
21 Gennaio 2019
Uber ha ricevuto diverse proposte da alcune banche di Wall Street per una IPO (offerta pubblica iniziale) che potrebbe concretizzarsi a inizio 2019 per una cifra che si aggira attorno ai 120 miliardi di dollari. Si tratta di una cifra “monstre”, superiore a quanto valgono - insieme - GM, Ford ed FCA.
I documenti sono stati consegnati alla società da Goldman Sachs a settembre, e rappresentano la prima fase di un lungo percorso che porterà molto probabilmente ad una delle IPO più attese a Wall Street e all’interno della Silicon Valley.
La svolta epocale di Uber arriva con il nuovo CEO Dara Khosrowshahi, che si è impegnato nella ricerca di nuovi investitori e nel tentativo di restituire lustro a un brand (con inedito logo, tra l’altro) che ha attraversato scandali ed è stato al centro di querelle commerciali con Alphabet. Lo stesso amministratore delegato ha confermato poco tempo fa l’intenzione di rendere pubblica l’azienda, anche se in quel caso i tempi rivelati erano più dilatati: Khosrowshahi aveva parlato della seconda metà del 2019, ma a questo punto sembra che le operazioni in corso tra gli intermediari, le banche e la stessa Uber possano anticipare la scadenza.
All’interno della documentazione sulla IPO, viene indicato che Uber non sarà redditizia per (almeno) i prossimi tre anni, con entrate nel 2018 pari a 10-11 miliardi di dollari - in crescita rispetto ai 7,78 miliardi del 2017. Come parte di un accordo con SoftBank, poi, Uber sarebbe obbligata a diventare pubblica entro la fine del prossimo anno: se così non avvenisse - riportano fonti interne a Wall Street - l’azienda dovrà permettere agli investitori che hanno immesso cifre superiori ai 100 milioni di dollari di vendere le loro quote, pena la svalutazione del brand.
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Commenti
è la tariffa per solo la chiamata. Io non prendo né uno né l'altro se mi trovo in città. Uso i mezzi a meno che io non viaggi con 30 bagagli (mai successo, max una valigia, zaino e sacchetta a tracolla). In ogni caso non vedo grande utilità né con uber né con taxi, mi sembrano cari entrambi.
Un giorno chiamo un taxi nella mia città, arriva a prendermi con già 11€ e normale?
perché è vero
Ma xche sento alcuni commenti che dicono che uber è più cara dei taxi, si vero ma non si è obbligati, prendi un taxi per andare da. Un punto a ad un punto b, se poi ti arriva già col tassametro in funzione
Io non me ho 100 milioni ma se ne metto 1 quante quote mi posso accaparrare
No, sono normali tassisti che però oltre a RadioTaxi utilizzano anche Wetaxi. Però tu cliente utilizzando wetaxi risparmi.
A Londra è utilissimo, conviene molto più della metro (per via dei costi) o dei pullman (per comodità o velocità). Ti portano pure la spesa a casa, quindi per quanto la cifra sia spaventosa mi sembra plausibile.
Non accadrà mai
1. Dal loro sito solo a Roma e Milano
2-3. Li metto assieme perchè tanto è un unico discorso. Wetaxy garantisce per tutti i taxi in Italia? Perchè essendo una cosa esterna alle cooperative, dubito che abbiano così voglia di dare parte dei guadagni a questi qui dell'app. Invece Uber, è valida per tutti gli autisti uber in circolazione, non solo per alcuni.
Costa di più è vero, però da quello che ho letto per esempio i bagagli non li paghi e si, vogliono fare la differenza in qualità e tieni presente che i taxi alla sera costano di più molte volte.
Può piacere o no, ma quando a me è capitato di scendere dal treno in grandi città, se chiedi ai taxy che ci sono li posteggiati ti fanno uno una tariffa e l'altro un'altra a seconda se gli vai a genio. Già per quello per me dovrebbero essere superati come metodo.
4. Perchè li sei tu proprietario dell'auto che ti metti d'accordo con persone che fanno il tuo stesso tragitto, un po' come faresti con amici per andare in vacanza.
Uber pop invece aveva autisti sotto contratto, quindi prevedeva pagamenti come normali dipendenti. A quel punto bisogna seguire cosa dice la legge in merito sulla categoria dei trasporti come taxi.
Bisogna vedere il Roi
Che tu sappia wetaxi in Italia è disponibile ovunque..? Cioè se ho l'auto ed il tempo posso iscrivermi e mettermi a disposizione dell'app per i tragitti..?
1. Ma Uber in Italia funziona ancora? Non se ne sente più parlare
2. Non ricordo il termine preciso, ma insomma, la versione di Uber che "copia" il servizio taxi è inutile, è molto più costoso di un taxi. Ok bello che ti vengano a prendere in Mercedes, ma non è un servizio "destinato al popolo" a questo punto, ma solo ad una ristretta categoria di benestanti. Alla fine se io devo andare da punto A a punto B di una città, per un tratto di 15 min, poco mi cambia che sia su una Volvo o una Mercedes, onestamente. Quello che mi interessa è pagare il meno possibile, a parità di servizio (taxi, ovvio che a prendere il bus pagheresti meno ma il sevizio sarebbe diverso). E in Italia ci sono già servizi come WETAXI con cui tu chiami la corsa dall'app e già in anticipo sai la cifra da pagare, sia che ci metta 5 min a fare il percorso sia che ce ne metta 40. Anzi, se la cifra sul tassametro risulta minore di quanto preventivata, paghi quella e non quella che l'app aveva previsto! (succede rarissime volte)
3. L'unico servizio innovativo sarebbe il cosiddetto UberPop, cioè il condividere la corsa ad un prezzo molto inferiore. Ma in Italia è illegale a quanto pare e non capisco perché dato che Blablacar fa la stessa identica cosa, ma in lunghe tratte invece che limitarsi alla città come farebbe UberPop.