
10 Ottobre 2022
Max Verstappen si è aggiudicato il Gran Premio d'Italia 2022 dimostrando ancora una volta il suo grande stato di forma e la velocità della Red Bull. Partito settimo per la penalizzazione del motore, in soli 13 giri è riuscito a portarsi al comando. Con questa affermazione, il pilota olandese si porta sempre più vicino alla conquista del titolo piloti. Infatti, può contare su ben 116 punti di vantaggio su di un Leclerc che a Monza nulla ha potuto contro la superiorità della Red Bull di Verstappen.
Per il monegasco un secondo posto che, però, non deve sapere di delusione. Infatti, dopo una serie di gare problematiche, la Ferrari sembra aver ritrovato velocità e questo fa ben sperare per le prossime gare. Il risultato del GP, però, è stato "sporcato" dalla conclusione in regime di Safety Car. La gara, infatti, meritava un altro epilogo e non sono mancate le polemiche, oltre ai fischi dei tifosi.
Win or no win... the tifosi are always in good voice! 😍#ItalianGP #F1 pic.twitter.com/B9JPtSVqKU
— Formula 1 (@F1) September 11, 2022
Molti speravano che la Ferrari avrebbe potuto tentare un guizzo finale sfruttando la ripartenza all'uscita della Safety Car. Sfida che, però, non c'è mai stata. Ma chi forse è stato penalizzato più di tutti dalla conclusione in regime di Safety Car è stato Carlos Sainz autore di una gara superlativa. Lo spagnolo, infatti, dopo essere partito diciottesimo, era riuscito a risalire fino al quarto posto con la possibilità di poter scavalcare Russell e centrare, così, un meritatissimo podio. La Safety Car, purtroppo, ha "rovinato" questa splendida rimonta.
Quinto posto per Hamilton che ha ottenuto comunque un ottimo risultato visto che era partito diciannovesimo a causa della penalità legata alla power unit. Gara senza particolari acuti da parte di Sergio Perez che ha preceduto la McLaren di Lando Norris.
Adesso, la Formula 1 si sposta a Singapore. Matematicamente parlando, l'olandese potrebbe essere in grado di aggiudicarsi il mondiale piloti già al prossimo GP. Tuttavia, è molto più probabile che si debba aspettare il Giappone. Per il pilota della Red Bull, il titolo 2022 è davvero ad un passo.
Commenti
Tra collaboratori ritardati... Safety Car uscita tardi e la scelta di non farla rientrare... Uno peggio dell'altro.
Però Masi è stato licenziato perché voleva lo spettacolo. Ora che non c'è, si lamentano di nuovo.
Come al solito la Ferrari ha dimostrato di riuscire a sbagliare strategia sia che sia sottopressione sia che non lo sia. Inutile voler dare colpa alla FIA per aver rispettato le regole con la safety car. Servono più tedeschi in F1 per insegnare a Ferrari come si corre.
“presa” mi pareva un po’ brutto ...
Se la sono "presa".
Masi se la ride...