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Aura, nuovo concept elettrico che punta sull'efficienza e sulla sostenibilità

Concept elettrico che funge da vetrina per alcune tecnologia del futuro.

Aura, nuovo concept elettrico che punta sull'efficienza e sulla sostenibilità
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Filippo Vendrame
Filippo Vendrame
Pubblicato il 22 set 2021

L'avvento della mobilità elettrica sta dando la possibilità a diverse aziende di realizzare concept che provano ad anticipare i contenuti di cui disporranno le future vetture a batteria. Tra le ultime concept car più interessanti c'è sicuramente Aura, sviluppata da un consorzio di aziende britanniche per mostrare una serie di nuove tecnologie che potrebbero trovare posto su queste tipologie di veicoli in futuro.

In particolare, Astheimer ha realizzato il design, Potenza Technology ha fornito le batterie e i motori elettrici, BAMD Composites ha sviluppato i pannelli della carrozzeria e gli interni e Conjure si è occupata dell'interfaccia uomo-macchina (HMI), che utilizza la tecnologia fornita da Spark EV per gestire efficacemente la carica della batteria. Lo sviluppo di questo particolare veicolo è incominciato il primo ottobre del 2020. Dunque, c'è voluto poco meno di un anno per realizzare la concept car.

SOSTENIBILITÀ ED EFFICIENZA

Per realizzare il concept, i progettisti hanno puntato tutto sulla sostenibilità e sull'efficienza. L'auto, infatti, dispone di una serie di soluzioni per massimizzare la portata e ridurre il suo impatto ambientale. I pannelli della carrozzeria, per esempio, sono realizzati con materiali composti da fibre naturali. Inoltre, è stata utilizzata la fluidodinamica computazionale per ottimizzare l'efficienza aerodinamica.

Le ruote posteriori sono coperte per ridurre la resistenza, mentre gli pneumatici utilizzati offrono una bassa resistenza al rotolamento. Il motore elettrico è montato posteriormente. Purtroppo, non sono stati condivisi dettagli tecnici. L'unità, comunque, è alimentata da due pacchi batteria da 44 kWh. Il primo è collocato sotto il cofano, mentre il secondo sulla parte inferiore del pianale. Una scelta fatta per migliorare le prestazioni dinamiche dell'auto e per rendere l'accesso agli accumulatori più semplice in caso di necessità di effettuare una manutenzione. L'autonomia arriva a circa 400 miglia pari a 644 km.

Molto interessante il sistema infotainment sviluppato da Conjure e basato su Android. Troviamo uno schermo per la strumentazione circolare da 5 pollici integrato direttamente nel volante e un display verticale da 10 pollici per l'infotainment vero e proprio. Piattaforma che utilizza la tecnologia di ottimizzazione energetica di Spark EV per offrire stime sull'autonomia residua estremamente accurate e realistiche con una precisione del 99,5%. Per ottenere questo risultato, il sistema analizza una serie di dati come lo stile di guida, il meteo ed altro.

Tecnologia che potrebbe arrivare anche sulle auto di serie, in futuro. Spark EV fa sapere, infatti, di essere in trattative con due costruttori cinesi per l'installazione del sistema su due auto elettriche premium che entreranno in produzione entro la fine dell'anno.

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