Seat Arona TGI: prova e consumi del SUV a metano. Elettriche e CNG sono amici?

12 Giugno 2019 113

Seat Arona TGI è solo uno dei tasselli della proposta di SUV spagnoli, un trittico che ha portato la casa di Martorell ad avere una gamma completa di modelli a ruota alta. La nostra prova si è svolta in occasione di un evento dedicato ai tre modelli incluso il piccolo SUV a metano:

METANO: UNA STRATEGIA, NON UN'ALIMENTAZIONE DI TRANSIZIONE

Prima di parlare di come va Seat Arona TGI, uno dei modelli su cui gli spagnoli puntano nel segmento delle auto a metano, vediamo di fare un po' di chiarezza sulla strategia del brand.

Attiva nel mondo delle auto elettriche, a partire dalla Mii elettrica in preordine da settembre per arrivare a El Born che sarà presentata fra pochissimi mesi, Seat non vede il metano come un'alimentazione tampone in attesa delle elettriche ma un progetto a lungo termine che fa parte della strategia di un'azienda impegnata anche sull'ecosistema metano, dalla produzione al rifornimento domestico.

Dopo il self service per il metano, portare il CNG (GNC all'italiana, gas naturale compresso) per il rifornimento a casa sarebbe non solo la soluzione per risolvere il problema della scarsità di infrastrutture in alcune regioni, ma è anche un punto di contatto con il mondo elettrico. Uno dei vantaggi delle auto a batteria, infatti, è quello di poter ricaricare a casa senza code al distributore. Inoltre il metano, seppur forte di una rete di distribuzione che fa affidamento su numeri più alti delle colonnine, condivide in parte il problema delle elettriche in alcune zone. Due similitudini importanti per due tecnologie diverse fra loro ma complementari agli occhi di Seat, che vede un futuro dell'auto dove sia elettrico che metano saranno parte della soluzione.

Il produttore ha inoltre vari progetti attivi sul metano, come quello per trasformare i rifiuti organici in bio metano e rendere ancora più pulito l'utilizzo di questa alimentazione.

Seat Arona a metano, con la piattaforma MQB A0, utilizza il mille turbo-benzina da 90 CV, un motore alimentato da tre bombole in acciaio (revisione ogni 4 anni, sostituzione a 20 anni) per un totale di 13,8 chilogrammi e un serbatoio di benzina da soli 9 litri, scelta figlia della necessità di omologare Arona TGI come monovalente, in modo da aumentare i vantaggi fiscali (scoprite tutto nella nostra guida sulle auto a metano).

Arona TGI si avvia a benzina solo in presenza di temperature rigide o dopo un rifornimento di metano e passa automaticamente a benzina quando termina il gas nelle bombole, gestendo tutto in automatico senza commutatore manuale. Provato su strada in urbano ed extra-urbano, il crossover è spinto agilmente dal turbo-benzina e risponde a tutte le esigenze urbane.

Una piccola deviazione dal percorso, scollinando verso i castelli di Romeo e Giulietta con aria condizionata attiva, ha mostrato i limiti dell'auto richiedendo di giocare con un cambio manuale risultato abbastanza preciso oltre che pratico grazie alla spaziatura ottimizzata per questa unità. Proprio nella salita noto che le vibrazioni aumentano quando il tre cilindri lavora in alto, un compromesso necessario considerato il tipo di motore che ci costringe anche ad una maggiore rumorosità, altrimenti ben tenuta sotto controllo nelle condizioni di guida cittadine.

Pur trattandosi di un breve tratto, è risultato chiaro come Arona non sia l'auto da gran turismo ma piuttosto un modello per chi ha in mente la città e qualche sporadico viaggio, senza particolari necessità prestazionali. A pieno carico bisognerà fare più affidamento sul cambio per qualche sorpasso e in salita, specie considerando che non potete commutare manualmente alla benzina, ma per una coppia negli spostamenti urbani ed extra-urbani, Arona TGI sfrutta il turbo per restituirci una guida fluida, priva di buchi di erogazione e lineare dai 2.000 giri.


Il metano si mangia un po' di spazio nel bagagliaio che scende a 282 litri (eliminando però lo scalino che il vecchio fondo creava) ma è questa l'unica differenza con la versione a benzina: la massa aggiuntiva non si nota particolarmente e la dinamica resta quella a cui siamo abituati, con la guida alta da SUV che non soffre troppo nel rollio grazie anche ad un setup rigido per le sospensioni, senza cedimenti che amplificherebbero il movimento sussultorio del posteriore, poco piacevole per i passeggeri.

Buona la risposta dello sterzo che gode di discreta precisione, il telaio la rende agile e i 4,14 metri di lunghezza rappresentano un buon compromesso tra spazio di carico e versatilità alla guida e in parcheggio.

I 19 centimetri di altezza da terra la rendono versatile anche per il fuoristrada leggero: manca la trazione integrale ma sappiamo che in questo segmento non è un fattore differenziante: la luce è più che sufficiente per lo sterrato o per arrampicarsi sugli ostacoli urbani. Buona la frenata anche nella prova di stress in discesa ma mi riservo di valutare questo aspetto in futuro con qualche frenata d'emergenza autostradale.

SEAT ARONA METANO: CONSUMI TGI 1.0

Oltre ai prezzi di listino, da prendere come indicativi e da confrontare con l'effettiva cifra che si riesce a spuntare in concessionario, va valutato il costo chilometrico. Spremendola tanto si possono raggiungere i 6 chili ogni 100 chilometri, situazione che molti motori figli del dowsizing si portano dietro quando si porta al limite il tre cilindri. Scendere a una media di 5 chili ogni 100 chilometri è possibile e in questo caso si spendono poco più di cinque euro; un pieno da circa 280 chilometri ci costa meno di 14€.

Seat dichiara una media di 4 kg/100 km (ciclo combinato WLTP), dato possibile sulla carta ma, dalla mia prova, verificato solo in determinate situazioni, nello specifico a velocità costante in extra-urbano.

Da valutare in fase di acquisto anche le agevolazioni sul bollo a seconda della regione di residenza; per manutenzione, altri vantaggi, sicurezza e costi di gestione vi consiglio il nostro speciale con la guida completa sulle auto a metano.

SEAT ARONA TGI: PREZZI DEL SUV A METANO

Seat Arona 1.0 TGI costa 18.800€ nell'allestimento base Reference, 20.800€ in quello Style e 23.000€ per la versione XCELLENCE o FR. Innanzitutto va lodata la scelta di Seat di proporre tutti gli allestimenti anche sulla versione a metano, conferma che l'alimentazione a gas non è secondaria all'interno della gamma ma parimenti importante e considerata.

Il consiglio è di puntare alla Style che aggiunge fendinebbia cornering, posteriore a LED, diurne a LED, cerchi in lega da 16", computer di bordo, volante e leva del cambio in pelle, cruise control e sensori di parcheggio in aggiunta ad una dotazione di base (Reference) che offre frenata automatica d'emergenza con riconoscimento pedoni e monitoraggio stanchezza, touchscreen capacitivo da 6,5 pollici, specchietti regolabili elettricamente, alzacristalli elettrici, clima manuale, USB, AUX e sedile regolabile in altezza.


Chi vuole di più deve necessariamente puntare su FR o XCELLENCE, due filosofie diverse per il top di gamma (la prima più sportiva, la seconda più pratica) che però condividono il touch da 8" di Seat Full Link con navigatore, compatibilità Android Auto ed Apple Carplay, caricatore wireless per lo smartphone. Completano l'elenco gli specchietti riscaldabili e ripiegabili, clima bi-zona, sensori luci e pioggia e retrovisore elettrocromatico. Oltre a questa dotazione di serie "condivisa", ci sono accessori unici inclusi: la FR ha i cerchi in lega da 17" ad esempio, insieme al doppio terminale di scarico e ai sedili e volante sportivo, XCELLENCE punta su bracciolo centrale, keyless e sui portaoggetti sotto ai sedili.

Tra gli optional più interessanti, il cruise control adattivo costa 200€ da solo, 500€ nel pacchetto con il KESSY. Il pacchetto con monitoraggio angoli ciechi e traffico in retromarcia costa 400€ e quello con sensori anteriori, park assist e retrocamera è disponibile a 550€. Virtual Cockpit non è disponibile per assenza di integrazione della gestione del metano, così come manca lo Stop&Go per l'ACC vista l'assenza del cambio automatico abbinato al TGI.

Al momento Arona TGI a metano è in promozione a 16.000€ con Ecobonus Seat o con il finanziamento da 159€ al mese (TAN 3,99%, TAEG 5,13%), quattro anni di garanzia e due anni di furto e incendio.

Configuratore online Seat Arona

Uno dei pochissimi crossover a metanoIl turbo benzina a metano è spigliato in città...Bassi costi di esercizio
Tunnel centrale alto...ma soffre a pieno carico in salitaQualche finitura migliorabile

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Commenti

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wrg

Questo perché una vettura ibrida è molto meno ecologica di quello che si pensa, brucia sempre benzina

Riccardo

Menomale che c'è Toyota!

Riccardo

Leon 1.5 TGI 130cv disponibile nella versione 5 porte o sportstourer.

wrg

Il metano costa sui 0,87- 0,89 al chilo, pertanto se si consuma 5 kg per 100 km, il costo diventa 4,4 euro per 100 km.
Questo lo dico per dovere di cronaca

Eris Versini

Sono d’accordo con te, sul gpl (ci ho fatto 300.000 km)
Io però parlavo del metano

wrg

Che poi in realtà il ciclo è Miller e non atkinson, però a parte questo il gpl o il metano possono aiutare una vettura ibrida fuori dell'ambito urbano dove praticamente consuma e inquina come una vettura a benzina.
Non a caso Toyota a quanto pare proporrà vetture ibride a gpl di serie

Kamgusta

Ecco questo è interessante e il risparmio effettivamente ci dovrebbe essere.
Col ciclo atkinson regge bene?

Kamgusta

Anche a GPL non azzeri i consumi perché a volte vai a benzina, inoltre la ibrida consuma meno

Eris Versini

Attento che se con la ibrida risparmi carburante (lontano dall’autostrada però) pur sempre benzina ci devi mettere!
1,60€ al litro e farci 25-30 km perché ibrida?
A metano: 1€ al kg e ci fai 25-30 km !!

Giulk since 71'

Solo ti farei notare che non tutte le cinghie di distribuzione si fanno a 200mila km, anche li dipende dal motore, se la fai a 200mila vuol dire che è una veramente a lunga durata, tutte le auto che ho avuto per dire, la dovevano fare tra i 120mila e i 150mila km massimo

Eris Versini

Il motore Opel-Chevrolet 1.8 gpl a 200.000 km avrebbe avuto bisogno della guarnizione di testa e delle valvole nuove. L’ultima settimana per non farla ingolfare ho dovuto chiudere la valvola sulla bombola del gas... Hai sicuramente ragione, dipende da motore a motore!
Del resto è troppo presto per sapere quanto dureranno questi piccoli motori turbo compressi, va anche detto che non li prende chi ha intenzione o necessità di fare chilometri come me e come te.
Io personalmente ho il 1.4 Tgi e sono quasi sicuro che lo cambierò soltanto con il nuovo 1.5 tgi. Questo 1.0 tgi l’abbiamo preso per mia moglie (Seat Ibiza però) che fa circa 30 km al giorno.
Del discorso della cinghia di distribuzione quella si fa a 200.000 km quindi è già tanto se lo fai una volta e nella vita dall’auto. Ovvio, non vai a farla su un’auto che vale di meno del costo di quel’intervento!
Dopo tutte queste considerazioni rimango comunque entusiasta di questi motori: oggi tragitto Bolzano sud Trento nord, quasi 50 km in extraurbano: consumo medio 2,8 kg / 100 km

Giulk since 71'

Sul discorso della catena di distribuzione come dici anche tu, un caso non fa praticamente testo, può capitare, la mia compagna ha una yaris seconda serie ( 2008 ) che ha la catena di distribuzione e ci ha fatto 300mila km e ancora va benissimo, la differenza e che se fai come me, molti chilometri non devi andare tot anni a spendere tempo e soldi a rifare la distribuzione come quando hai la cinghia.

Ti stupirà sapere che io spesso sto ben sotto i 1700 giri, e non ho particolari problemi di ripresa, ma a parte ciò, personalmente cerco di evitare motori microscopici come questo, ben venga invece la nuova golf metano con il 1.5 tsi da 130cv, quella si che mi piacerebbe averla :D

Per quanto riguarda la resistenza del motore al gpl, dipende da motore a motore, l'unità nissan renaul 1.6 digerisce molto bene il gas, l'impianto è landi ed è studiato apposta per quel motore, ce gente che con il modello precedente ci ha superato 250mila km senza particolari problemi, idem il motore 1.6 110cv della fiat di importazione brasiliana, che in brasile lo mandano anche ad etanolo, invece ci sono motori che proprio il gas non lo digeriscono, ma di solito le case madri oramai cercano di stare attente anche perchè ne rispondono in garanzia

Eris Versini

Infatti è meglio che la provi così poi scrivi con cognizione. A 2000 giri affondi e riprende anche in 5. (Considera che ha 6 marce)
In 6ª a 130 sei circa a 2700 giri

Eris Versini

Il 1.0 TGI ha 160 nm di coppia già a 1700 giri. Con un 1.6 a gpl forse arrivi a 140 nm e solo dopo i 3500 giri

Non è paragonabile, e parlo da vecchio possessore di un 1.8 gpl

Sull’Affidabilità della catena distribuzione Nissan Renault ti farei parlare con un mio amico a cui si è rotto proprio il pignone della distribuzione a 154.000 km, esattamente appena finita la garanzia. Magari è un caso isolato ma per dire che non ci farei troppo affidamento. Altro punto dolente: le valvole? Il gpl è montato fuori dalla fabbrica, post produzione diciamo, come nel caso delle Opel o Chevrolet?
Seat (VAG) progetta e costruisce il motore per farlo andare a metano

Eris Versini

Esatto. poi dipende molto da dove uno vive e dove ci deve andare, quindi è inutile discutere su una cosa che non metterà MAI d’accordo tutti.
In Trentino Alto Adige dove vivo e lavoro, ma anche in tutta la pianura Padana si è serviti bene dal metano (a Bolzano e Trento pure in self service)
Mi dispiace che al sud siamo indietro, ma non è colpa di chi ha il metano ogni 50 km !
Infine condivido, anche per le considerazioni appena fatte, che il metano è meglio del gpl in tutto.

wrg

Considerando che molti possessori di ibride le trasformano a gpl o metano, mi sa che la forbice è sempre molto ampia.....

Igioz

ma il punto è monovalente o no
bagagliaio e motore , provala credimi
con il turbo vedrai che ti sembrerà viaggiare come se non + della tua duster
conta che fiat (da pirla) metteva il 0,9 twin a metano sulla 500L, li si che era fiacco

Igioz

non credo ci riuscirà....perdite di metano...in effetti sono rinomate le spettacolari fontane di metano a disperdere...per carità

Igioz

molto soggettivo
sono di reggio emilia, 2 volte anno vado in puglia
il che vuol dire fino a rimini a gas, pieno a rimini, e 2 soste rifornimento prima di arrivare FUORI dall'autostrada (20 min cad)

nulla di tragico
tutto sta nell'ingoiarsi l'eventuale eccezione della vacanza appunto
con le monovalenti, io la preferirei ecco (le uniche zone qui intorno senza metano sono la riviera ligure, da genova a spezia)

Igioz

confermo in tutto
in autostrada a 145 di tachimetro, si fanno giusti 350km circa
normalmente sono 360/390
l'unico pacco è che spesso devi uscire dall'autostrada (cmq vicinissim ai caselli), tempo totale 15/20 minuti (esci,fai gas, rientra)

Igioz

ho una leon TGI prima versione (1.4), che carica 16/17 kg di metano
autonomia reale, con piede pesante, di 360/390 Km
la nuova 1.5/130cv carica qualche kg di metano extra (è monovalente), dovrebbe fare 450/500km

Igioz

octavia e leon tgi hanno il DSG come optional

Lincartatorediserpenti

Solo la Skoda Octavia con il nuovo motore da 130 cavalli

dario

Scusate la domanda, ma metano con cambio automatico non ce ne sono sul mercato?

Desmond Hume

sdoganassero il self service 24h sul metano...
e comunque meglio una Leon a metano con un motore un attimino più serio a prezzi del tutto sovrapponibili.

Massi91

Così risparmi sul bollo etc
con 9lt fai 150/200km a seconda di quanto consuma.
Nelle bombole ci staranno 30/40 lt di gpl, con quelle fai altri 300/500 km a seconda della capienza. Non è la macchina per fare Milano Palermo ma il 90% delle volte io stò in 400-500 km, per 2 viaggi all'anno ti fermi a fare benzina ogni ora :)

caloggero

Le monovalenti hanno un grosso sconto sul bollo, a differenza delle bivalenti.

Luigi Melita

mm non so, avranno fatto i loro calcoli immagino. C'è anche chi in vita sua non uscirà mai dalla città se non con aereo o treno, a quel punto a che serve pagare più tasse per avere un'autonomia che, se va bene, sfrutterai 4 volte in tutta la vita dell'auto?

Andrea

si questo è chiaro, ma non sarebbe costato molto farla bi-fuel, sarebbe stata molto piu vendibile

Luigi Melita

se hai esigenze simili non prendi una monovalente ;)

Andrea

ma come si fa a montare un serbatoio da soli 9lt di benzina quando si sa benissimo che col metano fai solo 250-300km e di notte e festivo non puoi rifornire, se fai un viaggio dove non c'è un distributore di metano cosa fai ti fermi ogni 50km x fare benzina? io dovrei comprare un auto che magari tengo 10 anni con tutte queste limitazioni? costava molto mettere un serbatoio di benzina di 20 25lt cosi da avere autonomia se finisci il metano? a no è vero...questa va solo a metano!

Giulk since 71'

Esatto, infatti come ho detto nel mio caso il metano è off limits

MatitaNera

Ma dai, sono brutte a partire dalla prima marbella

per te è tutto orrendo ahha, che macchina hai? giusto per capire i tuoi gusti

Riccardo Zamprogno

fisicamente non è progettata per accogliere il 1.5 tgi da quanto mi risulta. avendo già una up! a metano, stavo tenendo fortemente in considerazione la skoda scala gtec, che purtroppo pur essendo una segmento c è basata sul pianale "allungato" della polo, quindi è disponibile solo con il 1.0 turbo da 90 cv, che per i gusti di mia madre sono troppo pochi (pesta parecchio lei lol)

Trillo

Buono.. io con opel corsa gpl con circa 36-37 lt ne faccio 450 km

Kamgusta

Aspettavo con impazienza questa uscita, ma...
Dovrei fare una tabellina excel per verificare la convenienza rispetto a un ibrida, più passa il tempo più la forbice diminuisce

TurboCobra11

A metano la Leon tgi st fa 350 anche più nel misto, in autostrada tenendo i 140km/h più di 300, ma si tratta del 1.4 non della nuova 1.5 che ha una bombola in più. E con quello che risparmi, facendo un pieno con 15-16€ il metanaro avrai piacere di vederlo, altro che 70-80€ di diesel. Fatto un viaggio lungo con Leon Metano e un'altra auto diesel, con il metano ci si e dovuti fermare un paio di volte in più, ma con 15€ a volta facevo 330-340km viaggiando a 140, e in 5 minuti ripartivo, facevo prima io a fare metano che i passeggeri a sgranchirsi o andare in autogrill. Confermo la regola che chi sale su una Tgi ci sale dubbioso ma ci scende soddisfatto e non la cambia più

Ritornoalfuturo

Lunga vita alle seat

Gabriele

Ah si quello si!!

skorpion83

Va bene, cercherò di scoprire quali auto
Grazie per le risposte.

an-cic

se lo dici tu mi fido

Gigiobis

a seconda delle dimensioni del serbatoio, considerando una guida normale entro i limiti.

io con il serbatoio da 40l (riempibile circa all'80%) ne faccio tra i 400 ed i 440 con il pieno (raggiunti i 499 a marzo con guida tranquillissima, quasi da nonno, con 33.4lt di gpl).

ti dico questo perchè alcune auto montano serbatoi più capienti, altre meno, vale sia per metano che gpl.

Giulk since 71'

Veramente sei tu che non vuoi capire, hai scritto che non capivi il senso del Gpl sulle auto e io ti ho dato una risposta sulla questione, ovvero che i distributori a metano sono pochi

Aristarco

esatto

Account Anniversario

Contro la ruggine, se in stati avanzato non puoi fare nulla se non tagliare e ricostruire...

Aristarco

al massimo poi la rivernicia ;-)

Aristarco

brutta come la mort3, ben fatto VAG!

skorpion83
Aristarco

1800-2000 kg forse a pieno carico con il bagagliaio pieno...

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