
29 Gennaio 2021
19 Novembre 2019 46
Nel corso dell'evento “The 5G Path of Vehicle-to-Everything Communication” organizzato dalla 5GAA – Automotive Association, Pirelli ha presentato “World-first 5G enhanced ADAS (Advanced Driver Assistance Systems) services” in cui viene mostrato l'utilizzo di pneumatici intelligenti in grado di rilevare e condividere su rete 5G informazioni relative al manto stradale.
La dimostrazione è stata realizzata in collaborazione con Ericsson, Audi, Tim, Italdesign e KTH sulla pista prove posta sul tetto del Lingotto dove un veicolo dotato di pneumatici sensorizzati Pirelli Cyber Tyre e connesso alla rete 5G, è stato in grado di trasmettere il rischio di acquaplaning rilevato dagli pneumatici ad un altro veicolo in arrivo, attraverso l’utilizzo della banda ultra larga e la bassa latenza del 5G.
Lo pneumatico, si legge in una nota, "è l’unico elemento di contatto tra il veicolo e la strada e, grazie alla tecnologia che Pirelli sta perfezionando, comunica con il veicolo, con il guidatore e, domani, grazie alla potenzialità del 5G, con l’intera infrastruttura stradale."
L’impiego dello pneumatico Pirelli Cyber Tyre, dotato al suo interno di un sensore, in un prossimo futuro fornirà all’autovettura dati relativi al modello di copertura, chilometraggio, carico dinamico e, per la prima volta, situazioni potenzialmente pericolose del manto stradale, dalla presenza di acqua alla scarsa aderenza.
Sulla base di queste informazioni l’auto sarà in grado di adeguare i propri sistemi di controllo e assistenza alla guida migliorando notevolmente i livelli di sicurezza, comfort, performance e potrà, inoltre, fornire le stesse indicazioni ad altri veicoli e all’infrastruttura.
Non è la prima volta che si fanno sperimentazioni su pneumatici "smart". Nei mesi scorsi, infatti, abbiamo visto una tecnologia in grado di recuperare l'energia cinetica prodotta dalla deformazione dello pneumatico, pneumatici che si adattano alle condizioni meteo ed Uptis, lo pneumatico Michelin senza aria che non si buca e dura più a lungo.
Commenti
Michelin crossclimate + fa al caso tuo
Dipende dal posto in cui vivi
bacione al rosikone!
Dipende da dove vivi. 20.000 all'anno non sono pochi, le fai fuori in poco tempo, sono tenere. Se poi ti capita spesso di andare sulla neve sai che non tengono come quelle invernali.
Io le ho, ma faccio 12.000 all'anno e mi capita la neve un paio di volte. L'anno scorso con la neve e le 4 stragoni già su da un anno e mezzo ho sofferto molto, non tenevano niente. Buone solo per gli obblighi autostradali imsomma.
noi a casa le abbiamo messe in tutte le macchine (prima avevamo sempre estive e invernali).. 2 macchine percorrono oltre 25'000km all'anno.
1 o 2 inverni fa (non ricordo) aveva fatto tanta neve, ci giravo senza problemi per strada senza catene
Semi ot: percorro 20mila chilometri all anno, e stavo pensando alle 4 stagioni..secondo voi hanno senso?!
sarebbe una cosa giustissima a mio avviso.
Ma se la gente non vuole la scatola nera delle assicurazioni, figuratevi uno pneumatico che rileva addirittura l'usura....
per me è una cacata pazzesca! cit.
Si puo' essere. Dipende da come vogliono procedere :D
In realtà sarebbe l'opposto perchè potrebbe segnalarti che hai uno stato di usura pericoloso per incentivarti a cambiare la gomma prima dei limiti "legali"..
Invece secondo me e' caduto da molto in alto... vedendo come e' messo ora :D
è esattamente uno dei casi d'uso del V2X :)
non troppo dall'alto purtroppo!
Vabbeh! Non ha avuto abbastanza tempo!
Non ti ricordi come l'hanno fatto cadere?!
come ha tolto le accise!
Il Piddi' mette delle gran tasse!
Dovevo votare Salvini che le toglieva tutte!
No. Altrimenti la gommina la cambi troppo tardi per guadagnarci abbastanza.
Io preferirei che ti avvisasse quando a Roma ti sta per cadere un pino sul parabrezza.
Io non montero' mai pneumatici senza il supporto al C-V2X.
Oh!
Finalmente un po' di strunzate sul 5G anche da parte degli italiani.
Mi mancavano.
Hai ragione in effetti ci ho pensato dopo a questo limite
Per poi impallarsi in certe regioni
mesà checciai raggioneh
Molto probabilmente per implementare il C-V2X
Solo col 5G puoi mettere una marea di dispositivi senza far "saltare"la cella.
Si ma una cosa è la foratura un'altra è l'usura. Calcolare lo stato di usura di un pneumatico in maniera predittiva e indiretta partendo da altri parametri è una cosa alquanto imprecisa. Se metti quel po po di sensoristica all'interno del pneumatico non penso sia tanto sforzo in più fargli valutare anche lo stato di usura.
A che serve il 5g in questo caso? È indispensabile la bassa latenza? Non basta il 2g?
Per quello ci sono già sistemi con algoritmi che sfruttano i sensori dell'auto e lavorano in maniera predittiva anche sull'eventuale foratura (usano temperatura e pressione, sollecitazioni ecc) ma sono al momento più indirizzati verso il mondo B2B e gestori flotte (auto ma principalmente mezzi pesanti, trasporto ecc).
vi fate troppe seghe mentali
io con le mutande in grafene mi trovo bene
Veramente battute a parte l'idea non sembra male, magari un veicolo che ti precede prende una pozza d'acqua o una buca pericolosa e trasmette immediatamente l'informazione ai veicoli che seguono a breve distanza e l'informazione potrebbe apparire sul cruscotto per avvisare del pericolo
Non può farlo in quanto si distrugge e quindi non può trasmettere xD
immagino una ruota che comunica le buche di Roma alle altre macchine. saturazione della 5G
200 dati ma non ti dice il livello di usura?
ahahah è iniziato il periodo del "5g" buttato a caso ovunque a mo' di vecchio grafene
Salteranno subito i server...
https://www.theguardian.com/technology/2016/sep/20/tesla-model-s-chinese-hack-remote-control-brakes
vai piano che ce stanno e buche...malimortacci!!!
il pd è comunista adesso?
a Roma prevedo blackout sulla rete 5G
a un amico del fratello di un mio conoscente hanno hackerato gli pneumatici e glieli hanno sgonfiati da remoto
Pneumatici comunisti!
Mancavano i pneumatici connessi PD