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Genesis al lavoro su una sportiva rivale di Porsche e Ferrari | RUMOR

I vertici di Genesis, il marchio premium di Hyundai, hanno confermato lo sviluppo di una sportiva per confrontarsi ad armi pari con Porsche e Ferrari

Genesis al lavoro su una sportiva rivale di Porsche e Ferrari | RUMOR
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Simone Facchetti
Simone Facchetti
Pubblicato il 9 gen 2018

Una sportiva a motore centrale-posteriore e trazione posteriore per sfidare i mostri sacri nel segmento delle auto ad alte prestazioni. Da una parte i tedeschi di Porsche con le innumerevoli varianti della 911, dall'altra gli italiani di Ferrari, da 70 anni produttori delle auto sportive più famose dell'immaginario collettivo. E poi c'è Genesis, che ha confermato di essere al lavoro su una sportiva in grado di confrontarsi con entrambe.

Una sfida difficile, ma non impossibile, secondo il vice-presidente del Design Luc Donckerwolke, intervistato dai colleghi di Wheels: una "halo sportscar" ad alte prestazioni è nei piani del brand premium del gruppo Hyundai, che nel 2017 ha compiuto il suo primo anno completo di commercializzazione con circa 20.000 unità vendute nei soli Stati Uniti.

Una sportiva che si distinguerà dalle rivali per un powertrain principalmente elettrico aiutato da un piccolo propulsore a benzina. Qualcosa di simile nell'idea a quanto realizzato da Mercedes-AMG sulla Project One, ma non così "estremo". Donckerwolke ha rivelato che i tecnici della divisione sportiva N sono già al lavoro sul progetto, ma non è ancora chiaro se la vettura porterà il badge N oppure, più semplicemente quello di Genesis.

 

Ulteriori "indizi" non ufficiali portano a questa fantomatica sportiva: su internet sono insistenti i rumor che avrebbero visto uomini di Hyundai Motor acquistare diverse sportive (tra cui BMW M3, Nissan Nismo 370Z e Porsche 911) da utilizzare come punti di riferimento per realizzare un'auto dalle prestazioni simili.

E se sulla vettura non ci sono molte informazioni, sul Design c'è una certezza: sarà una sportiva affascinante. Il motivo? Donckerwolke ha lavorato in Lamborghini, contribuendo al design della Diablo e della Gallardo, mentre Alexander Selipanov, il "papà" della Bugatti Chiron, è recentemente stato reclutato da Hyundai Motor Company. Se tanto ci da tanto, tra qualche anno ci troveremo di fronte ad una supercar di tutto rispetto.

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