Bonus colonnine per imprese e professionisti. Si parte il 26 ottobre
87,5 milioni di euro il fondo messo a disposizione

Dopo il bonus colonnine per privati e condomini, si sblocca anche quello per imprese e professionisti. Parliamo di un contributo previsto dal Governo Draghi pensato per sostenere l’acquisto e la posa in opera di infrastrutture per la ricarica di veicoli elettrici. C'è voluto molto tempo perché arrivassero i decreti direttoriali ma, finalmente, anche questo bonus per il quale è previsto un fondo di 87,5 milioni di euro, è stato sbloccato.
COME FUNZIONA?
Tra pochi giorni, imprese e professionisti potranno quindi richiedere un contributo economico per acquistare e installare infrastrutture di ricarica per i veicoli elettrici. Come funziona? A partire dalle ore 10.00 del 26 ottobre, sarà resa disponibile una piattaforma online gestita da Invitalia. Da quella data, dunque, sarà possibile compilare la domanda. Invece, a partire dal 10 novembre sarà possibile inviare la domanda. La chiusura dei termini è fissata alle ore 17.00 del 30 novembre.
Con due decreti il @MASE_IT fissa le date di avvio della piattaforma, gestita da Invitalia, con la quale si potrà accedere al “Bonus Colonnine per imprese e professionisti”. https://t.co/SBXjZzz3Jw pic.twitter.com/9NYdgUC7Ys
— Ministero Ambiente e Sicurezza Energetica (@MASE_IT) October 11, 2023
Le agevolazioni sono rivolte a imprese di qualunque dimensione su tutto il territorio nazionale e a singoli professionisti, per un importo pari al 40% delle spese ammissibili sostenute successivamente al 4 novembre 2021 e oggetto di fatturazione elettronica. Le fatture possono riguardare l’acquisto e messa in opera di infrastrutture di ricarica, comprese le spese di installazione delle colonnine, gli impianti elettrici, le opere edili strettamente necessarie, gli impianti e i dispositivi per il monitoraggio.
Il bonus copre fino al limite massimo del 10% del costo per l’acquisto e messa in opera, anche le spese sostenute per la connessione alla rete elettrica e quelle per la progettazione, direzione lavori, sicurezza e collaudi. Come accennato in precedenza, il fondo messo a disposizione è di 87,5 milioni di euro, così ripartito: 70 milioni serviranno a sostenere le imprese per l’acquisto di infrastrutture di ricarica dal valore complessivo inferiore ai 375.000 euro, mentre 8,75 milioni sono stanziati per un valore superiore alla stessa soglia. I restanti 8,75 milioni sono invece rivolti ai professionisti.