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CES 2024, Marelli presenta la tecnologia "Software-Defined Interior"

I dispositivi Software-Defined Interior si basano sull’architettura a “zone” di Marelli, che vede la sostituzione di interfacce fisse e analogiche con display

CES 2024, Marelli presenta la tecnologia "Software-Defined Interior"
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Filippo Vendrame
Filippo Vendrame
Pubblicato il 5 gen 2024

Marelli sarà presente al CES 2024 di Las Vegas dove porterà diverse novità destinate al settore automotive. Oltre a mostrare la tecnologia "Intelligent Social Display", l'azienda presenterà la sua tecnologia "Software-Defined Interior". Parliamo, come spiega Marelli, di "dispositivi su base software per l'interno dell'abitacolo".

Tale tecnologia rappresenta un’evoluzione del Digital Cockpit di Marelli e comprende un’unità elettronica centrale (Central Computing Unit) alimentata dalla piattaforma di ultima generazione Snapdragon Cockpit. Inoltre, supporta fino a quattro Unità di Controllo elettronico di Zona (ZCU – Zone Control Units).

All'interno dell'abitacolo troviamo quindi display digitali in sostituzione delle interfacce analogiche, con contenuti che possono essere personalizzati dal proprietario del veicolo sfruttando l’intelligenza artificiale.

SOFTWARE DEFINED INTERIOR

Marelli spiega che il suo Software-Defined Interior è in grado di supportare diverse tecnologie relative ai display, tra cui l’HorizonView di prossima generazione, un display sviluppato dell'azienda che si estende da montante a montante, con luminosità e contrasto migliorati rispetto alla generazione precedente, e un display nascosto da 12 pollici perfettamente integrato nell’abitacolo.

Ancora, il Software-Defined Interior di Marelli include una delle prime applicazioni automotive di display OLED, un display mobile sviluppato dall'azienda con il supporto di BOE. Un display olografico supporta poi l’Assistente Virtuale Marelli, un’avanzata interfaccia uomo-macchina che funge da copilota, trasformando l’interazione tra la vettura e i suoi occupanti. Gli interni sfruttano la soluzione basata su profili di personalizzazione di Marelli, consentendo un’esperienza utente su misura. Il conducente può facilmente creare un proprio profilo per definire le impostazioni della vettura, come posizione del sedile, temperatura, illuminazione dell’ambiente, preferenze musicali e illuminazione a terra; il profilo “persona” viene memorizzato nel cloud e può essere applicato a diversi veicoli.

Il Software-Defined Interior comprende anche la soluzione CAMEX (Context-Aware Mobility Experience) di Marelli, basata sull’intelligenza artificiale, che consente un’interazione con il veicolo attraverso l’analisi dell’intero ambiente, sia all’interno sia all’esterno dell’auto. Sfruttando la tecnologia di intelligenza artificiale monoculare 3D per l’abitacolo di Eyeris che comprende il sistema di monitoraggio del conducente (DMS) “depth-aware” e il sistema di monitoraggio degli occupanti (OMS), CAMEX analizza il volto, il corpo e le mani degli utenti per comprendere comportamenti e riconoscere stati d’animo, adattando di conseguenza le impostazioni e le funzionalità del veicolo e suggerendo interazioni con l’assistente virtuale.

Gli interni integrano la piattaforma software-defined audio di Marelli, basata sull’architettura centralizzata dell’azienda. Questo approccio separa l’amplificatore nelle varie ZCU (Zone Control Units), ottenendo un sistema audio più flessibile ed efficiente. La nuova ripartizione del suono (sound zoning) di Marelli consentirà al conducente di trasformare la vettura nella propria sala conferenze personale. Un sistema di cancellazione del rumore di fondo isola la voce da qualsiasi altro suono, compresa la musica in riproduzione, assicurando conversazioni chiare e senza interruzioni in vivavoce anche con passeggeri che non partecipano alla chiamata.

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