
02 Ottobre 2019
Volvo ha annunciato l'intenzione di raggiungere la metà del suo fatturato attraverso la vendita di veicoli elettrici entro il 2025 per rafforzare la propria posizione in Cina, il mercato automobilistico più grande del mondo nonchè leader a livello mondiale per vetture a zero emissioni. Nello stesso anno, il governo cinese intende portare le vendite delle auto elettriche a oltre il 20% di quelle annuali a livello nazionale.
L'elettrificazione di Volvo si concretizzerà nel 2019, anno in cui ogni modello della gamma sarà elettrico, ibrido e ibrido plug-in. Inoltre, fino al 2021, sono previsti cinque nuovi modelli a zero emissioni, inclusi quelli prodotti dal marchio Polestar, ormai in procinto di lanciare la sportiva 1 (prezzi da 155.000 euro), seguita dalla berlina 2 nel 2019 e il SUV 3 nel 2022.
Nel corso del Salone di Pechino, la Casa di Goteborg ha voluto lasciare un segnale forte circa il proprio coinvolgimento nel segmento elettrico, mostrando unicamente modelli ibridi plug-in. Oltre alla S90 e S90L T8 Twin Engine, che saranno affiancate dalla XC60 T8 Twin Engine la cui produzione è prevista al via in questi giorni, Volvo commercializzerà in Cina anche la XC40, mostrata nell'evento della Capitale in versione T5 plug-in hybrid.
Lo scorso anno ci siamo impegnati per l’elettrificazione in vista di una transizione verso un’era in cui il motore endotermico sarà superato. Oggi rafforziamo e superiamo l’impegno già dichiarato proprio nel mercato mondiale più importante per le vetture elettrificate. Il futuro elettrico della Cina è anche il futuro elettrico di Volvo Cars,
afferma Håkan Samuelsson, Presidente e CEO di Volvo.
Commenti