Opel Corsa, al volante della 3 cilindri 1.2 da 100 CV | Recensione e Video
Stessa piattaforma della 208 ma tante importanti differenze: ecco quali.
La prova della Opel Corsa: la protagonista è proprio la piccola tedesca dal cuore francese. Si tratta della prima volta della Corsa su base PSA, ma anche la prima volta che la bestseller di Opel è proposta anche in versione 100% elettrica.
Ora condivide la piattaforma CMP con la Peugeot 208 ma i tecnici tedeschi hanno davvero cercato di conferirle una personalità ben precisa, per distinguerla dalla “cugina” francese.
- DESIGN E DIMENSIONI
- SCHEDA TECNICA
- ABITABILITÀ E INTERNI
- PROVA CORSA 1.2 100 CV
- ADAS E SICUREZZA
- TECNOLOGIA A BORDO
- ALLESTIMENTI E PREZZI
- ALTERNATIVE
- VIDEO
DESIGN E DIMENSIONI
Si distingue dalla bestseller transalpina con un look più grintoso: il frontale è basso e aggressivo; catturano lo sguardo i nuovi fari full LED, che sono di serie ma che potete avere, come sul nostro esemplare, come optional anche con i Matrix Led Intellilux, quelli a matrice di LED.
La mascherina è sottile, poi c’è la griglia inferiore, che si nota ancora di più con la tinta bianca della nostra Corsa, in allestimento GS Line, con qualche elemento dall’accento più sportivo sul paraurti e le finiture scure a contrasto.
Su questa è stato aggiunto lo Style Pack Black: tetto nero e vetri posteriori oscurati per 500 Euro. Il tetto dalla linea spiovente con lo spoiler posteriore integrato e i bei cerchi in nero lucido da 17” (sono un optional da 400 Euro), le conferiscono un’immagine più sportiva. Dietro è un po’ più classica, ma contraddistinta dalle firme luminose dei fari posteriori a LED.
È più lunga, più larga, più bassa, è aumentato il passo e si sono ridotti gli sbalzi. Ecco le dimensioni: lunghezza 4.060 mm x larghezza 1.765 mm x altezza 1.433 mm, con un passo di 2.538 mm.
SCHEDA TECNICA OPEL CORSA 1.2 100 CV
- Motore: Turbo a Iniezione Diretta con Start/Stop
- N° cilindri e disposizione: 3 in linea
- Distribuzione: 4 valvole per cilindro
- Cilindrata: 1.199 cc
- Potenza: 74 kW/100 CV a 5.000 giri/min
- Coppia max: 205 Nm a 1.750 giri/min
- Trasmissione: manuale a 6 rapporti
- Conformità emissioni: Euro 6d-TEMP
- Trazione: anteriore
- Freni anteriori: dischi autoventilanti
- Freni posteriori: dischi
- Consumi ciclo urbano: 5,2–5,3 l/100 km
- Consumi ciclo extraurbano: 3,6–3,8 l/100 km
- Consumi ciclo misto: 4,2–4,3 l/100 km
- Peso in ordine di marcia: 1090 kg
- Volume bagagliaio min / max: 309 / 1.081 l
- Capacità serbatoio: 44 l
- Pneumatici: 205/45 R 17
ABITABILITÀ E INTERNI: PIÙ RAZIONALE DI 208
Dentro si presenta piuttosto bene: nell’allestimento GS Line ci sono anche i sedili sportivi, la pedaliera in alluminio e il cielo nero.
L’abitacolo è semplice e non fa scena come quello della 208 ed esce allo scoperto la tipica razionalità Opel: facile da usare fin dalla prima volta, comandi più immediati e la qualità non manca, con assemblaggi ben fatti.
La plancia è curata, mi piace il profilo rosso, belle anche le finiture in nero lucido, piano black, ma sono molto delicate: polvere e ditate sono una costante ed è facile rovinarle. La parte alta e i comandi principali sono ben fatti, non si può dire altrettanto della parte bassa e dei pannelli porta.
Davanti a chi guida c’è l’info display, il cruscotto digitale: non ha una grande visibilità, fornisce molte informazioni e, in generale, la grafica è un po' ridotta all’essenziale. Meglio invece il display touch da 7’’ del multimedia, che è in alto e orientato verso chi guida.
Peccato per i comandi del clima che sono un po’ troppo in basso, non comodi da raggiungere e ci si distrae. Su questa c’è l’elettronico monozona: per averlo aggiungete 300 Euro.
Abitabilità parlando, i centimetri in più della nuova Corsa aiutano e davanti si sta proprio comodi. Chi guida troverà di sicuro la posizione più adatta: molte le regolazioni del sedile e volante che si regola in altezza e profondità. Rispetto al vecchio modello, il posto guida si trova più in basso di qualche centimetro: se vi piace guidare lo apprezzerete.
Se è GS Line il look dei sedili è pensato per i più giovani, ma sono anche sportivi: hanno fianchetti più pronunciati e un bel sostegno per le cosce, così trattengono bene e poi l’imbottitura è rigida il giusto, così non viene il mal di schiena a quelli meno giovani…
Comodo il bracciolo anteriore, ma se volete lasciare più spazio a chi è in auto con voi e avete le braccia un po’ lunghe, scalare soprattutto in seconda diventa invece un pochino scomodo.
Anche dietro non è male: spazio per le gambe ce n’è, adeguato anche per la testa. Come dico sempre, su auto di questo segmento in tre si sta stretti ed è normale. Anche l’accesso al divano posteriore non è proprio comodo: porte inevitabilmente corte e battenti un po’ importanti.
Il bagagliaio offre 309 litri, non è piccolo ma tra le concorrenti c’è chi fa meglio. Si arriva a 1081 rinunciando al sedile posteriore, ripiegabile asimmetricamente 60/40. Si crea però un gradino che non aiuta se dovete caricare oggetti lunghi o ingombranti.
La soglia di carico, a meno di 70 cm da terra, è abbastanza comoda. Il vano non è male, ci sono anche i ganci per le borse (che a volte su auto più grandi e costose non si trovano).
PROVA 3 CILINDRI 1.2 DA 100 CV
La nostra Corsa è spinta da quel 3 cilindri turbo benzina che conosciamo bene (ricordate il test della 208 e quello della 2008?), qui però nella versione intermedia tra quelle offerte, con 100 cavalli, abbinato a un cambio manuale a 6 marce, ma potete averla anche con l’automatico a 8 rapporti. Si è dimostrato ormai uno dei migliori tre cilindri sul mercato: avendola provata un po’ in tutte le situazioni, in città, in collina, in autostrada, ovunque, posso dirvi subito che offre un buon equilibrio fra prestazioni e consumi.
Se vi piacciono i numeri vanta una coppia di 205 Nm a 1.750 giri e va da 0 a 100 in circa 10 secondi. E quando la volete un più grintosa c'è il tasto Sport: il carico dello sterzo diventa un po’ più consistente e c’è una mappatura specifica dell’acceleratore che la rende più pronta.
Volendo fare il confronto con la cugina francese, la Corsa l’hanno progettata con uno sterzo più preciso (e potrebbe esserlo anche di più sui piccoli angoli e un po’ più comunicativo) e ha un assetto ben solido, con tarature diverse.
Anche rispetto alla precedente generazione della Corsa, è molto più leggera (di circa 40 kg), più rigida (del 15%) e con un comportamento dinamico migliore: per i più esperti, all'anteriore un MacPherson con molle elicoidali e al posteriore un semplice ponte torcente.
È più piacevole da guidare grazie anche al peso contenuto, in questa versione 1.090 kg: è reattiva e offre il meglio di sé nel misto più stretto. Le sospensioni fanno davvero un buon lavoro: ora si muove meno, meno rollio e beccheggio. Mi piace anche il cambio manuale a 6 marce, ha una buona manovrabilità, e anche il pedale della frizione si modula abbastanza bene.
Chi sceglie la GS Line avrà una Corsa dal carattere un po’ più deciso: l'assetto è specifico, con un anteriore irrigidito rispetto alle altre.
Così è ancora più agile tra una curva e l'altra, anche nei cambi di direzione, è stabile, ma assorbe abbastanza bene le asperità della strada, anche con questi bei cerchi da 17 pollici; solo sulle buche più profonde c’è qualche contraccolpo. Poi dipende dalla vostra sensibilità e dalle vostre esigenze: se la volete più confortevole meglio scegliere un altro allestimento. Comunque la piccola Opel a trazione anteriore ha dei limiti elevati e non diventa mai impegnativa.
Comfort parlando, quando si va piano o se accelerate in maniera più decisa c’è un po’ il tipico rombo del tre cilindri, ma appena la velocità aumenta e diventa stabile, come in autostrada, apprezzerete la silenziosità del propulsore. Ci sono solo un po’ di fruscii aerodinamici e il rumore di rotolamento delle gomme.
In città è a suo agio, si muove bene nel traffico e la buona spinta in basso del piccolo tre cilindri aiuta. Lo sterzo è piuttosto leggero quindi la guida è confortevole. Davanti la visibilità è buona, però i montanti sono un po’ più ingombranti perché vi sono alloggiati i tweeter del buon impianto audio; dietro invece il lunotto non troppo grande e la linea spiovente del tetto non aiutano. Se viaggiate spesso nel traffico cittadino, meglio avere sensori e telecamera.
Lasciata la città alle spalle, potete viaggiare in relax oppure divertirvi un po’ tra le curve, grazie al comportamento dinamico che vi ho già sottolineato, con una buona tenuta di strada.
In autostrada, oltre al comfort che sa offrire, con un abitacolo ben insonorizzato, può contare su un motore che a 130 all’ora, in sesta, viaggia sui 3000 giri quindi sa essere anche piuttosto efficiente. Il piccolo turbo benzina si difende bene anche dopo i rallentamenti più decisi. I giunti dei viadotti si sentono un po’ e il suo comportamento è sempre sicuro: stabile anche sui curvoni affrontati più allegramente.
Come già nelle precedenti generazioni, la Corsa ha il pregio di darvi l’idea di essere su un’auto di dimensioni più importanti, infonde sicurezza: ogni tanto è meglio dare un’occhiata al contachilometri…
Aggiungeteci anche il buon comportamento dell’impianto frenante: sono efficienti e non mettono mai in difficoltà anche quando cambia l’aderenza del fondo.
Ma vediamo i consumi del piccolo milledue: la Casa dichiara un consumo nel ciclo misto WLTP tra i 5,2 e 5,7 litri per 100 km. Quando abbiamo girato il video tra autostrada, extraurbane e un po’ di città, abbiamo percorso 224 chilometri con un consumo medio di 6,2 litri per 100 km
ADAS E SICUREZZA: MANCA UNA STELLA
La piccola di casa Opel è sicura: su tutte le nuove Corsa è presente di serie la telecamera frontale che monitora costantemente tutto ciò che accade mentre guidate, comandando i vari sistemi di assistenza alla guida.
Già nella versione di base ci sono di serie frenata automatica d’emergenza con riconoscimento vetture e pedoni, accensione automatica fari anabbaglianti, allerta rischio collisione, sistema di mantenimento della corsia, riconoscimento segnali stradali e rilevatore di stanchezza.
Poi tra gli optional potete trovare tutto ciò che serve a renderla ancora più sicura. Per esempio c’è un pack che costa 550 Euro ne aggiunge il riconoscimento pedoni/ciclisti avanzato: la frenata d’emergenza di serie agisce fino a 85 km/h e rileva i pedoni; il pacchetto aggiunge il radar frontale, ampliando così il suo raggio d’azione fino a 150 km/h, vede i ciclisti e funziona anche di notte.
Aggiunge anche il cruise control adattivo, che può essere attivato a velocità comprese tra 30 e 180 km/h. Accelera o rallenta automaticamente e mantiene sempre la distanza di sicurezza dall’auto che vi precede. Così guidate più rilassati (ma mai troppo, mi raccomando…) e anche i viaggi più lunghi non sono più un problema. Nei crash test dell’Euro NCAP la Corsa ha ottenuto un punteggio di sole quattro stelle su cinque.
TECNOLOGIA A BORDO
La tecnologia non manca, già a cominciare dal cruscotto digitale con display da 7” davanti a voi: offre molte informazioni mentre guidate però è decisamente migliorabile. Per l’infotainment, già nella versione base c’è la radio con display touch da 5", DAB+, Bluetooth, 4 altoparlanti e il controllo vocale per il telefono.
Poi si passa al Multimedia del nostro esemplare con schermo touch da 7 pollici, compatibile con Android Auto e Apple CarPlay e dotato di riconoscimento vocale. L'interfaccia è abbastanza intuitiva e reattiva. Non c’è il navigatore, ma con il vostro smartphone collegato si rimedia in fretta. Qui perde il confronto con la cugina 208: meriterebbe qualcosa di più, dalla grafica, all’aspetto…
Il sistema si può integrare con l’Opel Connect, un servizio a pagamento con funzioni utili, come la navigazione live con informazioni sul traffico in tempo reale, il costo del carburante, la chiamata d'emergenza, l'assistenza in caso di guasto e altro ancora.
Se non vi basta c’è anche il Multimedia Navi Pro con display touch a colori da 10˝, navigatore 3D con info sul traffico in tempo reale e servizi di navigazione con le mappe dell’Europa. Volendo tra gli optional c’è la ricarica wireless del telefono; di serie una presa USB e una 12V.
ALLESTIMENTI E PREZZI
Opel Corsa è offerta in cinque allestimenti: la versione entry level Corsa, l’Edition, l’Elegance, che punta sul comfort e l’eleganza, il nostro più sportivo GS Line, ora anche GS Line +, ancora più ricco. Per chi vuole la Corsa anche per il lavoro c’è la N1, nella versione autocarro detraibile fiscalmente, con tassa di possesso ridotta e altre agevolazioni.
La dotazione di serie, già nella versione d’ingresso prevede, per esempio: cerchi da 16” con pneumatici 195/55 R16 (non sulla 1.2 75cv), specchietti retrovisori esterni regolabili elettricamente e riscaldabili, volante a 3 razze con comandi radio e cruise control, radio con display touch 5", DAB+, Bluetooth, 4 altoparlanti e controllo vocale del telefono, gli ADAS che vi ho già elencato e altro ancora.
Come la cuginetta transalpina, grazie alla piattaforma CMP, può ospitare motori benzina, diesel e anche l’elettrico. Se la scegliete a benzina c’è il 1.2 tre cilindri aspirato da 75 cv, abbinato a un cambio manuale a 5 marce: consuma poco è vero, ma bisogna ricorrere spesso al cambio. Se dovete usarla a pieno carico, oppure lavorate in zone di collina o addirittura in montagna, pensateci bene.
La scelta equilibrata è quella del nostro turbo da 100 cv, con il manuale a 6 marce, o con l’automatico a 8 rapporti. Al top c’è la versione con 130 cv, offerta solo con l’automatico. Per le lunghe percorrenze c’è il 1.5 turbodiesel con 102 cv, abbinato al manuale a 6 marce.
E poi c’è la Corsa-e 100% elettrica, con batterie da 50 kWh, 136 CV di potenza e autonomia nel ciclo WLTP dichiarata di 330 km. Il listino parte dai 15.950 Euro per una Corsa 1.2 75 cv con il manuale a 5 rapporti e arriva a quota 34.200 per l’elettrica in versione GS Line +.
La Opel Corsa condivide con la 208 piattaforma, motori e tecnologie, eppure hanno lavorato bene per conferirle personalità e anche un comportamento diverso.
Buona l’abitabilità ma il bagagliaio non è da record. La tecnologia c’è ma si può migliorare, soprattutto il cruscotto digitale. È piacevole da guidare ed è promosso a pieni voti il 1.2 100 cv a benzina, la scelta equilibrata fra prestazioni e consumi. È sicura e, complessivamente, vanta un buon rapporto qualità/prezzo.
ALTERNATIVE
Vi piace di più la cuginetta francese, la 208? O quale altra tra le concorrenti: l’altra cugina, la Citroen C3, oppure Ford Fiesta, Volkswagen Polo, Renault Clio, Toyota Yaris o Seat Ibiza? O scegliereste proprio la Opel Corsa? Fateci sapere cosa ne pensate.
VIDEO