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Una Jaguar per sfidare Romain Grosjean

In occasione dell'Art of Performance Tour, Jaguar ha lanciato una sfida a tutti i partecipanti tramite una particolare prova di abilità e riflessi. Partendo dal concetto del Batak, che viene usato dai piloti professionisti per allenare la vista

Una Jaguar per sfidare Romain Grosjean
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Alessio Frassinetti
Alessio Frassinetti
Pubblicato il 5 mag 2016

In occasione dell’Art of Performance Tour, Jaguar ha lanciato una sfida a tutti i partecipanti tramite una particolare prova di abilità e riflessi. Partendo dal concetto del Batak, che viene usato dai piloti professionisti per allenare la vista periferica, Jaguar ha ideato un sistema che sembra semplice solo a prima vista. Il Batak è composto da vari punti che si illuminano in modalità casuale. Il pilota, piazzato di fronte al Batak stesso, deve premere più punti di luce nel più breve tempo possibile e migliore è il risultato e più sviluppati sono i riflessi e l’efficacia della sua vista periferica.

Romain Grosjean, pilota del team Haas F1, ha partecipato a questa reinterpretazione del Batak. Su un piazzale vengono disposti i coni dotati di luci verdi e blu e comandate da un sistema remoto che monitora la situazione 100 volte al secondo. Quando due coni si illuminano di verde, il pilota deve passarci in mezzo velocemente pensando al prossimo passaggio segnato dal colore blu.

Co-protagonista di questa prova è stata una Jaguar XF con cui Grosjean ha ottenuto un punteggio di 49032. Tutti i partecipanti dell’Art of Performance Tour potranno mettersi alla prova per battere il punteggio del pilota svizzero in questo ed altri esercizi. Nelle oltre 200 località in cui si terranno gli eventi si potranno guidare Jaguar F-Type cabrio e coupé, F-Pace, XE, XF e XJ. Per quel che riguarda gli eventi italiani il calendario è visibile sul sito internet dell’Art of Performance.

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