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McLaren 720S: i dettagli della tecnologia Proactive Chassis Control II

La nuova generazione della gamma Super Series di McLaren viene svelata giorno dopo giorno, in vista del debutto internazionale al prossimo Salone di Ginevra: nell'attesa, scopriamo come funziona il telaio attivo Proactive Chassis Control II. Spoiler: si

McLaren 720S: i dettagli della tecnologia Proactive Chassis Control II
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Simone Facchetti
Simone Facchetti
Pubblicato il 2 feb 2017

La nuova generazione della gamma Super Series di McLaren viene svelata giorno dopo giorno, in vista del debutto internazionale al prossimo Salone di Ginevra: nell’attesa, scopriamo come funziona il telaio attivo Proactive Chassis Control II. Spoiler: si potrà driftare!

McLaren continua a diramare informazioni sulla prima vettura della seconda generazione della gamma centrale Super Series: la sportiva a motore centrale, concorrente diretta di Ferrari 488 GTB, dovrebbe chiamarsi 720S e debutterà ufficialmente al prossimo Salone di Ginevra. Nel frattempo, la casa di Woking ci “stuzzica" fornendo alcuni dettagli su tecnologia, aerodinamica ed estetica della nuova sportiva.

La nuova capostipite della gamma Super Series – inaugurata nel 2011 con la McLaren 12C, porterà al debutto il sistema “Proactive Chassis Control II", un pacchetto in grado di controllare la dinamica e l´input che vengono dal guidatore garantendo un equilibrio incredibile nell´ampiezza della manovrabilità, trazione e comfort di guida.

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Si tratta di un telaio attivo, configurabile direttamente dal conducente scegliendo tra le modalità Comfort, Sport o Track: queste agiscono su chassis, motore e sospensioni, garantendo al pilota sia una guida sportiva senza compromessi sia un confort di assoluto livello, a seconda delle esigenze.

Il sistema si serve di numerosi sensori – 12 in più dei modelli della Super Series precedenti, che includono un accelerometro su ogni mozzo delle quattro ruote – in grado di raccogliere le informazioni che vengono dalla strada e calcolare la superficie della gomma che viene a contatto con l´asfalto. Questi dati, analizzati in tempi nell’ordine dei millesimi di secondo dall’algoritmo “Optimal Controller", vengono poi gestiti dal sistema per regolare la risposta di motore e sospensioni. Il risultato è, secondo McLaren, una trazione ottimale in ogni situazione.

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Nessun pericolo per chi teme la perdita di coinvolgimento alla guida: tra le novità della nuova generazione delle Super Series c’è infatti il McLaren “Variable Drift Control", che garantirà maggiore libertà da parte del guidatore, grazie al livello di intensità dell’ESC regolabile manualmente in punta di dita.

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