La Regione Lombardia rilancia gli incentivi e stanzia 30 milioni di euro
La Regione Lombardia rilancia gli incentivi auto mettendo sul piatto 30 milioni di euro: ecco come funzionano.

Per il momento, il Governo non ha ancora deciso di rifinanziare gli incentivi per l'acquisto delle nuove autovetture. Dalla Regione Lombardia arriva, invece, una buona notizia. La Giunta regionale, dopo il grande successo del bando lanciato alcuni mesi fa, ha deciso di modificare ed integrare la misura precedente per rilanciare questi incentivi. Vediamo i dettagli.
NUOVE REGOLE
Nello specifico, è stato deciso di anticipare i 18 milioni di euro previsti per il 2022, integrandoli con ulteriori 12 milioni di euro. Complessivamente, adesso, la Regione Lombardia metterà sul piatto 30 milioni di euro con l'obiettivo di incentivare l'acquisto di vetture a basse o a zero emissioni. Ecco come saranno gestite le nuove risorse economiche.
- "Linea A": 12 milioni di euro saranno utilizzati per rimborsare direttamente quelle persone che avevano presentato la domanda con il primo bando ma che non erano riuscite a prenotare il contributo in quanto le risorse erano andate già esaurite. Persone che nel frattempo hanno già acquistato la vettura.
- "Linea B": 18 milioni di euro per tutti coloro che che perfezionano l’acquisto della vettura presso i concessionari abilitati, i quali anticiperanno il contributo al soggetto beneficiario e riceveranno quindi il rimborso dalla Regione. (prelazione per chi aveva presentato una domanda nel precedente bando)
È prevista una finestra iniziale riservata alle persone fisiche che avevano già presentato domanda sul bando precedente ma che non avevano potuto prenotare le risorse per il loro esaurimento. Tale finestra sarà attiva dalle ore 10 del 17 giugno alle ore 12 del 28 giugno; successivamente, il 30 giugno la misura sarà aperta a tutti gli altri soggetti in possesso dei requisiti (solo Linea B). La priorità viene data in base all'ordine cronologico della presentazione della domanda. Ogni soggetto beneficiario può presentare una sola richiesta di contributo.
Le domande devono essere presentate attraverso la piattaforma Bandionline. Per quanto riguarda la "Linea A" devono essere i cittadini a farlo. Nel caso della "Linea B", solo il venditore/concessionario abilitato alla vendita potrà prenotare il contributo regionale sul portale Bandionline.
L'incentivo sarà erogato per l'acquisto di un’autovettura categoria M1 (ai sensi dell’art. 47 del Codice della Strada) di nuova immatricolazione o immatricolate successivamente al 1° gennaio 2020, intestata a una casa costruttrice di veicoli o a un venditore/concessionario, in grado di garantire bassissime o zero emissioni di inquinanti sulla base del principio della neutralità tecnologica, basata sui valori di emissione degli inquinanti Pm10, Nox e Co2.
Contestualmente all'acquisto, il cittadino deve anche provvedere a rottamare una vettura a benzina Euro 0, 1 o 2 oppure diesel fino all’Euro 5, della quale si è proprietari da prima del primo gennaio 2020. Vale anche l'esportazione all'estero ma solo per le diesel sino ad Euro 5. L'obbligo della rottamazione non si applica in caso di acquisto di veicoli elettrici o Fuel Cell. Per accedere agli incentivi della "Linea B" è necessario che il venditore applichi uno sconto di almeno il 12% sul prezzo di listino del modello base, al netto di eventuali allestimenti opzionali o di almeno 2.000 euro nel caso di autovetture ad emissioni zero. Le auto incentivate non potranno essere vendute prima di 24 mesi.
NUOVI INCENTIVI
Lo schema degli incentivi è stato modificato per consentire di poter erogare i contributi ad un numero superiore di persone. I fondi del primo bando sono andati bruciati in 25 ore e 3.209 cittadini hanno ottenuto l'incentivo.
- 4.000 euro per auto a zero emissioni (elettrica pura o idrogeno); 2.000 euro (senza radiazione);
- 2.500 euro per auto con emissioni di Co2 ≤60 g/km e NoX ≤ 85.8 mg/km (euro 6D benzina, metano, gpl o ibride);
- 2.000 euro per auto di Co2 ≤60 g/km e con NoX ≤ 126 mg/km (euro 6D-Temp benzina, metano, gpl o ibride oppure euro 6D diesel);
- 2.000 euro per auto con emissioni 60 < Co2 ≤ 110 g/km e con NoX ≤ 85.8 mg/km (euro 6D benzina, metano, gpl o ibride);
- 1.500 euro con emissioni 60 < Co2 ≤ 110 g/km e con NoX ≤ 126 mg/km (Euro 6D-Temp benzina, metano, gpl o ibride oppure Euro 6D diesel);
- 1.500 euro con emissioni 110 < Co2 ≤ 145 g/km e con NoX ≤ 85.8 mg/km (Euro 6D benzina, metano, gpl o ibride);
- 1.000 euro con emissioni 110 < Co2 ≤ 145 g/km e con NoX ≤ 126 mg/km (Euro 6D-Temp benzina, metano, gpl o ibride oppure Euro 6D diesel).
Gli incentivi regionali, come noto, sono cumulabili con quelli nazionali. Maggiori informazioni direttamente sito sito della Regione Lombardia.
INCENTIVI MOTO
La Regione Lombardia fa sapere che questo incentivi non hanno ottenuto il successo sperato e che la misura sarà chiusa il 30 giugno. La Regione lavorerà con le associazioni di categoria per riproporre un bando sul target con dei criteri aggiornati.