Drive.ai: un monitor sul cruscotto rassicura i passeggeri sulla guida autonoma
La startup Drive.ai impiega un monitor sul cruscotto per informare il comportamento del veicolo autonomo ai passeggeri.
Drive.ai impiega la tecnologia non solo per portare avanti lo sviluppo della guida autonoma ma anche per rassicurare i passeggeri all'interno dei veicoli automatizzati. La startup di Mountain View (California), che questo mese ha dato il via a un servizio di ride hailing a guida autonoma in Texas come parte di un programma pilota offrendo delle corse a più di 10.000 persone con dei mezzi automatizzati di livello 4 sulle strade di Frisco, ha recentemente delineato quattro strumenti di visualizzazione per ridurre lo stress delle persone a bordo.
L'azienda ha comunicato l'impiego di un monitor sul cruscotto, oltre alla visualizzazione dei dati 3D, dataset e delle simulazioni interattive nello sviluppo del prodotto. Lo schermo combina i dati provenienti dai sensori LiDAR e dalle telecamere per la riproduzione di immagini 3D mentre l'auto è in movimento, pertanto il sistema aiuta i passeggeri a comprendere l'andamento del veicolo grazie ai dati provenienti da radar, GPS e unità di misurazione inerziale che migliorano l'immagine.
Le visualizzazioni 3D, che includono mappe, percezione e localizzazione e stima dello stato del veicolo, vengono create tramite l'utilizzo di dati in tempo reale delle auto dagli ingegneri, gli stessi che possono modificare i vari algoritmi per migliorare la coordinazione temporale, incorporando una vasta gamma di dati relativi a sensori di veicoli, mappature e traffico di rete in un'unica visualizzazione.