
27 Settembre 2019
Con un look profondamente rinnovato rispetto al modello precedente, Audi Q3 arriva alla sua seconda generazione con l'obiettivo di bissarne il successo commerciale. Ispirato ai modelli più recenti della Casa, come il SUV Q8 e la compatta A1, il nuovo Audi Q3 beneficia della piattaforma modulare MQB, che porta in dote - tra le altre cose - anche l'esclusiva tecnologia di stampaggio a caldo delle lamiere. Il risultato è una carrozzeria più sofisticata, dove gli spigoli vivi si alternano a superfici morbide e levigate.
Crescono le dimensioni: lungo 4,48 m (+9,7 cm), largo 1,85 m (+2,5 cm) e alto 1,58 (-0,5 cm), vanta un passo di 2,68 m (+7,7 cm), per un maggior spazio riservato alle gambe e ai bagagli. Il divano posteriore scorrevole di 15 cm permette di modulare lo spazio del bagagliaio, che varia da 530 litri a ben 675 litri, per un totale di 1525 litri con i sedili abbattuti. La flessibilità del vano bagagli è garantita dalla possibilità di scegliere tre diverse altezze per il piano di carico, con una mensola a scomparsa nel pianale.
Tutta nuova e più scolpita è la fiancata, caratterizzata dai passaruota muscolosi ben in evidenza che ricordano la presenza (su alcune versioni) della trazione integrale "quattro". Più spigolosi i gruppi ottici (disponibili anche con tecnologia a matrice di LED), che prevedono una forma quasi speculare tra anteriore e posteriore, con la caratteristica firma luminosa a freccia che funge da luce diurna davanti e luce di posizione dietro. Simile anche il trattamento dei paraurti, con due inserti laterali uniti da un listello centrale sia davanti sia dietro.
Immancabile la calandra anteriore Single Frame, qui per la prima volta in formato ottagonale irregolare, sviluppata in larghezza e caratterizzata da 8 listelli cromati verticali che ne accentuano l'altezza e l'anima "Q" della gamma. Tre pacchetti estetici esterni si combinano con altrettante ambientazioni interne, per un Q3 mai così colorato e personalizzabile.
Le differenze con il precedente modello si fanno ancora più marcate quando ci si dirige all'interno del nuovo Audi Q3: la plancia rimane sempre orientata verso il conducente (ora l'inclinazione è di 10 gradi), un aspetto sportivo che coinvolge maggiormente chi guida. Tuttavia, l'introduzione di un display touch capacitivo da 10,1 pollici dell'MMI annegato nel pannello centrale in piano black rende accessibile l'infotainment anche al passeggero senza particolari criticità. Apprezzabile la scelta di mantenere i comandi fisici per il controllo della ventilazione.
L'ambiente ricorda quello dei modelli top di gamma A8, A7 Sportback, A6 e Q8, con maggiore possibilità di personalizzazione per quanto riguarda le combinazioni cromatiche: tre le ambientazioni, a scelta tra quella base, la Audi design selection e quella del pacchetto S line interior. Questi ultimi due pacchetti includono sedili sportivi rivestiti in Alcantara, materiale che troviamo anche sulla plancia, sul pannello strumenti, sui pannelli porta e sul bracciolo centrale, con colori piuttosto sgargianti come l'arancio delle foto ufficiali. L'illuminazione a LED (settabile in 30 colori) è parte della scenografia, il cui protagonista assoluto rimane l'Audi Virtual Cockpit, la strumentazione digitale da 12,3 pollici, configurabile con la possibilità di vedere la mappa a tutto schermo. Di serie, comunque, la strumentazione è sempre digitale, con display da 10,25 pollici (la stessa di A1, Polo e T-Roc per intenderci).
Con l'optional MMI navigation plus, l'infotainment top di gamma, Audi Q3 propone un sistema di controllo vocale evoluto, in grado di conversare con l'utente con un linguaggio più naturale. La base di partenza è quella dei sistemi MMI offerti sui modelli di categoria superiore. Tra le tecnologie derivate troviamo le mappe HERE ad alta risoluzione (oltre a Google Earth), con funzione di rilevazione del traffico in tempo reale grazie alla connessione LTE Advanced, presente nell'Audi connect portfolio.
Grazie alla SIM integrata, Audi Q3 è in grado di comunicare con le infrastrutture, segnalando per esempio la presenza di parcheggi liberi oppure un pericolo imminente sulla strada, o ancora i limiti di velocità in tempo reale.
Attraverso l'app myAudi è possibile trasferire le indicazioni del navigatore dal telefono allo schermo della vettura e viceversa, oltre alla funzione che permette di gestire da remoto alcune funzioni del veicolo, come il riscaldamento, l'apertura/chiusura delle portiere e la visualizzazione del livello di carburante.
Non mancano tecnologie come la ricarica wireless per smartphone, una presa USB di tipo C (accanto ad una tradizionale davanti e due dietro), oltre all'interfaccia per Apple CarPlay e Android Auto. Presente infine un impianto audio Bang & Olufsen Premium Sound System con effetto 3D dato da quattro altoparlanti integrati nel quadro strumenti e nei montanti D, per un totale di 15 altoparlanti e 680 Watt di potenza.
A livello tecnico, Audi Q3 prevede sospensioni anteriori di tipo McPherson e posteriori mutilink a quattro bracci. L'assetto può essere gestito tramite il sistema Audi drive select, che offre sei diversi profili (auto, comfort, dynamic, offroad, efficiency e individual) che variano la risposta di acceleratore, sterzo e cambio, oltre alle sospensioni (se presente l'optional degli ammortizzatori adattivi).
Tanti i sistemi di sicurezza comuni con tutte le vetture su base MQB: si comincia con sistema Adaptive Cruise Assist, che in combinazione con il cambio a doppia frizione S tronic incorpora le funzioni di regolatore adattivo della velocità, traffic jam assist e active lane assist, per un controllo longitudinale e trasversale grazie anche a due radar che si occupano di verificare la presenza di veicoli nell'angolo cieco.
Presente il park assist semi automatico (il conducente deve frenare, accelerare e cambiare marcia), il sistema cross traffic assist che ci avvisa dell'arrivo di un veicolo/pedone all'uscita da un parcheggio, e la telecamera a 360 gradi con diverse possibilità di visualizzazione (zoom, guide, bird eye e via dicendo).
Di serie su tutti gli allestimenti Audi Q3 propone l'Audi pre sense front, che riconosce pedoni, ciclisti e altri veicoli attraverso un rada frontale, iniziando una frenata di emergenza. Di serie anche il lane departure warning (avvisa il conducente quando oltrepassa la linea di corsia a partire da 60 km/h) correggendo eventualmente lo sterzo.
Sul mercato a partire da novembre 2018, il nuovo Audi Q3 propone una dotazione di serie piuttosto completa rispetto agli standard del passato: fin dal modello base, infatti, sarà possibile beneficiare di strumentazione digitale da 10,25 pollici, MMI radio con Bluetooth, volante in pelle multifunzionale, fari a LED, clima, sensore di pioggia, limitatore di velocità e gli ADAS di cui sopra.
I motori saranno tre turbo benzina e un turbo diesel, con potenze da 150 a 230 CV, abbinabili alla trazione anteriore oppure all'integrale permantente quattro, al cambio manuale a 6 rapporti oppure all'automatico a doppia frizione S tronic a 7 rapporti.
Commenti
impossibile fare peggio della q2
così a occhio sembra già meno inguardabile del Q2 ma aborro la scelta di piazzare lo schermo dell'infotainment sotto le bocchette dell'aerazione, già distrae, ancora peggio se infognato così in basso...