Kia XCeed Plug-in Hybrid alla prova del pendolare: consumi, risparmio e costi
Abbiamo messo alla prova la Kia XCeed Plug-In Hybrid sul percorso casa-ufficio per una settimana. Come è andata? Quanto consuma realmente? Scopriamolo insieme.

Sono sempre tanti i pendolari che si muovono quotidianamente dalle periferie e dalle province che circondano le grandi città per recarsi sul luogo di lavoro. Da qualche tempo abbiamo quindi pensato di mettere in piedi questo format attraverso cui cerchiamo di analizzare i consumi reali di un'auto simulandone esattamente un utilizzo "da pendolare". Circa un mese fa sotto le mie grinfie è capitata la Kia XCeed Plug-in Hybrid, l'ultima arrivata tra le motorizzazioni che la casa propone per questo modello. Come sarà andata? Quanto ho consumato e quanto ho speso per portare a termine la mia settimana lavorativa? Scopriamolo subito insieme.
L’AUTO
Comincio parlandovi velocemente dell'auto che ho utilizzato per questo test. Come vi dicevo si tratta della Kia XCeed Plug-in Hybrid, a tutti gli effetti una XCeed alla quale sono stati aggiunti una batteria e un motore elettrico. Parliamo quindi di una vettura che può essere inserita nel segmento C come il punto di incontro tra un SUV e una Coupé. Se vogliamo farla semplice potremmo dire che si tratta di un crossover ma il termine è ormai inflazionato e in questa categoria rientra di tutto e di più.
In generale parliamo di un'auto a tratti anche divertente da guidare, dotata di uno sterzo preciso e diretto, una buona tenuta di strada e, nella motorizzazione da noi provata, anche uno spunto interessante quando affondiamo il pedale. Nonostante il sistema rigenerativo, tipico dei modelli elettrificati, devo dire che il comportamento del freno è sempre prevedibile e garantisce buone prestazioni e affidabilità.
Ma veniamo al sodo. Sotto al cofano trova posto un motore termico a benzina da 1.6 litri affiancato da un elettrico da 44,5 kW alimentato da una batteria da 8,9 kWh. Nel complesso parliamo di una soluzione in grado di erogare fino a 141 CV (104 kW) e 265 Nm di coppia. La trazione è soltanto anteriore ma, complice sicuramente la presenza del propulsore elettrico, gran parte della coppia è disponibile già ai bassi regimi e rende la vettura bella reattiva, come dicevo, a tratti anche divertente.
Lo spazio a bordo è sufficiente per viaggiare comodi, anche con due persone adulte sedute sui sedili posteriori. L'abitacolo è confortevole, i sedili giustamente avvolgenti e i materiali utilizzati sono di buona qualità, a partire dalle plastiche della plancia sino alla pelle delle sedute. Insomma, l'unico "difetto" da segnalare è la capienza del bagagliaio, notevolmente ridotta rispetto a quella della versione non plug-in. Colpa del pacco batterie, che ruba parecchio spazio e riduce il tutto a 290 litri.
IL PERCORSO
Torniamo a noi e in particolare al nostro test. Come vi dicevo in precedenza la prova consiste nell'utilizzare l'auto per una settimana esattamente come se fosse la nostra vettura di proprietà per simulare alla perfezione e nella maniera più realistica possibile quello che potrebbe essere il comportamento della stessa in termini di consumi nel tragitto casa-ufficio. Nello specifico parliamo di circa 50 km per il viaggio di sola andata e, ovviamente, altrettanti per quello di ritorno; per un totale settimanale che si aggira intorno ai 500 km, metro più metro meno.
Questi 50 km comprendono strade urbane, extra-urbane e, per buona parte del tragitto, autostrada. Si tratta di un banco di prova abbastanza impegnativo per un'auto di questo genere. Sappiamo bene, infatti, come l'autostrada e le strade a scorrimento veloce rappresentino le situazioni nelle quali il motore elettrico è portato a consumare più batteria. Sicuramente anche per questo motivo, utilizzando il solo propulsore elettrico, non ho mai raggiunto i 54 km di autonomia dichiarati da Kia. Ma su questo torniamo tra poco.
I CONSUMI
Per poter sfruttare al massimo le caratteristiche della motorizzazione ibrida plug-in ho caricato completamente la batteria dell'auto ogni sera per poter ripartire il giorno successivo con la massima disponibilità di energia e sfruttare quindi il motore elettrico per abbattere i consumi. Insieme all'auto viene fornito l'adattatore che vi permette di ricaricare tranquillamente da casa sfruttando una normale presa shuko. In questa modalità occorrono circa 4 ore e 30 minuti per una ricarica completa che scendono a poco meno di 3 ore se utilizziamo una classica colonnina.
Sapere di poter caricare l'auto ogni giorno senza troppe complicazioni e un'aspetto fondamentale e da tenere assolutamente in considerazione se stato pensando di acquistare una vettura dotata di questa tecnologia. Se non potete sfruttare questa caratteristica, infatti, i vantaggi in termini di risparmio di carburante e euro vengono meno, e vi ritroverete fondamentalmente tra le mani un'auto che consuma come una normale ibrida e poco più o poco meno di un recente diesel.
A questo proposito rimpiango il fatto di non avere avuto la possibilità di ricaricare questa XCeed plug-in anche in ufficio; operazione che avrebbe ridotto ulteriormente i consumi e mi avrebbe fatto risparmiare qualche euro in più. Come dicevo sopra, infatti, l'autonomia in totale elettrico sul mio percorso, si "limita" a 48-49 km, sufficienti per coprire il solo viaggio di andata o ritorno, lasciando quindi scoperto uno dei due tragitti.
Ovviamente è possibile scegliere se viaggiare totalmente in elettrico, in modalità ibrida classica, oppure in modalità automatica, lasciando che sia la macchina a scegliere quale modalità utilizzare in base al percorso. A batteria completamente carica, impostando la modalità elettrica sono riuscito a percorrere i miei circa 50 km con una media di 1.8 litri per 100 km, poi saliti a 5.8 per il viaggio di ritorno. La media sul totale di andata e ritorno è quindi pari a 3.5 litri per 100 km.
Durante la settimana ho provato a cambiare modalità di guida, a parzializzare l'uso della modalità elettrica e ho cercato di ottimizzare al massimo il mio stile di guida, ovviamente con l'obiettivo di minimizzare i consumi. Il risultato? A conti fatti le differenze sono praticamente impercettibili e i miei 5 giorni lavorativi si sono conclusi con un consumo medio sempre e comunque di 3.5 litri per 100 km che si sono in realtà rivelati 3.3 litri alla prova del rabbocco. Dopo 5 giorni e 510 km (percorsi con una velocità media di 52 km/h) ho infatti consumato esattamente 17 litri di carburante, riuscendo quindi a percorrere in media 30 km con un litro di benzina.
LA SPESA
Ma facciamo un attimo due conti anche dal punto di vista economico. Quanto mi è costata questa settimana in "parzialmente elettrico"? Il prezzo della benzina al momento del test era di 1.59 euro al litro e mi ha quindi portato a spendere 27 euro di carburante ai quali vanno aggiunti circa 13 euro di energia elettrica per le varie ricariche (basandomi sulla mia tariffa di 0,32 euro al kW). Il totale è quindi di 40 euro alla settimana per coprire il mio tragitto casa-ufficio per i 5 giorni lavorativi.
Per calcolare il possibile risparmio in termini economici rispetto ad una equivalente auto con solo motore termico ho quindi preso in considerazione la stessa XCeed nella versione con propulsore turbo-benzina da 1.5 litri, che ha qualche cavallo in più ma che offre sostanzialmente la medesima coppia e che avrà quindi un comportamento molto simile al pedale. Basandosi sui consumi dichiarati da Kia (generalmente sottostimati), parliamo di un consumo medio combinato di 6.3 litri per 100 km e quindi di poco più di 32 litri a settimana con una spesa stimata di 51 euro.
Tirando quindi le somme parliamo di un risparmio di 10 euro a settimana che diventano 40 in un mese e circa 500 euro in un anno. A questo vanno aggiunti eventuali sconti ed esenzioni riguardanti il bollo, i parcheggi e gli ingressi nelle ZTL che però variano a seconda di regioni, province e città.
Non va poi dimenticato anche il fattore ambientale. Sempre considerando il mio tragitto casa-lavoro le emissioni del modello benzina arriverebbero a 72 kg di Co2 a settimana contro i 19 kg del modello ibrido Plug-in. Su base annuale si parla quindi di circa 2700 kg di Co2 risparmiata, e scusate se è poco.
PREZZO E CONSIDERAZIONI
Chiudiamo parlando un'attimo del prezzo che, come per tutte le auto elettriche o ibride plug-in è decisamente più elevato delle versioni con motorizzazioni più classiche. Il sovrapprezzo è ovviamente dovuto al costo delle batterie e di tutto il sistema ibrido e, calcolando il risparmio come sopra, viene difficile pensare di poter rientrare nell'investimento con il solo risparmio sui consumi, posto che comunque non è l'unico aspetto da prendere in considerazione.
In questo periodo, tuttavia, una grossa mano nel superare questo ostacolo ci viene offerta da incentivi e sconti che possono portare ad una diminuzione notevole del costo di un'auto elettrica o ibrida. Il listino per la versione PHEV di XCeed parte da 37.750 euro ma, accumulando incentivi e promozioni della casa si possono ottenere fino a 8.500 euro di sconto che portano la cifra a poco più di 29.000 euro che sono solo 1.000 euro in più del modello benzina sopra citato e con pari allestimento. Se quindi rientrassi in una categoria di clienti che può aver accesso alla sconto massimo, ve lo dico chiaramente, non ci penserei due volte: PHEV tutta la vita!
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