
Auto 07 Dic
Anche Harman punta sul CES 2017 per mostrare i progressi nel mondo di auto connessa e guida automa. Le nuove tecnologie del produttore si racchiudono all'interno della suite LIVS.
Acronimo di Life-Enhancing Intelligent Vehicle Solution, la piattaforma LIVS applica le ultime tecnologie sviluppate da Harman e pronte per il mondo della produzione entro due o tre anni. Si parte dall'assitenza al conducente e guida semi-autonoma, segmenti dove troviamo la navigazione in realtà aumentata con grafiche che si sovrappongono al mondo reale così da aiutare i conducenti a focalizzarsi sugli elementi principali, aggiungendo informazioni su flusso del traffico, incidenti, cantieri e via dicendo. Inoltre la tecnologia di rivelamento oggetti permette di utilizzare le videocamere a 360 gradi per leggere la strada e avvisare su eventuali ostacoli, integrando il monitoraggio della corsia, sistema anti-collisione e monitoraggio dell'angolo cieco.
Dal punto di vista della personalizzazione ci sarà l'assistente digitale, uno dei trend di questo inizio 2017 che permetterà ai conducenti di avere un assistente virtuale che studia i nostri comportamenti e anticipa le necessità, come ad esempio la destinazione (in base a quelle tipiche), la scelta dei percorsi o la pianificazione degli appuntamenti della giornata ottimizzandoli anche in base a tratte e traffico. Sempre più in voga, poi, la connessione tra auto e casa per l'automazione, consentendo di controllare la "smart-home" dal veicolo accendendo ad esempio luci e riscaldamento in remoto.
Per quanto riguarda l'esperienza utente in auto, poi, si guarda a nuove interfacce dove la strumentazione diventa digitale e personalizzabile, la dashboard si arricchisce di informazioni e i display nell'abitacolo mostrano le immagini delle videocamere esterne così da abbattere i "muri" rappresentati dai montanti della vettura stessa. La connettività, infine, permetterà di accedere ad aggiornamenti software e firmware OTA per infotainment e elettronica di bordo.
Scendendo nel dettaglio, Harman ha mostrato la tecnologia LIVS sulla Rinspeed Oasis, un concept che sfrutta tutte queste funzionalità, aggiungendo l'head-up display per l'intero parabrezza, mappe 3D in alta risoluzione, integrazione con Microsoft Office, assistente virtuale con controlli vocali e integrazione con l'IoT. L'head-up display su tutto il parabrezza trasforma completamente la vettura dato che il conducente avrà una serie di dati utili per focalizzare l'attenzione sulla sicurezza alla guida mentre il passeggero potrà accedere alla sezione dedicata a intrattenimento e informazione.
Il passaggio dalla guida autonoma alla guida manuale, poi, è stato sviluppato sfruttando il feedback aptico, tracciamento degli occhi e monitoraggio del conducente: in questo modo la transizione è più facile e l'auto continua a monitorare il pilota così da assicurarsi che questo sia in grado di riprendere in ogni momento il controllo del mezzo. Per la produttività c'è il concierge in realtà aumentata: il controllo avviene tramite la voce e il sistema mostra automaticamente punti d'interesse personalizzati, integrandosi ad esempio con il calendario degli appuntamenti e permettendo di utilizzare Skype per la videochiamata anche tra persone che non parlano la stessa lingua sfruttando il servizio di traduzione simultanea offerto già dalla piattaforma.
A completare la dotazione ci so no poi il sistema V2X, in grado di far comunicare tra loro veicoli e infrastrutture a vantaggio della sicurezza, e gli specchietti retrovisori digitali intelligenti che si attivano e regolano automaticamente in base allo sguardo del conducente.
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