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Auto elettriche: la Cina punta allo scambio delle batterie

La Cina punta alla tecnologia dello scambio delle batterie per le auto elettriche; il Governo sta pensando ad uno standard industriale comune per rendere possibile la sostituzione delle batterie.

Auto elettriche: la Cina punta allo scambio delle batterie
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Filippo Vendrame
Filippo Vendrame
Pubblicato il 20 gen 2020

Uno dei problemi delle auto elettriche è la velocità di ricarica. Un pieno di elettroni, anche sui modelli più avanzati, necessita ancora di molto tempo. Proprio per questo, nel passato si è parlato della tecnologia dello scambio delle batterie. Un'auto arriva alla stazione di rifornimento dove, invece di ricaricare, cambia il pacco batteria scarico con uno carico. (Qui la guida su come ricaricare un'auto elettrica)

Una tecnologia che, almeno in America, è stata abbandonata da tempo, soprattutto per motivi tecnici. Tra gli ostacoli, oltre ai costi, il fatto che i pacchi batteria non siano tutti uguali. Anche Tesla, per esempio, ha messo da parte questa tecnologia. La mancanza di uno standard unico, dunque, ha frenato l'evoluzione di questo sistema.

In Cina, adesso, si starebbe valutando la possibilità di riportare in auge lo scambio delle batterie. Bloomberg ha condiviso la notizia che il Governo cinese sta lavorando all'introduzione di uno standard a livello industriale che permetterebbe lo scambio della batteria, all'interno di una stazione apposita, in appena 3 minuti.

Secondo il rapporto, l'obiettivo è rendere uniforme il processo su qualsiasi auto. La Cina punta dunque a questa tecnologia con i produttori di auto elettriche del Paese che stanno spingendo in questa direzione da tempo. Nio, per esempio, è da tempo favorevole allo scambio della batteria tanto da aver creato una stazione apposita chiamata NioPower.

Addirittura, il produttore cinese BAIC, di proprietà dello Stato, ha già installato 187 stazioni di scambio della batteria in 15 città cinesi per i suoi taxi elettrici. Produttore che punta a costruire 3.000 stazioni simili entro il 2022 all'interno di tutto il Paese. BAIC offre auto elettriche a prezzi concorrenziali. Pagando un piccolo canone mensile è possibile usufruire della possibilità dello scambio delle batterie.

Da capire, però, quanto davvero questa tecnologia possa essere utile. Le auto elettriche si ricaricano prevalentemente a casa e per i lunghi viaggi si utilizzano le stazioni di ricarica rapida sempre più presenti.

Ma indipendentemente dalla reale utilità di questa tecnologia, al Governo di Pechino l'idea piace.

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