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Il "pedale intelligente" di BOSCH

Pensato per chi ha il piede pesante ma non vuole consumare troppo, ma anche per evitare pericoli: è il pedale dell'acceleratore attivo di Bosch. Può garantire fino al 7% di riduzione del consumo di carburante. Collegato al sistema di navigazione segnala

Il "pedale intelligente" di BOSCH
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Nicola Villani
Nicola Villani
Pubblicato il 27 gen 2016

Pensato per chi ha il piede pesante ma non vuole consumare troppo, ma anche per evitare pericoli: è il pedale dell’acceleratore attivo di Bosch. Può garantire fino al 7% di riduzione del consumo di carburante. Collegato al sistema di navigazione segnala le curve impegnative. Interessante per i veicoli ibridi e progettato per le vetture connesse.

La sensibilità del nostro piede è responsabile di un quarto dei consumi di carburante. Fino ad oggi, l’unica alternativa era guidare con delicatezza oppure seguire corsi di eco-guida.  Adesso però c´è il pedale dell’acceleratore attivo di Bosch: si tratta di un ausilio tecnico specifico, che grazie ad una lieve vibrazione ci comunica  quando abbiamo il piede troppo pesante.

Con questo pedale dell’acceleratore attivo potremo imparare ad avere un piede molto più leggero, riducendo fino al 7% il consumo di carburante con un conseguente calo anche delle emissioni di CO2.

Ad oggi l´unica indicazione a nostra disposizione per cambiare marcia è sotto forma di piccole frecce sul cruscotto. Questa nuova tecnologia può fornirci un’indicazione più efficace del momento migliore in cui cambiare rapporto: ci comunica come affrontare meglio le curve in termini di economia e di accelerazione. Se poi preferite accelerare ulteriormente prima di cambiare marcia, vi basta applicare una pressione leggermente superiore.

C’è un’ulteriore possibilità di risparmio di carburante dovuta al cosiddetto veleggio start-stop, cioè alla modalità di arresto del motore mentre il veicolo è in movimento. Bosch stima che questa opportunità consenta di arrestare il propulsore nel 30% dei viaggi. Il pedale dell’acceleratore può essere impostato per fornirci un avviso non appena la modalità di veleggio diventa vantaggiosa.

Questa nuova tecnologia può avere sviluppi molto interessanti con i veicoli ibridi: il pedale attivo può offrire infatti un forte potenziale di risparmio di carburante, dato che ci permette di sapere quando il motore a combustione sta per rilevare il motore elettrico nella propulsione della vettura, consentendo così di alleggerire la pressione esercitata sull’acceleratore.

Questo sistema ci consente di risparmiare carburante ma ci avvisa anche di situazioni potenzialmente pericolose. Inoltre, se la nostra auto è dotata di un sistema di assistenza, il pedale funziona anche come ausilio alla guida: abbinato al sistema di navigazione o a una videocamera che riconosce i cartelli stradali, ci offre un segnale di avvertimento aptico (cioè in grado di restituire una sensazione tattile) se, per esempio, ci stiamo avvicinando a una curva pericolosa a velocità troppo elevata.

Insomma il pedale dell’acceleratore attivo può anche contribuire a rendere le auto più sicure. La maggiore sicurezza è legata alla possibilità di connetterlo a una serie intera di sistemi di assistenza: se collegato ai sistemi di avviso anti-tamponamento, per esempio, può creare un segnale di vibrazione che avverte i guidatori di non accelerare ulteriormente. Una semplice variazione delle impostazioni del software è tutto ciò che serve per adattare tipo e forza del feedback aptico alle specifiche dei produttori di autovetture.

L’innovativa proposta di Bosch può anche essere collegata al sistema di navigazione: consente così di avvertirci se, per esempio, ci stiamo avvicinando a una curva impegnativa a velocità troppo elevata. Inoltre il pedale dell’acceleratore può essere abbinato a una videocamera che riconosce i cartelli dei limiti di velocità: se superiamo il limite, il pedale dell’acceleratore ci avverte mediante una vibrazione, oppure esercita una contropressione.

La connettività con Internet apre un numero ancora maggiore di possibilità: la tecnologia di Bosch è progettata proprio per auto connesse che analizzano costantemente l’ambiente che le circonda. Quando le auto saranno collegate all’Internet delle cose o alle piattaforme V2X, con il pedale vibrante, l’auto connessa ci fornirà anche avvertimenti relativi a condizioni pericolose come guidatori sulla carreggiata sbagliata, congestioni del traffico inattese, traffico in arrivo dalle intersezioni e altri pericoli eventualmente presenti sul percorso pianificato.

Per saperne di più www.bosch-gaspedal.com

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