Il futuro stilistico di Porsche in tre modelli in scala
Porsche mostra a tutti un'anteprima delle forme che troveremo sulle sportive di domani grazie ad un servizio fotografico realizzato dall'artista Eric Otto per il magazine Porsche Christophorus
Se concept car come Mission E rappresentano una chiara indicazione sul prossimo futuro tecnologico e stilistico del brand di Zuffenhausen, i modelli che vedrete in questo articolo ci offrono uno sguardo in un futuro più lontano, ma non meno probabile. Grazie ad un servizio fotografico realizzato a Parigi dall'artista Eric Otto per la rivista Porsche Christophorus Magazine, Porsche ci mostra il design delle sportive di domani.
Elettrificazione e digitalizzazione: queste le parole d'ordine della strategia di Porsche per i prossimi anni. E questi pilastri portanti avranno inevitabili ricadute anche sullo stile delle prossime sportive. Grazie a questo photoshoot esclusivo – solitamente questi modelli di studio sono visibili solamente agli addetti ai lavori – Eric Otto ci permette di guardare ben oltre le concept car da salone, destinate ad anticipare solitamente i quattro anni successivi. Questi tre modelli in scala 1:3 esplorano orizzonti temporali più lontani, ma sempre con un livello di dettaglio che tiene conto delle esigenze produttive.
Su "Model 90X", Porsche immagina la sportiva a motore centrale del futuro, un'auto che mantiene le proporzioni della 911 omaggiando, allo stesso tempo, quelle delle auto da corsa che hanno decretato il grande successo di Porsche nelle competizioni. L'elemento di stile che spicca, in questo caso, sono i flap anteriori, realizzati con un colore a contrasto.
La "Model Opulence" ci mostra invece il futuro delle Porsche "Gran Turismo", berline spaziose e comode ma sempre contraddistinte da un design d'impatto, dove poche linee definiscono proporzioni inequivocabilmente Porsche. Tanti gli elementi innovativi, come la finestratura laterale che abbandona il classico disegno Porsche, che ritroviamo comunque nelle linee che disegnano il tetto. Grande attenzione è stata data alle superfici, che in questo caso riflettono le luci del distretto La Défense della capitale francese.
"Model Supercar" si rivolge invece a chi cerca un'erede alla supersportiva 918 Spyder: i riferimenti alle corse, con le ruote quasi separate dalla carrozzeria e la cellula dell'abitacolo ridotta, ci sono tutti e ci fanno capire che, chi cerca emozioni, le troverà sempre all'interno di una vettura di Zuffenhausen.