SVOLT presenta la nuova batteria Dragon Armor per auto elettriche
Le nuove batterie sono pensate per offrire lunghe autonomie e un alto livello di sicurezza

L'evoluzione delle batterie è fondamentale per far progredire le auto elettriche. Le aziende che sono impegnate in questo settore stanno lavorando molto per arrivare a proporre soluzioni che consentano di disporre di maggiore autonomia e tempi di ricarica sempre più ridotti. Adesso, SVOLT, azienda che fa parte del Gruppo Great Wall Motors, ha presentato la nuova batteria Dragon Armor che punta ad offrire alle vetture una lunga autonomia ed una maggiore sicurezza.
La nuova batteria è stata presentata durante il Battery Day che si è svolto pochi giorni fa. Secondo SVOLT, i nuovi accumulatori dovrebbero essere utilizzati nei primi modelli di produzione già nel 2023. In particolare, debutteranno su di un SUV e su di una coupé. Non sappiamo, però, nulla su questi modelli. In ogni caso, le case automobilistiche interessate possono già preordinare le nuove batterie.
TRE VERSIONI
Il nuovo pacco batteria sarà disponibile in tre differenti versioni. Con celle litio-ferro-fosfato (LFP), SVOLT dichiara che le vetture dotate di questa batteria potranno arrivare a disporre di autonomie di oltre 800 km. La batteria Dragon Armor è disponibile pure con celle litio-manganese-ferro-fosfato (LMFP) per un'autonomia di oltre 900 km. Infine, i costruttori potranno scegliere anche celle nichel-manganese-cobalto (NCM) per realizzare vetture elettriche con oltre 1.000 km di percorrenza.
SVOLT afferma di aver lavorato molto sulla densità energetica dei pacchi batteria (76% dello spazio sfruttato per le versioni con celle LFP). Relativamente alle Dragon Armor con celle NCM, l'azienda aggiunge che tali batterie sono in grado di ricaricare con picchi fino a 4C.
Le nuove batterie Dragon Army sono state sviluppate anche per ridurre di circa il 20% il numero dei componenti strutturali. Questo ha permesso di arrivare ad un risparmio di peso di circa 10-20 kg. Inoltre, l'azienda ha realizzato un nuovo e più avanzato sistema di raffreddamento che migliora l'efficienza termica del 70%. Sul fronte della sicurezza, SVOLT ha lavorato per sviluppare un nuovo sistema che punta ad evitare i rischi del cosiddetto "thermal runaway". L'azienda ha dunque introdotto una soluzione pensata per evitare il propagarsi delle alte temperature alle celle adiacenti quando una cella va "fuori controllo".
Lo standard nazionale cinese richiede che un pacco batteria non prenda fuoco entro cinque minuti in caso di fuga termica. Secondo l'azienda, la sua nuova batteria rispetta ampiamente questi standard e, anzi, potenzialmente potrebbe non prendere mai fuoco grazie alla sua nuova soluzione.