
Seat 04 Ago
Al Salone di Parigi Seat svela Seat Arona TGI, il primo SUV a mondo alimentato a metano. L'attesa variante alimentata a CNG del B-SUV spagnolo si propone come una delle vetture più ecologiche del segmento, in quanto grazie al metano è possibile ridurre le emissioni di CO2 di quasi il 25% e quelle di NOX fino al 75% rispetto ad un modello equivalente a benzina.
Quarto modello della gamma Seat a offrire questa tecnologia, Arona TGI è caratterizzata da un sistema di tipo monovalente (come la nuova Skoda Octavia G-TEC), ovvero composto da tre serbatoi per stoccare il metano, per una capacità totale di 14,3 kg e un'autonomia di 400 km, a cui si aggiunge un piccolo serbatoio della benzina in grado di garantire ulteriori 160 km di autonomia. I serbatoi sono posizionati nella parte posteriore della vettura e sotto il pianale di carico (la capacità del bagagliaio è di 282 litri, contro i 400 litri della versione a benzina), mentre altre modifiche sono i tubi di scarico in acciaio inossidabile e un regolatore elettronico della pressione che gestisce la distribuzione del gas all’interno del motore.
Arona TGI è spinta da una variante modificata del 1.0 turbo benzina 3 cilindri e 12 valvole dotato di pistoni ricoperti in nichel-cromo che incorporano segmenti appositamente modificati per essere compatibili con il gas, oltre a valvole e sedi valvole rinforzate. Nuove anche le rampe di chiusura delle valvole di aspirazione e scarico, ora appiattite per incrementarne la resistenza all’usura. Rispetto alla versione a benzina, qui il turbocompressore è più leggero, per una rispota più immediata della turbina e dunque un’erogazione più fluida della potenza.
Una potenza che raggiunge il valore massimo di 90 CV (tra i 4.500 e i 5.800 giri), mentre la coppia si attesta sui 160 Nm tra i 1.900 e i 3.500 giri. Con questi numeri, Seat Arona TGI è in grado di accelerare da 0 a 100 km/h in 12,8 secondi, raggiungendo una velocità massima di 172 km/h.
Arona TGI utilizza il metano come fonte primaria di alimentazione: l'attivazione dell'alimentazione a benzina avviene solo in casi particolari, come quando la temperatura esterna inferiore ai -10° (attivando di seguito un processo di riscaldamento dell’iniettore del gas e passando infine all’alimentazione a metano non appena le condizioni lo permettono), oppure quando la riserva di metano si esaurisce. Seat, inoltre, garantisce che il passaggio all'alimentazione a benzina sia talmente fluido da risultare "impercettibile per gli occupanti della vettura [...] un indicatore luminoso nel quadro strumenti sarà l’unico segnale dell’avvenuto cambio di alimentazione".
Per il resto, la variante TGI non differisce dalle altre mototorizzazioni di Seat Arona, che sarà disponibile in ogni allestimento presente in gamma (Reference, Style, XCellence e FR).
Seat Arona TGI è infine compatibilie con l’utilizzo di biometano rinnovabile.
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