Panda Waze e il record di Fiat Panda a Pandino | VIDEO
Fiat Panda Waze e il raduno Panda a Pandino da record

Pandino si è animata con l'invasione pacifica della Panda per il raduno, occasione per il primo giro d'onore dell'allestimento Panda Waze annunciato settimana scorsa.
Per formare la scritta Panda sono state utilizzate 200 vetture mentre il record di più grande raduno al mondo per la classica di casa Fiat in circolazione dal 1980, precedentemente detenuto dai giapponesi, si è concretizzato con la partecipazione di 365 auto.
Fiat Panda Waze
Dotata di supporto per smartphone, regolabile nell'altezza e con la possibilità di collegare il cavo USB per la ricarica, Panda Waze è un ottimo esempio di integrazione con il mondo mobile. Tramite Uconnect si accede all'app di navigazione "social" così da avere un unico ambiente in cui trovare tutte le funzioni connesse della vettura.
Oltre al classico navigatore, con segnalazioni traffico e autovelox e tutti gli altri vantaggi dell'ecosistema Waze, il lavoro svolto da Fiat e Waze permette di integrare le funzioni della vettura. Tramite app avremo a disposizione le informazioni sul carburante o sui sensori di pressione degli pneumatici, il vantaggio è che Waze saprà automaticamente quando saremo in riserva e ci consiglierà subito il benzinaio più vicino, senza perdere tempo ad effettuare la ricerca a mano.
Waze: su Panda e Uconnect… ma non solo
Lanciata con l'allestimento dedicato di Panda, l'integrazione tra Waze e Uconnect è in realtà possibile su tutte le vetture del marchio dotate di Uconnect, aprendo quindi a nuove possibilità con servizi che potrebbero evolversi in futuro.
Non si tratta dell'unica mossa di Waze nel mondo automotive. Di recente è stata annunciata l'integrazione dell'app su SYNC 3 per le auto a marchio Ford e, dal 2017 con Seat a bordo di tutte le vetture con Android Auto.
Waze comunica poi con le istituzioni, scambiando dati con più di 600 partner globali all'interno del Connected Citizens Program. L'iniziativa è attiva in Italia e non solo. All'estero, in Paesi dove spesso ci sono le targhe alterne, basta inserire i numeri della targa per avere un itinerario personalizzato e sapere automaticamente quali sono le strade vietate per via dei blocchi. I dati passati alle municipalità e agli enti prevedono informazioni utili anche per migliorare il pubblico servizio, dai semafori non funzionanti alle segnalazioni sulle buche e sul traffico, così da ottimizzare la viabilità e aumentare l'efficienza riducendo i tempi di reazione dei mezzi di pubblico soccorso.
Waze ha già supportato le istituzioni in situazioni di crisi, collaborando ad esempio nel 2017 con la città di Houston in occasione dell'uragano Harvey, aggiornando le informazioni con i distributori ancora funzionanti, centri di raccolta e centri d'emergenza.
Infine Waze è al lavoro anche nel mondo dell'elettrico, a partire dalla possibilità di selezionare tra i tipi di auto una elettrica così da poter gestire un itinerario che, in fase di routing, tenga conto dell'autonomia. La sezione è in corso di sviluppo e, a seconda dei partner che decideranno di abbracciare il progetto, potrebbe prevedere un database delle colonnine elettriche.