Cerca

Moto e scooter: il mercato in Europa cresce

Il mercato delle due ruote ha tirato un grande sospiro di sollievo nel 2015 che ha visto diversi mesi positivi. In particolare, in Italia, il mese di novembre ha chiuso con un +22% e nei primi 11 mesi del 2015 la crescita è del 9.5%, con più di 166.000

Moto e scooter: il mercato in Europa cresce
Vai ai commenti
Luigi Melita
Luigi Melita
Pubblicato il 22 dic 2015

Il mercato delle due ruote ha tirato un grande sospiro di sollievo nel 2015 che ha visto diversi mesi positivi. In particolare, in Italia, il mese di novembre ha chiuso con un +22% e nei primi 11 mesi del 2015 la crescita è del 9.5%, con più di 166.000 vendite tra moto e scooter. Resta al momento la netta predominanza degli scooter che crescono nelle cilindrate dai 125 in su mentre i cinquantini si affossano, segno che questa categoria rischia di diventare sempre meno interessante. La restante parte è rappresentata dalle moto, in crescita del 14.7% con quasi 61.000 unità vendute da gennaio a novembre e forti nelle grandi cilindrate.

Insomma, gli italiani vogliono prevalentemente le “maxi” dagli 800 cc ai 1000 (+39%) ma crescono anche le piccole 125 (+35%) che vanno a rimpiazzare i cinquantini. Passando alle tipologie di moto ci troviamo con il ritorno delle naked: sono state infatti più di 23.500 le naked vendute quest’anno (+33% rispetto al 2014), un numero che ha permesso di sorpassare le maxi-enduro stradali “ferme” a 18.900 unità ma comunque in crescita del 4.7%.

Il 2015 ha visto anche risultati positivi per le custom che si sono guadagnate il terzo posto (6000 unità, +4%) e c’è da scommettere che l’operazione “nostalgia” inaugurata con le ultime novità ad EICMA porterà ulteriori risultati positivi nel 2016, sia per le custom che per le classiche.

La situazione in Europa è simile e, in questo caso, l’Italia si posiziona in linea con il trend generale, positivo per le moto nel Vecchio Continente. ACEM pubblica infatti i dati relativi ai primi 10 mesi del 2015 che mostrano risultati positivi grazie al +17.2% della Spagna, +3.7% della Germania, +5.6% di Italia e + 12.5% della Gran Bretagna.

Pecora nera della mobilità a due ruote è la Francia, l’unica in perdita (-4.2%) ma compensata dal resto dell’Europa che chiude con un +9.2% generale. Infine, proprio come accaduto in Italia, anche in Europa si registra un generale abbandono dei 50cc che perdono tanto in Italia e UK, meno in Francia e Germania e guadagnano terreno solo in Spagna, facendo segnare comunque un calo medio europeo dell’8.6%. Mediando tutte le categorie di prodotto, comunque, l’Europa se ne esce con un + 3.9% nei primi 10 mesi del 2015, risultato che fa ben sperare sulla chiusura dell’anno e apre interessanti prospettive per il mercato del 2016.

Ti potrebbe interessare:
Commenti Regolamento