Parcheggiare l’auto? Altro che park assistant, bastano 12 neuroni
Chi l'ha detto che servono sistemi ultra-avanzati per parcheggiare la propria auto? Il MIT e l'Università di Vienna dimostrano il contrario.
Bisogna avere qualità particolari per essere bravi a parcheggiare la propria auto? Secondo L’Università della Tecnologia di Vienna e il MIT pare di no, anzi, sembra che bastino solo 12 neuroni.
Sembra uno scherzo, ma dietro a questa risposta risiede uno studio condotto dai due prestigiosi istituti in cui è stato sviluppato un sistema di intelligenza artificiale ispirato al sistema nervoso del verme Caenorhabditis elegans chiamato a guidare – e parcheggiare – una piccola macchina robot.
I ricercatori impegnati nel test hanno allenato un circuito neurale riprogrammandolo dal sistema nervoso del verme: la rete composta dai 12 neuroni è stata in grado di completare azioni complesse, inclusa la guida della auto robot lungo un articolato percorso e la manovra di parcheggio.
I risultati dello studio sono stati presentati alla conferenza TEDx a Vienna, rivelando l’elevata efficienza delle forme di intelligenza artificiale basate su architetture simili a quelle del cervello. Non solo: il semplice circuito neurale riprodotto permette di capire più in profondità come funziona il sistema nervoso. Un conto è infatti studiare reti neurali con migliaia di nodi, un altro è invece di analizzare un sistema all’interno di una rete composta da soli 12 neuroni.
Le ricadute nel settore automotive (e non solo) potrebbero essere importanti: circuiti neurali elementari consentirebbero infatti di adottare tecnologie efficienti basate su sistemi apparentemente semplici.
Altro che auto a guida autonoma con tecnologie per il parcheggio assistito. Basta un verme, e il gioco è già fatto.