Quanto incide il casco sulla sicurezza in moto? L'esempio di Michigan
Tre anni fa, nel 2012, il Michigan rinunciava alla legge che rendeva obbligatorio il casco, una legge giusta agli occhio di noi europei che mai rinunceremmo al casco per la nostra sicurezza in moto. Così, a qualche stagione di distanza dall'entrata in

Tre anni fa, nel 2012, il Michigan rinunciava alla legge che rendeva obbligatorio il casco, una legge giusta agli occhio di noi europei che mai rinunceremmo al casco per la nostra sicurezza in moto. Così, a qualche stagione di distanza dall’entrata in vigore del nuovo ordinamento, ecco alcuni numeri che non servono a convincere che il casco è fondamentale (anche se lo fanno implicitamente) ma piuttosto a renderci conto di quanto questo accessorio possa influire sulla sicurezza.
Innanzitutto un po’ di background: la legge del Michigan permette di guidare una moto senza casco a patto di avere la patente, avere almeno 21 anni ed essere coperti da un’assicurazione medica da almeno 20.000$. Soddisfatti questi tre requisiti si può godere della “libertà" di guidare senza casco ma l’American Journal of Surgery ha deciso di mettere nero su bianco il costo di questa “libertà".
Dall’entrata in vigore della legge le morti sul colpo in seguito ad un incidente in moto si sono quadruplicate mentre le morti in ospedale, a seguito delle lesioni dell’incidenti, sono triplicate. Tra i motociclisti con casco che raggiungevano l’ospedale solo il 3% moriva mentre la percentuale di decessi è del 10% in assenza di casco. Tra i dati analizzati, che riguardano il periodo dal 2011 al 2014, il team di ricerca ha scoperto anche che chi non indossa il casco è più incline al consumo di alcol, è costretto ad una terapia intensiva più lunga e spende, in media, 7.000$ in più rispetto ai pazienti con il casco.
Insomma, il casco è fondamentale ma purtroppo, anche in Italia dove la legge è presente a differenza del Michigan, qualcuno ancora non l’ha capito…