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Euro NCAP: i 20 anni dei Crash Test

Euro NCAP festeggia il ventesimo anniversario dei crash test, una ricorrenza che cade proprio a febbraio dopo 630 valutazioni per la sicurezza e 1.800 auto sottoposte a crash test. Fin dai primi test, Euro NCAP si è rivelato un player importante nel

Euro NCAP: i 20 anni dei Crash Test
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Luigi Melita
Luigi Melita
Pubblicato il 3 feb 2017

Euro NCAP festeggia il ventesimo anniversario dei crash test, una ricorrenza che cade proprio a febbraio dopo 630 valutazioni per la sicurezza e 1.800 auto sottoposte a crash test.

Fin dai primi test, Euro NCAP si è rivelato un player importante nel mondo delle auto, mettendo in evidenza le carenze nella sicurezza delle auto più vendute e costringendo quindi a ripensare il design delle stesse. Secondo le stime, nel corso del tempo, sono state oltre 78.000 le vite salvate grazie ai crash test e oggi, a distanza di 20 anni, 9 auto su 10 sono vendute sul mercato europeo con una valutazione Euro NCAP. I primi risultati dei crash test Euro NCAP furono resi pubblici il 4 febbraio 1997 con il supporto di FIA, ICR e governi di Regno Unito e Svezia, rendendo quindi possibile il confronto da parte dei consumatori.

Il primo turno di prove fu condotto su sette vetture popolari ai tempi: Fiesta e Polo ottennero tre stelle su quattro per la protezione degli adulti mentre la più venduta, Rover 100, ottenne una sola stella. Due stelle per Punto, Micra, Corsa e Clio. I test evidenziarono poi i risultati disastrosi nella sicurezza verso i pedoni: nessuna delle auto raggiunse più di due punti, evidenziando una carenza comune a tutti i produttori.

Così questi si ribellarono all’esecuzione dei test, ritenendoli troppo rigidi e argomentando che sarebbe stato impossibile raggiungere il punteggio massimo. Fu però la Volvo S40 a smentire queste ipotesi, raggiungendo le 4 stelle nella protezione dei passeggeri con il test effettuato 5 mesi dopo. Rifiutato in principio, il programma Euro NCAP divenne nel tempo parte integrante del settore automotive, trasformando l’ente in un player talmente importante da influenzare le strategie dei vari produttori anche a livello di dotazione di serie.

I test si sono evoluti nel tempo e, oggi il massimo ottenibile è di cinque stelle, assegnate considerando la protezione degli occupanti e dei pedoni in caso di incidente ma anche le tecnologie di sicurezza in grado di prevenire la collisione stessa o ridurne l’entità.

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