Cerca

Seggiolini: arriva il sì dalla Camera per l'obbligo di dispositivi antiabbandono

Primo sì dalla Camera alla proposta di legge presentata da Giorgia Meloni

Seggiolini: arriva il sì dalla Camera per l'obbligo di dispositivi antiabbandono
Vai ai commenti 197
Simone Facchetti
Simone Facchetti
Pubblicato il 7 ago 2018

La commissione Trasporti della Camera ha dato il via libera alla legge firmata dalla Leader di Fratelli d'Italia Giorgia Meloni sui seggiolini "salva bebè", che prevede l’obbligo dei dispositivi acustici e luminosi per scongiurare gli episodi di abbandono involontario dei piccoli all'interno delle vetture. Il provvedimento, approvato all'unanimità, passerà ora all'esame del Senato per l'approvazione definitiva. 

Sono veramente contenta – commenta Giorgia Meloni, che per l'occasione ha organizzato un flash mob davanti alla Camera – è un grande onore per me dare il nome a una legge che salverà i bambini da un fenomeno, quello della distrazione genitoriale, che purtroppo colpisce tutte le società. Se questa legge riuscirà a salvare anche solo un bambino sarà la mia soddisfazione più grande come parlamentare della Repubblica: ringrazio tutti i colleghi per aver contribuito con un voto all’unanimità a deliberare su questo argomento tanto delicato.

La proposta di legge è stata presentata alla Camera lo scorso 22 maggio con il titolo di "Introduzione dell'obbligo di installazione di dispositivi acustici e luminosi per prevenire l'abbandono di bambini nei veicoli chiusi", incontrando il parere favorevole di tutta la commissione Trasporti, oltre che naturalmente quella del Ministro Toninelli, che lo scorso luglio aveva ribadito la propria volontà di modificare l'articolo 172 del Codice della Strada per introdurre questo obbligo. 

Ti potrebbe interessare

Nel testo della proposta, che prevede un solo articolo e due commi, si legge: 

A partire dal primo gennaio 2019, tutti i sistemi di ritenuta per bambini previsti dal comma 1 dell’articolo 172 del codice della strada, di cui al decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285, devono essere dotati di un dispositivo acustico e luminoso atto a rilevare la presenza di un bambino nell’abitacolo. Le caratteristiche tecniche del dispositivo di cui al comma 1 sono definite con decreto del ministro delle infrastrutture e dei trasporti, da emanare entro trenta giorni dalla data di entrata in vigore della presente legge.

Secondo quanto riporta il sito del Ministero dei Trasporti, una volta che la proposta diventerà a tutti gli effetti legge – si spera il prima possibile – i produttori dovranno adeguare la produzione dei seggiolini dotandoli di un segnale luminoso e uno acustico che avviseranno i genitori della presenza del bambino in auto anche quando si spegne la macchina. Il Ministro Toninelli, in una nota, ribadisce l’impegno ad assicurare incentivi per l’acquisto dei sensori “salva bebè”, lavorando con il Ministero dell'Economia per trovare le adeguate coperture finanziarie, voce che dovrebbe essere presente già nella prossima legge di Bilancio

Ti potrebbe interessare:
Commenti Regolamento