Tesla e il braccio robotico per ricaricare la Model S

07 Agosto 2015 0

Il mondo dell'elettrico è in continua evoluzione e un fronte attivo è certamente quello della ricarica "automatica". Mentre si parla di ricarica wireless tramite piastre ad induzione, Tesla mostra un prototipo di un braccio robotico che può sostituire, a costi probabilmente inferiori, questa tecnologia.

La ricarica wireless, infatti, prevede che sia l'auto che la stazione di carica abbiano le infrastrutture necessarie, infrastrutture che non risultano certo economiche ma che consentono la massima comodità. I nuovi sviluppi nel settore sfoggiano sistemi con efficienza sempre maggiore e soprattutto piastre "asimmetriche" che permettono la ricarica anche se l'auto non è posizionata esattamente "in bolla" con la piastra sottostante.


Nonostante questo, Tesla sta studiando anche un braccio robotico per le stazioni di ricarica automatizzate del futuro, in grado di raggiungere automaticamente il connettore sull'auto e avviare il processo in completa autonomia. Si tratta di una soluzione più compatta nell'installazione, applicabile anche in parcheggi casalinghi o nel box con una spesa ridotta per il cliente che non si troverebbe a dover installare "in casa" un sistema ad induzione, più affascinante tecnologicamente ma più dispendioso in termini di allestimento.


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