
16 Agosto 2018
Ford ha avviato i test del suo nuovo servizio di consegne a domicilio con le proprie auto a guida autonoma realizzate su base Ford Fusion, la berlina media conosciuta da noi come Ford Mondeo. Il progetto pilota di questo servizio di consegna senza fattorino - annunciato negli scorsi mesi con la collaborazione di Domino's Pizza - è attivo nella contea di Miami-Dade, una zona che già si è distinta dalle altre per una gamma variegata ed efficiente di servizi di trasporto che comprende ferrovia, autobus, ride hailing e bike sharing.
Al contempo, come spiega il vice presidente della divisione Elettrificazione e veicoli autonomi Ford Sherif Marakby in un post su Medium, Miami è stata recentemente classificata da Inrix Global Traffic Scorecard come la decima città più congestionata del mondo e la quinta città più congestionata degli Stati Uniti. I pendolari di Miami trascorrono in media 64 ore all'anno in congestione durante i periodi di punta, ovvero circa il 10 percento del tempo totale di guida. Ford, con questo progetto, punta ad accumulare ulteriore know-how in vista della commercializzazione della sua prima auto completamente autonoma, prevista nel 2021.
I primi progetti pilota saranno attuati insieme ai partner Domino e Postmates. Il progetto terrà conto delle domande più frequenti che sono arrivate a Ford dai vari canali al momento dell'annuncio:
- Prima che un veicolo a guida autonoma effettui una consegna, in che modo i dipendenti immagazzinano la merce e la spediscono?
- Alla fine del suo viaggio, in che modo i clienti interagiranno con il veicolo per recuperare il cibo o la spesa, e quanto lontano dalle loro case sono disposti a camminare per ottenerlo?
- Quali benefici potrebbero e dovrebbero ottenere le persone da un'esperienza di guida autonoma?
Oltre a questo, altri ostacoli potrebbero ridurre i benefici di un sistema simile: la difficoltà a raggiungere gli interni scala e l'impossibilità di parcheggiare in modo corretto fuori da molte abitazioni. La presenza di tanti veicoli su strada si traduce anche in alcuni aspetti pratici da tenere in considerazione, come la necessità di pulire ed eventualmente riparare le auto della della flotta dopo aver passato un lungo giorno o una notte sulla strada. Tutto questo richiede tempo e spazio.
Per questo motivo, Ford sta lavorando per realizzare il primo terminal per le operazioni logistiche sui veicoli autonomi a Miami, dove effettuarne la manutenzione ordinaria e straordinaria. A tale scopo, la collaborazione con i concessionari della zona sarà fondamentale, per esempio per fornire i ricambi o l'assistenza necessaria.
Una volta testato il servizio a Miami, se gli esiti saranno positivi Ford è pronta ad espandere il progetto pilota ad altre città congestionate.
Commenti
Gli Americani sono i "cinesi" del cibo. Immondizia per di più scopiazzata.
Per consegnare delle pizze di Domino's Pizza? Si parte già col piede sbagliato, ma d'altronde in US non è è abbiano una grande tradizione culinaria, al di là del McDonald's