a Gpl al 4,7% nel mese e quelli a metano con il 2,3% di quota. I trasferimenti netti di auto elettriche e plug-in coprono rispettivamente una quota dello 0,7% e 0,8%.
Gli scambi tra privati/aziende a novembre scendono al 56,7% di tutti i passaggi di proprietà. In recupero al 38,6% quelli da operatore a cliente finale. In crescita quelli provenienti dal noleggio (1,2%) e quelli da Km0 (3,6%). La Lombardia è la regione dove stati registrati il maggior numero dei trasferimenti netti, pari al 16% del totale. A seguire il Lazio al 9,5% di quota e la Campania al 9,4%.
Che età hanno le auto? La quota dei trasferimenti netti di vetture con oltre 10 anni di anzianità si attesa al 49,4%. Sale al 16,1% quella delle auto da 6 a 10 anni, cresce anche quella delle vetture da 4 a 6 anni (12,6% nel mese) e quella delle auto più fresche da 0 a 1 anno (al 6,5% nel mese). In calo, invece, la quota delle auto da 2 a 4 anni (all’11,6% nel mese), mentre recupera quella delle auto da 1 a 2 anni (al 3,8% in novembre).
MINIVOLTURE
Passando alle minivolture, il rapporto di UNRAE racconta che la quota dei privati o altre società che permutano la propria vettura si è attestata al 56,1%. Invece, è del 25,6% quella dei ritiri di autovetture da parte degli operatori. Le auto ritirate provenienti dal noleggio a lungo termine arrivano al 10,2% di share e quelle provenienti dal noleggio a breve termine al 6,2%. Infine, 1,9% di quota per le vetture provenienti da Km0.
Su fronte delle alimentazioni, le auto diesel ottengono un 48,2% di quota, mentre quelle a benzina arrivano al 32,7%. Il metano si attesta al 2,1% con il Gpl al 5,1%. Le minivolture di auto ibride ottengono 9,9% di share, con le plug-in e le auto BEV che si posizionano rispettivamente all’1,1% e 0,9%.
Parlando dell'anzianità, si contrae la quota delle autovetture con più di 10 anni al 36,4% del totale. In crescita le fasce di anzianità da 6 a 10 anni (18,0% nel mese), quella da 4 a 6 anni (14,2%) e quella da 0 a 1 anno (9,3% nel mese). In calo le auto da 2 a 4 anni (15,6% nel mese), mentre si contrae di 6 punti la quota di quelle da 1 a 2 anni (6,4%).