INEOS, 2 miliardi nell'idrogeno verde. Il Grenadier Fuel Cell con tecnologia Hyundai
Maxi investimento per la produzione di idrogeno verde.

INEOS, il colosso della chimica, ha annunciato un investimento di ben 2 miliardi di euro per la produzione di idrogeno verde in Europa. I suoi primi impianti saranno realizzati in Norvegia, Germania, Belgio con investimenti previsti anche nel Regno Unito e in Francia. Il primo impianto ad essere realizzato sarà un un elettrolizzatore da 20 MW in Norvegia per produrre idrogeno verde e servirà anche da hub per fornire idrogeno al settore dei trasporti norvegese.
In Germania, INEOS prevede di costruire un elettrolizzatore da 100 MW nel suo sito di Colonia. L'idrogeno prodotto all'interno di questo stabilimento sarà utilizzato per la produzione di ammoniaca senza emissioni di carbonio. Inoltre, aprirà anche alla possibilità di sviluppare E-Fuel. INEOS sta portando avanti altri progetti in Belgio, Francia e Regno Unito e l'azienda prevede di annunciare ulteriori partnership in futuro.
INEOS intende inoltre lavorare a stretto contatto con i governi europei per garantire la realizzazione delle infrastrutture necessarie per facilitare il ruolo principale dell'idrogeno nella nuova Green Economy. Secondo l'azienda, sul lungo termine, l’idrogeno contribuirà notevolmente alla riduzione delle emissioni di gas serra anche per quanto concerne il riscaldamento domestico, dove il gas naturale potrà essere sostituito con l’idrogeno.
GRENADIER FUEL CELL
La divisione INEOS Automotive dell’azienda che ha sviluppato il Grenadier, un fuoristrada la cui produzione partirà nel 2022, punta a voler introdurre una variante Fuel Cell di questo modello nel corso del tempo. Grazie a un accordo di collaborazione siglato nel novembre 2020, il concept del Grenadier con celle a idrogeno utilizzerà la tecnologia sviluppata da Hyundai. I test inizieranno entro la fine del 2022.
Dunque, accanto alle versioni benzina e diesel, arriverà una variante del fuoristrada dotata di una tecnologia di propulsione pulita.