
11 Agosto 2020
Hyundai Motor Group e Aptiv hanno siglato un accordo per la fondazione di una joint venture con l'obiettivo di sviluppare e portare su strada la guida autonoma a partire dal 2022. Sul piatto ci sono 4 miliardi di dollari USA e una partecipazione al 50:50 tra il colosso dell'automotive coreano e la società di componentistica con sede nel Regno Unito, specializzata nello sviluppo di soluzioni hardware e software per la guida robotizzata.
Focus della nuova società sarà la progettazione, lo sviluppo e la commercializzazione di tecnologie per la guida autonoma in grado di soddisfare i livelli 4 e 5 SAE (QUI la guida ai livelli SAE della guida autonoma), ovvero quelli che permettono all'auto di gestire in totale automazione tutti gli aspetti della guida, lasciando ai passeggeri la libertà di fare altro. I primi frutti della collaborazione vedranno la luce già nel 2020, quando Hyundai Motor (insieme a Kia Motors e alla società Hyundai Mobis) e Aptiv inizieranno a testare la piattaforma, mentre la disponibilità di tali tecnologie sul mercato è fissata per il 2022.
L'idea è quella di creare un "pacchetto" di tecnologie da mettere a disposizione di soggetti come i fornitori di servizi di taxi senza conducente, le flotte e gli altri costruttori automobilistici. Aptiv contribuirà con il proprio know-how sulla guida autonoma, la proprietà intellettuale e circa 700 dipendenti, mentre il Gruppo Hyundai metterà sul piatto 1,6 miliardi di euro di liquidità, 0,4 miliardi in servizi ingegneristici, risorse per la ricerca&sviluppo e l'accesso alla proprietà intellettuale. Alla guida della joint venture - con quartier generale a Boston - ci sarà Karl Iagnemma, Presidente della Aptiv Autonomous Mobility.
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