Great Wall apre un centro R&D per auto elettriche in Austria
Great Wall ha annunciato l'apertura di un centro di ricerca per EV in Austria
Senza troppe cerimonie, Great Wall Motor ha annunciato l'apertura di un centro di ricerca e sviluppo a Kottingbrunn, in Austria, per accelerare lo sviluppo di componenti chiave per i futuri veicoli elettrici del marchio, con i quali preparare un ritorno in grande stile sul mercato Europeo dopo lo scarso successo (relativamente alla concorrenza) degli ultimi 10 anni.
In Austria, Great Wall ha riunito una squadra di ingegneri dell'autoveicolo con esperienza maturata in particolare sui veicoli elettrici: obiettivo, creare un polo di eccellenza di riferimento europeo per lo sviluppo delle auto a zero emissioni. Un settore di mercato oggi ancora poco esplorato dai costruttori generalisti (esclusi Volkswagen, Ford e Nissan, che arriveranno presto con nuovi prodotti) e che potrebbe rappresentare l'occasione del riscatto dei colossi cinesi dell'automobile.
Con un investimento di 20 milioni di euro entro il 2020, Great Wall inizialmente si focalizzerà sullo sviluppo dei motori elettrici e dei relativi sistemi di controllo. Il centro austriaco è solo una parte del piano di espansione di Great Wall nella mobilità elettrica. Oggi, il costruttore cinese offre una sola berlina compatta a trazione elettrica, ma in futuro è previsto un crossover ibrido plug-in da commercializzare con il brand premium Wey.
Con quest'ultimo modello, Great Wall sembra aver dato un taglio al passato: l'auto ha un design esterno piacevole e degli interni che, seppur molto simili ad altre auto europee, vantano contenuti interessanti per quanto riguarda finiture e tecnologia.
Per espandere la produzione di auto elettriche in Cina, Great Wall ha recentemente acquisito il 25% di Hebei, brand cinese specializzato nella produzione di veicoli a zero emissioni, con l'obiettivo di aumentare la propria partecipazione al 49% nel prossimo futuro. Ancora poco chiari, invece, i piani per l'Europa.