MINI John Cooper Works GP: nel 2020 con 300 CV, ma solo per 3.000 fortunati
La MINI più potente e veloce di sempre sarà un'edizione limitata per celebrare i 60 anni del marchio
Alla fine arriverà: MINI ha deciso di dare un seguito produttivo alla John Cooper Works GP, la versione più estrema della piccola sportiva inglese anticipata da una concept car al Salone di Francoforte 2017. Lo ha annunciato il costruttore inglese, che ha confermato la produzione per il 2020, anche se solo in serie limitata.
Nata come omaggio all'heritage di MINI nei rally (con 3 vittorie assolute al Rally di Monte Carlo), la nuova edizione della GP sarà equipaggiata con un motore 2 litri TwinPower Turbo a 4 cilindri da 300 CV, che la rende la MINI stradale più veloce e potente mai realizzata. Un modello esclusivo, anche nella disponibilità: MINI ne realizzerà solo 3.000 esemplari.
Una sportiva senza compromessi, che nei prossimi mesi entrerà nella fase più importante del proprio sviluppo, ovvero il circuito di gara. Qui, i tecnici di MINI lavoreranno per adattare le nuove sospensioni posteriori (specifiche della GP) alla maggiore potenza del nuovo propulsore. A livello di novità rispetto ad una JCW "tradizionale", la GP proporrà nuove grembiulature anteriori e posteriori, uno spoiler posteriore sul tetto, cerchi specifici e un inedito sistema di scarico, oltre all'utilizzo "generoso" di materiali leggeri.
Il peso sarà una componente essenziale per consentire alla nuova GP di battere il record sul Nürburgring-Nordschleife registrato dalla precedente generazione (8:23 minuti). Come spiega Thomas Giuliani, Vice President Product and Launch Management di MINI
Siamo ben consapevoli dell'enorme fascino esercitato dalla MINI John Cooper Works GP, non solo dalle reazioni euforiche al concept del veicolo ma anche dall'esperienza passata: dopo tutto, tutti i suoi predecessori sono stati sold-out prima ancora del lancio ufficiale sul mercato.