UNRAE, il mercato italiano delle auto usate chiude il 2022 in calo del 7,7%
Rapporto usato/nuovo stabile a 2:1

Il mercato italiano delle auto usate ha chiuso il 2022 con una flessione del 7,7%. Complessivamente, parliamo di 4.586.678 trasferimenti di proprietà contro i 4.971.788 del 2021. In particolare, i trasferimenti netti perdono il 10,1%, mentre le minivolture si riducono del 4,4%. Questo è quanto emerge da un nuovo rapporto di UNRAE che ha scatto una fotografia di tale mercato.
IL DIESEL RIMANE LA MOTORIZZAZIONE PREFERITA
Entrando più nel dettaglio, parlando dei trasferimenti netti, i modelli diesel si confermano i più richiesti sul mercato dell'usato con il 48,3% delle preferenze (50,7% nel 2021). A seguire abbiamo poi le vetture benzina con un market share del 40,3% (39,8% nel 2021). Terzo posto per le auto GPL che nel 2022 possono contare su di una quota del mercato dell'usato del 4,4%. A seguire abbiamo le ibride HEV con il 3,7%. Il metano si ferma al 2,2%, mentre i trasferimenti netti di auto elettriche pure (BEV) e plug-in salgono allo 0,5% ciascuno.
Il nuovo rapporto del mercato dell'usato del 2022 mette in evidenza l'aumento dell'anzianità delle vetture. Infatti, il 51,4% dei trasferimenti di proprietà ha riguardato vetture con oltre 10 anni di età (47,5% nel 2021). Invece, market share del 14,9% per le auto da 6 a 10 anni. 12% di quota per i veicoli da 4 a 6 anni. In contrazione, rispetto al 2021, la quota delle auto più recenti, in particolare quelle da 1 a 2 anni (al 3,7%), per la riduzione delle Km0.
Gli scambi tra privati/aziende raggiungono il 60,4% di tutti i passaggi di proprietà. Si tratta di un netto aumento rispetto al 47,9% del 2021 a causa della minore disponibilità di auto presso le reti di vendita. Scendono al 35,5% quelli da operatore a cliente finale. Cedono quelli provenienti dal noleggio a lungo termine (0,4%), mentre recuperano quelli da noleggio a breve termine (0,8%) e perdono 1,3 punti quelli da Km0 (al 2,8%).
Il rapporto di UNRAE analizza anche l'andamento a livello delle regioni in cui si rileva una flessione generalizzata. Lombardia, Lazio e Campania da sole detengono una quota complessiva del 34,2% dei passaggi del 2022. In controtendenza solo il Trentino Alto Adige che a fine anno segna una crescita del 10,5%, per gli scambi di auto usate provenienti da operatori.
Sul mercato italiano nel 2022 sono state acquistate complessivamente 3,96 milioni di autovetture, fra nuove e usate, in calo del 10% rispetto ai quasi 4,4 milioni del 2021. Per ogni auto nuova ne sono state acquistate due usate.