Cerca

Porsche Taycan: foto spia interni e prime impressioni di guida della stampa estera

La prima berlina elettrica di Porsche protagonista di nuove foto spia e dei primi test drive internazionali

Porsche Taycan: foto spia interni e prime impressioni di guida della stampa estera
Vai ai commenti 94
Simone Facchetti
Simone Facchetti
Pubblicato il 14 mag 2019

Il debutto di Porsche Taycan – la prima auto 100% elettrica del marchio tedesco – avverrà in anteprima mondiale il prossimo settembre, ma ormai sono poche le cose che non si conoscono di questo modello tanto atteso. Negli scorsi giorni sono apparsi online alcuni scatti rubati che raffigurano gli interni della vettura, confermando la quasi totale derivazione dalla concept car Mission E che ha debuttato nel 2015.

La totale assenza di componenti "analogiche" conferma la tendenza di Porsche ad un processo di digitalizzazione iniziato con l'attuale 911, che ha introdotto una strumentazione quasi totalmente digitale (solo il contagiri centrale, tipicamente Porsche, è rimasto analogico). Su Taycan, invece, un pannello senza soluzione di continuità disegna una strumentazione completamente configurabile, nella quale sarà comunque possibile riprodurre il classico schema a 5 strumenti circolari delle vetture di Zuffenhausen. Ma gli schermi non finiscono qui.

Come sulla concept, anche in questo caso – sempre che i muletti rappresentino la versione definitiva, anche se è quasi certo visto che Taycan è di recente entrata nella fase finale dei test – la plancia si sviluppa in orizzontale (interrotta da un tunnel centrale molto alto e sottile) con almeno due display: uno centrale per l'infotainment e uno a destra, apparentemente pensato per offrire al passeggero anteriore un'interfaccia più vicina e dunque comoda da utilizzare. 

TAYCAN: LE IMPRESSIONI DI CHI L’HA GIÀ GUIDATA

Lunga circa 5 metri, larga 2 metri e con una massa superiore alle 2 tonnellate, Taycan si comporterà alla guida come una vera Porsche, parola del capo ingegnere Wackbach, che ha accompagnato alcuni giornalisti delle principali testate automotive internazionali a bordo dei prototipi di pre-produzione di Taycan per una breve sessione di guida.

Il segreto sta nel bilanciamento dei pesi e nel baricentro più basso di quello di una Porsche 911 GT3, grazie al pacco batterie (da circa 90 kWh) posizionato nella parte bassa del pianale. E poi ci sono le sospensioni ad aria con setup adattivo, le ruote posteriori sterzanti e tutto il feeling di guida che ci si aspetta da una Porsche. Il feeling (dal punto di vista dei passeggeri) è più simile ad una 911 che non ad una Panamera, sia per l'assenza di coricamento in curva sia per la posizione quasi distesa degli occupanti: a dirlo sono i giornalisti di AutoExpress. 

Prime impressioni di guida Porsche Taycan. Credits: AutoExpress

La trazione è integrale, la potenza supera i 600 CV (440 kW) e lo 0-100 km/h viene coperto verosimilmente in circa 3 secondi, mentre l'unico sound avvertibile è il sibilo dei motori elettrici. Il tutto per un'autonomia di circa 500 km, con ricarica rapida (100 km di autonomia in 4 minuti) grazie all'impianto elettrico a 800 V.

Infine, due parole sullo stile: al netto delle pochissime camuffature dei prototipi, è ormai chiaro che le differenze tra la concept car Mission E e la Taycan definitiva si limiteranno agli specchietti retrovisori e a pochi altri dettagli, come dimostrano anche i primi sketch ufficiali. I gruppi ottici e le proporzioni sono praticamente intatti.

Ti potrebbe interessare:
Commenti Regolamento