Nuova stazione Q8 nel milanese: sotto lo stesso tetto endotermiche ed elettriche
Inaugurata una stazione di servizio che permette di rifornire sia i veicoli tradizionali e sia quelli elettrici.

Le colonnine per la ricarica devono entrare anche nelle grandi stazioni di servizio dedicate alle endotermiche? C'è chi dice di no visto che serve un'infrastruttura capillare e dedicata e c'è, invece, chi dice di si anche per poter sfruttare l'eventuale presenza di bar che permetterebbero alle persone di rifocillarsi mentre attendono il pieno di energia.
Un nuovo esempio di "convivenza" tra endotermico e elettrico arriva da Q8 che ha inaugurato a Paderno Dugnano (MI), lungo la superstrada “Milano-Meda”, una nuova stazione di servizio che oltre a caratterizzarsi per un design molto particolare, offre una serie di servizi in grado di soddisfare al meglio le esigenze di mobilità delle persone, anche dell'utente elettrico.
TRADIZIONE E SOSTENIBILITÀ
Il nuovo impianto di Q8 permette il rifornimento sia alle auto endotermiche (benzina, gasolio, GPL e presto anche a metano) e sia a quelle elettriche. Per i modelli a batteria, in particolare, a disposizione ci sono 6 postazioni di ricarica di cui 2 ultrafast da 300 kW. La stazione è stata progettata all'insegna della digitalizzazione e della sostenibilità. Q8 racconta, infatti, che ha utilizzato diverse soluzioni di efficientamento energetico. Troviamo, per esempio, illuminazione a led con sensori di movimento e utilizzo di materiali riciclabili. Il sito fa largo uso di energia rinnovabile proveniente dall'impianto fotovoltaico da 70 kW posto sopra le pensiline.
La struttura permette anche il recupero delle acque piovane. E per passare il tempo, le persone potranno approfittare del nuovo store "Svolta", della caffetteria Panella Bakery e del ristorante Roadhouse. A disposizione ci sono circa 60 stalli di parcheggio. Parte dell’investimento relativamente a metano ed elettrico è stato finanziato con il contributo di fondi europei “Connecting Europe Facility”.
E parlando del design, Q8 sottolinea che il progetto è ispirato alle vele della “Dhow”, la tipica imbarcazione del Kuwait, lo Stato dell’azionista di riferimento.
Le stesse vele costituiscono le icone distintive del marchio Q8, simbolo di tradizione ed innovazione, presente sul mercato italiano da 35 anni. Un albero maestro centrale di 25 metri d’altezza collega due pensiline a forma di vela triangolare per realizzare una copertura di complessivi 2.000 mq. La prima “pensivela” copre le isole di erogazione dei carburanti tradizionali e, rappresentando la transizione energetica, si collega attraverso l’albero maestro, alla seconda “pensivela” posta a copertura degli erogatori di prodotti alternativi (gpl e metano) e degli stalli per la ricarica elettrica. Richiami alle forme e alle soluzioni architettoniche degli edifici della tradizione medio orientale si ritrovano nella progettazione dell’innovativo fabbricato di 1.200 mq a basso impatto ambientale che consente ai clienti di scegliere tra una gamma diversificata di servizi in base alle differenti necessità di sosta.