Vendite Audi: crescita a settembre nonostante il dieselgate
L'arrivo dei dati relativi alle vendite Audi di settembre mostra come il produttore non abbia risentito dello scandalo dieselgate e sia riuscito a crescere. Ovviamente si tratta di un mese di transizione poiché sarà ottobre la vera cartina tornasole in

L’arrivo dei dati relativi alle vendite Audi di settembre mostra come il produttore non abbia risentito dello scandalo dieselgate e sia riuscito a crescere. Ovviamente si tratta di un mese di transizione poiché sarà ottobre la vera cartina tornasole in grado di permettere di capire come e quanto il problema del dieselgate affliggerà le vendite. In attesa di scoprirlo, però, Audi è riuscita a piazzare sul mercato 170.900 auto, crescendo del 6.8% a livello mondiale.
Scendendo nel dettaglio, il produttore ha fatto segnare un +11.9% in America e un +8.8% in Europa. Il Q7 è sicuramente una delle novità che ha trainato la crescita e sta crescendo nelle vendite ma anche Audi A7 e A8 hanno fatto segnare risultati positivi. Simili le prestazioni per Audi TT e TTS che crescono rispetto ai dati registrati a settembre 2014.
Curioso il cambio al vertice per quanto riguarda i singoli mercati: se finora la Germania era sempre stata il mercato più forte per Audi, con settembre 2015 è arrivato il sorpasso del Regno Unito: 28.778 ordini dagli inglesi contro i 21.710 dei tedeschi. Quanto detto, però, è valido solamente per l’Europa: la Cina resta il mercato principale e con 53.095 Audi vendute fa segnare, nonostante una situazione economica non ideale, una crescita del 3%.