Incentivi per le elettriche in Germania: partenza in sordina
Il primo mese dall'entrata in vigore degli incentivi per l'acquisto di auto ibride plug-in ed elettriche è partito con meno di 1.800 domande di immatricolazione, al di sotto delle aspettative. A sfavore, comunque, vi è la carenza di nuovi modelli e il
Il primo mese dall’entrata in vigore degli incentivi per l’acquisto di auto ibride plug-in ed elettriche è partito con meno di 1.800 domande di immatricolazione, al di sotto delle aspettative. A sfavore, comunque, vi è la carenza di nuovi modelli e il periodo estivo, storicamente il meno scelto per acquistare un’automobile.
Il piano di incentivi del governo di Angela Merkel ha raggiunto il suo primo mese completo di attuazione, con circa 1.791 domande domande per altrettante vetture elettriche o ibride plug-in. Numeri non esaltanti e al di sotto delle aspettative.
Il governo ha stanziato una somma di 1,2 miliardi di euro e prevede 4.000 euro per coloro che dovessero decidere di acquistare un’auto elettrica, mentre 3 mila sono destinati a chi volesse un’ibrida plug-in. Se si pensa che le stime sono state fissate a 400.000 vetture vendute da luglio 2016 a giugno 2019, è chiaro che un risultato di meno di 1.800 esemplari sia alquanto deludente. Oggi, in Germania, sono circa 50.000 le vetture elettriche o ibride-plug-in circolanti.
In particolare, stando al rapporto pubblicato dall’ente tedesco dipendente dal Ministero degli Affari Economici e dell’Energia (BAFA) dal 1° luglio al 4 agosto le domande hanno ammontato a 1.791 (1.194 elettriche e 597 ibride plug-in) e di queste solo due terzi sono state inoltrate da privati.
Va detto che l’idea di far partire una campagna così importante in un mese – luglio – in cui storicamente il mercato tende a contrarsi fisiologicamente per le vacanze estive, non è stata una mossa azzeccata. Resta poi il fatto che i modelli acquistabili si contano sulle dita di 2 mani, mentre la situazione sarà ben diversa già nei prossimi 6-12 mesi, quando arriveranno vetture come Smart EV, Opel Ampera-E, Hyundai Ioniq, oltre a tante altre vetture ibride plug-in.
La classifica delle vetture “ecologiche" più vendute in Germania nel mese di luglio vede primeggiare le case che più stanno investendo sulla mobilità a zero emissioni: al primo posto troviamo la Renault Zoe (424 domande), in seconda posizione la BMW i3 (339), al terzo BMW 225xe (199). BMW rappresenta dunque la casa con più domande (581) e con la più alta crescita in assoluto, seguita da Renault (444), Volkswagen (154) e Nissan (121).
Bisognerà aspettare almeno fino alla fine dell’anno per avere una situazione più equibrata: solo allora si potranno fare dei bilanci e verificare se, effettivamente, il programma incentivi sia stato un flop o un successo.