Ride-share: licenze limitate a New York, Uber e Lyft non ci stanno
Il sindaco di New York, Bill de Blasio, ha rinnovato il limite di licenze massime da emettere per la città. Ridott a circa il 30% i tempi morti per i driver, che non posso spostarsi oltre la 96th Street
Il Consiglio della Città di New York, guidato dal sindaco italoamericano Bill de Blasio, ha rinnovato mercoledì la decisione di limitare il numero di veicoli Uber e Lyft all'interno della Grande Mela, come già stabilito l'anno precedente.
Alcuni giorni fa, infatti, dopo una riunione tra il Consiglio e la TLC (Taxi and Limousine Commission), è stato rinnovato il blocco all'emissione di nuove licenze per i veicoli per ulteriori 12 mesi. Da notare però che il blocco non si estende ai veicoli che permettono il trasporto di persone soggette a disabilità, come la sedia a rotelle, vista la minore diffusione di questa tipologia di auto. È stato rinnovato il perimetro oltre il quale le auto di Uber e Lyft non possono andare, un confine che si ferma lungo la "96th Street" a Manhattan.
Uno dei pochi punti a favore delle due compagnie di trasporto è la riduzione dei tempi morti per i conducenti, abbassata nell'ultimo anno dal 41% al 31%.
Temiamo che le imposizioni del Sindaco De Blasio danneggino il lavoro dei nostri driver e speriamo di poter trovare una soluzione con le parti interessate affinché vengano limitate le conseguenze di questa decisione che si ripercuotono su conducenti e passeggeri.
Sono queste le dichiarazioni di un portavoce di Uber, dopo il temine del congresso.
Le due associazioni di tassisti presenti a New York hanno preso la decisione in maniera differente: per la New York Taxi Work Alliance, che rappresenta gli autisti dei taxi "classici", si tratta di una vittoria, poiché il loro lavoro potrà momentaneamente non essere soffocato da Uber e Lyft che consentono di avere prezzi più bassi e, in alcuni casi, esperienze più avventurose dato che Uber permette ora di raggiungere l'aeroporto in elicottero. Per la Independent Drivers Guild si tratta di una totale sconfitta e i rappresentanti si dichiarano delusi da tale scelta.
Per troppo tempo, le app ride-share hanno sfruttato i loro driver. I salari dei conducenti si sono abbassati drasticamente e tutto questo è inaccettabile. Non permetteremo alle società di lavorare con lavoratori sottopagati e di riempire le nostre strade con le auto che stanno sempre più congestionando il traffico. Grazie alle nostre delibere, sono aumentati i salari minimi, le famiglie possono finalmente stare meglio. Non vedo vedo l'ora di mettere in atto le nuove azioni deliberate.
Queste le dichiarazioni di Bill de Blasio al termine della riunione, dopo che è stato stabilito che i servizi proposti da Uber e Lyft stanno facendo aumentare il numero di auto, anziché ridurlo.